sabato 9 febbraio 2008

L' arma della scuola pubblica è sempre pronta a sparare

"...erano gli anni folli ma a loro modo generosi del primo fascismo emiliano. Ogni azione, ogni comportamento venivano giudicati - anche da chi, come mio padre, citava volentieri Orazio e la sua aurea mediocritas - attraverso il rozzo vaglio del patriottismo e del disfattismo. Mandare i propri figli alla scuola pubblica era considerato in genere patriottico. Non mandarceli, disfattistico: e quindi, per tutti coloro che ce li mandavano, in qualche modo offensivo"


Giorgio Bassani - Il Giardino dei Finzi-Contini

Quanto puo' l' aleggiante pregiudizio, e quanto è duro a morire.