I CASINI ETICI DEL RISCALDAMENTO GLOBALE
Perché condannare chi inquina?
In fondo lo fa perché ne trae un cospicuo vantaggio senza
arrecare danno a nessuno: il suo contributo allo sconvolgimento climatico è nei
fatti pari a zero.
In effetti, prima di condannare l’imputato occorre risolvere un
paradosso rognoso detto “del penitente”. Eccolo: siete un penitente equipaggiato
con un cilicio avveniristico, ovvero un dispositivo di tortura che rilascia
sulla tua persone delle scosse elettriche graduabili (non puoi tornare
indietro). Alla prima tacca la scossa è molto leggera, alla millesima
insopportabile. Il passaggio dalla prima alla seconda è quasi impercettibile, in
realtà qualsiasi aumento di una tacca è irrisorio. Ogni giorno sei confrontato
con questa offerta: accetti 10.000 euro per aumentare di una tacca il tuo
cilicio? Ovviamente rispondi sempre di sì: 10.000 euro valgono ben di più di una
differenza impercettibile nel tuo dolore. Al millesimo giorno avrai accumulato
un patrimonio di 10mln di euro ma vivrai in condizioni penose.
Cosa è andato storto? In fondo hai sempre fatto la scelta giusta
e ti ritrovi in agonia!
La situazione del riscaldamento globale non è molto diversa:
abbiamo giustamente assolto l’inquinatore e ora lo vogliamo condannare. Perché?
Non possiamo mutare i nostri criteri morali, sarebbe incoerente!