Lamentarsi è un arte e l' intellettuale/bottegaio spopola (specie se è all' opposizione)...
Il suo grido è pre agonico, ininterrotto e... sussurrato. Sì, nei suoi film e nelle sue canzoni si sussurra molto. Serve a segnare la "differenza antropologica" con i caciaroni arricchiti...
Le spalle sono incurvate poichè devono reggere il peso di tutti i peccati del mondo.
Per evitare il latte alle ginocchia giova ogni tanto una pillolina contro la cultura del piagnisteo, che poi è la filosofia "per cred de ves baloss"...
p.s. riflessioni leggendo il superclassico sul politically correct.