Molti di noi non riescono a farsi un'idea, non sanno leggere le statistiche o i modelli, sono in confusione, e nella confusione generalizzata non resta che tornare alle basi. Se la ridda di pareri ti disorienta, una via è quella di entrare nel personale di chi opina, nei suoi interessi specifici. Dare giudizi ad hominem è inelegante, ma quando non c'è altro...
La Confcommercio non sarà molto affidabile quando chiede di "riaprire". Ma mi chiedo cosa pensare di un giornalista che, potendo tranquillamente lavorare a distanza, invoca "più sicurezza" (e quindi di ritardare l'apertura). Anche i medici saranno su quella lunghezza d'onda, mi sembra ovvio: rischiano la salute, mica lo stipendio (per ora). Perché ascoltare questa gente?
Chi resta?