lunedì 4 luglio 2016

cap 18 GENERI

 18@@@@@@@@@@@@@@ Odissea 2001. Perchè nn ha previsto il cambiamento della condizione femminile?... Cause della riv.femminista: 1) le sovietà liberali sono + fluide e sul mercato la convenienza s'impone... 2) il progresso tecnologico: ha attenuato la necessità di suddividere il lavoro nella coppia... 3) l'accresciuto valore del cervello rispetto ai muscoli nell'economia.. 4) la contraccezione: consente di rinviare i figli al momento + opportuno... 5) il femminismo: ha rivendicato e sensibilizzato... Purtroppo il femminismo ha dovuto abbracviare la teoria della Tabula rasa: 1) le menti di uomo e donna somo ugualu 2) l'istinto sessuale dell'uomo nn sono sessuali ma culturali... Eguaglianza: un individuo nn va giudicato sulla base del suo gruppo di appartenenza. Enunciato in qs modo eguaglianza e differenze di gruppo sono compatibili... Su qs argomenti si ragiona solo in termini di disttibuzioni probabilistiche... Le 2 controversie: 1) gap tra i generi 2) violenza sessuale... Ci sono due femminismi: 1) f. dell'equità (liberale) 2) f. di genere (marxistà). Quindi prendere certe posizioni nn significa osteggiare il femminismo... Il f. di genere su è messo in rotta di collisione con la scienza. E a qs impresa scientifica partecipano molte donne... E il femminismo della differenza? Offre il peggio di entrambi i mondi: differenza e ripudio della scienza. Differenze spesso inventate si sana pianta... Gli uomini: 1) più propensi al rapporto occasionale anonimo 2) alla competizione violenta tra loro (le donne indulgono piuttosto alla denigrazione) 3) a manipolare spazialmente gli oggetti 4) nei tedt matematici la coda destra dei maschi è + lunga 5) sono meno emotivi e meno empatici con i conoscenti 6) sopportano meglio il dolore 7) rischiano di più la pelle 8) meno solleciti verso i figli 9) differenze nella gelosia, nella corte 10) i maschietti giocano alla lotta le femminucce alla mamma... Perchè prob. qs. differenze sono biologiche?… 1) perchè esistono in tutte le culture. 2) sono quelle che predice l'evoluzionista 3) si ritrovano anche in altri primati. 4) lo sviluppo fisiologico dei feti è molto divrrso tra uomo e donna 5) il cervello di uomo e donna differisce notevolmente 6) il testosterone influenza chiaramente la vita psichica 7) idem x gli estrogeni, tanto è vero che le prestazioni cognitive delle donne variano col ciclo 8) idem x gli androgeni 9) l'esperimento ideale su neonato è stato condotto confermando l'importanza della biologia maschile 10) il trattamento dei figli oggi nn è molto differente ma le canoniche differenze si ripresentano... E il gender gap sul lavoro? Non è possibile neppure ventilare che esistono preferenze vocazionali, che 1) le donne prediligono la relazione xsonale mentre i mascji amano gli oggetti, la teoria, la ricerca 2) il masvhio è più disponibile a mettersi fisicamente in xicolo 3) il maschi tiene di + al suo status legato al guadagno si ferma di più in ufficio fa lavoro + duri 4) la donna è + legata a figli e famiglia... Anche le capacità incidono: 1)l'uomo eccelle nel ragionamento matematico 2) la donna eccelle nel linguaggio... Prendi l'Università. È credibile che i matematici ce l'abbiano con le donne e i linguisti con gli uomini?... La legge della specializzazione (vantaggio comparato) fa sì che il matrimonio enfatizzi le differenze anche quando sono minime (gary becker)... Il mercato aiuta: le donne senza figli guadagnano quanto gli uomini. Le aziende stupide hanno vita breve... Quote rosa? 1) rendono la società inefficiente 2) insinuano dubbi sulla capacità femminile 3) si allontanano le xsone dai lavori che + piacciono... Problema: la natura della violenza carnale. Tesi prevalente: nn ha nulla a che vedere con la sessualità. Lo stupro è un abuso di potere indotto dalla cultura patriarcale... La teoria distorta nasce sollecitata da problemi reali: lo stupro era preso u pò troppo alla leggera. Ma anche dalla teoria del bupn selvaggio: il sesso è buono siccome lo stupro nn lo è le due cose viaggiano separate... 2 esperienze comuni 1) ci sno uomini che farebbero di tutto x andare con una donna 2) ci sono uomini che usano la violenza x ottenere ciò che desiderano... Teoria standard: l' uomo stupra x affermare la supremazia del genere maschile. Non quadra: 1) troppi costi e pochi benefici. Chi stupra è uno sfigato mentre chi beneficia del patriarcato è un tipo di successo 2) agli uomini stanno + a cuore madri e sorelle che gli altri uomini 3) la presunzione d'innocenza nn vale solo x lo stupro 4) xchè fare dello stupro un reato se ci fosse complotto patriarcale?... Due teorie alternative: 1) stupro opprtunistico: l'emarginato nn ha altri mezzi 2) stupro incontrollato: desiderio + violenza... Lo stupro ha qualcosa di naturale. Tutti noi siamo potenziali stupratori... La sofferenza delle vittime è elevata xchè il costo di un figlio è elevatissimo. Qs giustificherebbe pene + severe... E gli stupratori che prendono di mira le vecchie? che hanno disfunzioni o addirittura usano il preservativo? Risposta: 1) parliamo di casi minioritari 2) sono casi comuni anche nel rapporto consensuale... E lo stupro della corteggiata? Dobbiamo pensare che l'amore si converta in pochi secondi nella lotta x il patriarcato?... Stupro e sesso sono intimamente legati. Prove: 1) l'accoppiamento coatto è pratica diffusa in tante specie 2) è presente in tutte le culture 3) in genere lo stupratore nn uccide 4) le vittime sono all'apice della produttività 5) i violentatori sono giovani (da vecchi si liberano dal condizionamento?) 6) in paesi tradizionalisti come il Giappone gli stupri sono meno... La correlazione va in senso opposto: più la donna è indipendente + gli stupri sono un xicolo... Consiglio finale: nn andare in giro con la minigonna in posti isolati e malfamati... Edit
2001: Odissea nello spazioRead more at location 7833
Che quei visionari non abbiano previsto la rivoluzione della condizione femminile verificatasi negli anni Settanta ci ricorda la velocità con cui gli assetti sociali possono mutare.Read more at location 7841
Note: ODISSEA 2001 Edit
Una è l’inesorabile logica dell’espandersi del cerchio morale, che ha portato anche all’abolizione del dispotismo, della schiavitù, del feudalesimo e della segregazione razziale.Read more at location 7846
Note: RAGIONI. MORALITÀ Edit
Un’altra causa del cambiamento di status delle donne è il progresso tecnologico ed economico, che ha reso possibile alle coppie condurre una vita sessuale e allevare i figli senza bisogno della spietata divisione del lavoro che costringeva la madre a consacrare ogni momento di veglia alla sopravvivenza della prole.Read more at location 7853
Note: TECNOLOGIA E DIVISIONE DEL LAVORO Edit
L’accresciuto valore del cervello rispetto ai muscoli nell’economia,Read more at location 7859
Note: CERVELL E MUSCOLI Edit
Infine, grazie a contraccezione, amniocentesi, ultrasuoni e tecnologie riproduttive è divenuto possibile per le donne rinviare il momento di mettere al mondo dei figli a quando lo ritengono più opportuno per loro.Read more at location 7861
Note: PILLOLA Edit
Altra grande causa del progresso delle donne è, naturalmente, il femminismo:Read more at location 7863
Note: IDEOLOGIA Edit
La seconda ondata, che ha avuto il suo apice negli anni Settanta,Read more at location 7866
Il femminismo è in genere considerato in conflitto con le scienze della natura umana. Molti scienziati dediti a queste ultime ritengono che le menti dei due sessi siano diverse già alla nascita, una tesi che, protestano le femministe, è a lungo servita a giustificare l’ineguale trattamento riservato alle donne.Read more at location 7871
Note: SCIENZA E FEMMINISMO Edit
Dal canto loro, gli uomini erano ritenuti dotati di impulsi irresistibili che li spingono a molestare e stuprare le donne, un’idea che è servita a giustificare molestatori e stupratoriRead more at location 7874
Potrebbe sembrare quindi che le teorie più favorevoli alle donne siano la Tabula rasa e il Buon selvaggio:Read more at location 7876
Note: FEMMINISMO E TABULA RASA Edit
Nel 1994, per esempio, un titolo sulla pagina delle scienze del «New York Times» recitava: Sessi uguali su un’isola dei Mari del Sud.3 Esso si basava sul lavoro dell’antropologa Maria Lepowsky, la quale (evocando forse lo spettro di Margaret Mead) sosteneva che i rapporti fra i sessi sull’isola di Vanatinai dimostravano come «l’assoggettamento delle donne da parte degli uomini non è un universale umano e non è inevitabile». Solo più avanti, nel corso dell’articolo, si scopriva il significato di quella presunta «uguaglianza»: a Vanatinai gli uomini devono pagarsi la moglie offrendo dei servizi alla sua famiglia,Read more at location 7879
Note: MARI DEL SUD Edit
Di uno scollamento analogo fra titolo e fatti testimonia un articolo apparso nel 1998 sul «Boston Globe»: Le ragazze starebbero colmando il gap d’aggressività con i ragazzi. A che punto erano nella gara? Secondo l’articolo, gli omicidi commessi da ragazze erano arrivati a un decimo di quelli commessi da ragazzi.Read more at location 7886
Note: AGGRESSIVITÀ Edit
In un editoriale del «Wall Street Journal» lo studioso di scienze politiche Harvey Mansfield ha scritto che «l’elemento protettivo insito nella mascolinità è messo in pericolo dalla parità di cui godono le donne nell’accesso a lavori al di fuori della famiglia».6 Un libro di F. Carolyn Graglia, Domestic Tranquility: A Brief Against Feminism, sostiene la tesi che gli istinti materni e sessuali femminili vengono stravolti dalla risolutezza e dalla mente analitica richieste per perseguire una carriera. Recentemente le giornaliste Wendy Shalit e Danielle Crittenden hanno consigliato alle donne di sposarsi giovani, procrastinare la carriera e accudire i figli in matrimoni tradizionali,Read more at location 7893
Note: RIFLUSSO Edit
In realtà non c’è alcuna incompatibilità fra i princìpi del femminismo e la possibilità che uomini e donne non siano psicologicamente identici.Read more at location 7902
Note: TESI Edit
gli individui non vanno giudicati o vincolati sulla base delle caratteristiche medie del gruppoRead more at location 7904
Note: GRUPPO E INDIVIDUO Edit
Se riconosciamo questo principio, non c’è bisogno di costruire miti sull’indistinguibilità dei sessi per giustificarne l’eguaglianza.Read more at location 7907
Note: PC AL SICURO Edit
Molti tratti psicologici che hanno influenza sulla sfera pubblica, come l’intelligenza generale, sono in media gli stessi in uomini e donne,Read more at location 7910
Note: MOLTO SIMILE Edit
Non è stata ancora scoperta alcuna differenza che valga per tutti gli uomini nei confronti di tutte le donne e viceversa,Read more at location 7911
Note: NESSUN UNIVERSALISMO Edit
Nonostante tali princìpi, molte femministe avversano energicamente la ricerca sulla sessualità e sulle differenze fra i sessi.Read more at location 7914
Note: RICERCA AVVERSATA Edit
le attuali controversie sui sessi, comprese le due più accese, quelle sul gap fra i generi e sulle aggressioni sessuali.Read more at location 7924
Note: LE DUE CONTROVERSIE Edit
Il femminismo è spesso deriso a causa delle tesi della sua frangia estremista, quelle per esempio secondo cui ogni rapporto sessuale è uno stupro,Read more at location 7927
Note: ESTREMISMO Edit
Nel libro Who Stole Feminism? la filosofa Christina Hoff Sommers traccia un’utile distinzione fra due scuole di pensiero.11 Il femminismo dell’equità si oppone alla discriminazioneRead more at location 7934
Note: DUE FEMMINISMI Edit
Il femminismo del genere sostiene che le donne vengono schiavizzate da un sistema di dominio maschile tuttora imperante, il sistema del genere, in cui «infanti bisessuali sono trasformati in personalità di genere maschile e femminile, le prime destinate a comandare, le altre a obbedire».12 Esso si contrappone alla tradizione liberale classica ed è alleato invece con il marxismo, il postmodernismo, il costruzionismo socialeRead more at location 7937
Note: GENRRE: MARX+RELATIVISMO Edit
Nel fare proprie queste tesi le femministe del genere incatenano il femminismo al binario su cui sta arrivando il treno. Come vedremo, le neuroscienze, la genetica, la psicologia e l’etnografia stanno documentando differenze sessuali che quasi certamente hanno origine nella biologia umana. E la psicologia evoluzionisticaRead more at location 7947
Note: SPACCIATI Edit
Le femministe del genere vogliono o far deragliare il treno o far sì che altre donne si uniscano a loro nel martirio,Read more at location 7951
il femminismo del genere si è messo in rotta di collisione con la scienza.Read more at location 7961
Note: CONTRO LA SCIENZA Edit
Come altre ideologie «endogamiche», esso ha generato bizzarre escrescenze, per esempio il cosiddetto «femminismo della differenza». Carol Gilligan è diventata un’icona del femminismo del genere per aver sostenuto che il ragionamento morale di uomini e donne s’informa a princìpi differenti: gli uomini pensano in termini di diritto e giustizia; le donne provano sentimenti che le fanno propendere per la compassione, l’accudimento e la soluzione pacifica delle contese.Read more at location 7962
Note: FEMMINISMO DELLA DIFFERENZA Edit
Il femminismo della differenza offre insomma alle donne il peggio di entrambi i mondi: tesi ingrate prive di basi scientifiche.Read more at location 7968
pretende che i sessi differiscano nel modo di ragionare.Read more at location 7970
Note: MODO DIVRAGIONARE Edit
Il libro The New Victorians: AYoung Woman’s Challenge to the Old Feminist OrderRead more at location 7980
La differenza tra femminismo del genere e femminismo dell’equità spiega il paradosso spesso citato per cui la maggior parte delle donne (il 70 per cento circa nel 1997 contro il 60 del decennio precedente) non si considerano femministe, pur concordando con tutte le principali prese di posizione del femminismo.Read more at location 7983
Note: NN SONO FEMMINISTA Edit
Nel 1992, per esempio, Gloria Steinem ha detto di Camille Paglia: «Sentire che si definisce femminista è come sentire un nazista che afferma di non essere antisemita».Read more at location 7987
Note: STEINEM E PAGLIA Edit
Secondo le più attendibili stime psicometriche, i loro livelli medi di intelligenza generale sono identici,24 come identico, in termini generali, è il modo in cui usano il linguaggio e formulano pensieri sul mondo fisico e vivente, e identiche le loro emozioni base.Read more at location 8007
Note: INTELLIGENZA Edit
Gli uomini tendono molto di più a rapporti senza vincoli con partner molteplici o anonimi, come testimonia il consumo quasi esclusivamente maschile di prostituzione e pornografiaRead more at location 8013
Note: PROSTITUZIONE PORNO Edit
Sono più portati a competere fra loro violentemente, a volte all’ultimo sangue,Read more at location 8015
Note: COMPETIZIONE VOOLENTA Edit
Fra i bambini, i maschi dedicano molto più tempo a esercitarsi al conflitto violento nella forma che gli psicologi chiamano «giocare a fare la lotta».Read more at location 8017
Note: LOTTA Edit
capacità di manipolare nella mente oggetti e spazi tridimensionaliRead more at location 8018
Note: OGGETTI TRIDIMENSIONALE Edit
Riguardo ad altri tratti le differenze sono piccole nella media, ma possono essere grandi agli estremi,Read more at location 8020
Note: ALTROVE GUARDA GLI ESTREMI Edit
Gli uomini, per esempio, sono in media più alti delle donne, e la differenza è maggiore per i valori più estremi.Read more at location 8022
Note: PIÙ ALTI Edit
Inoltre, confermando un’aspettativa della psicologia evoluzionistica, per molti tratti la curva a campana dei maschi risulta più piatta e largaRead more at location 8023
Note: PIATTA E LARGA Edit
più maschi agli estremi.Read more at location 8025
i ragazzi hanno molte più probabilità di soffrire di dislessia, difficoltà di apprendimento, deficit dell’attenzione, disturbi emotivi e ritardo mentale (almeno per certi tipi di ritardo).Read more at location 8025
Note: DSE Edit
su un campione di studenti dotati, con un punteggio superiore a 700 (su 800) nella parte matematica del Test di valutazione scolastica, la proporzione fra ragazzi e ragazze è di 13 a 1,Read more at location 8027
Note: TEST MATEMATICA Edit
Le donne provano le emozioni base, a parte forse l’ira, con maggiore intensità.33 Hanno rapporti sociali più stretti, se ne preoccupano maggiormente, e sono più empatiche con gli amici, anche se non con gli estranei.Read more at location 8035
Note: EMPATIA Edit
Esse mantengono di più il contatto con lo sguardo, e sorridono e ridono molto più spesso.Read more at location 8038
Note: RIDERE Edit
le donne ricorrono più facilmente alla denigrazione e altre forme di aggressione verbale.Read more at location 8040
Note: DENIGRAZIONE Edit
Gli uomini tollerano maggiormente il dolore e sono più disposti a rischiare la pelle per lo status,Read more at location 8040
Note: DOLORE E STATUS Edit
Le donne sono più attente agli strilli quotidiani dei loro bebè (ma tutti e due i sessi rispondono allo stesso modo a urla di angoscia) e sono in generale più sollecite verso i figli.35 Le bambine giocano di più alla mamma e a impersonare ruoli sociali, i bambini a fare la lotta,Read more at location 8046
Note: FIGLI Edit
differiscono nel modo di provare gelosia sessuale, nelle preferenze relative ai partner e negli incentivi alle avventure amorose.Read more at location 8049
Note: AMORE Edit
Ma le femministe del genere sostengono che tutte le differenze fra i sessi, a parte quelle anatomiche, sono frutto delle aspettative di genitori,Read more at location 8053
Note: NATURA O CUILTIRA? Edit
La scienziata radical Anne Fausto-Sterling ha scritto: Il dato biologico chiave è che bambini e bambine hanno genitali diversi, ed è questa differenza biologica che porta gli adulti a interagire in modo diverso con neonati diversi,Read more at location 8054
Note: L ASSUNTO Edit
Ecco una serie di indizi che fanno pensare che la differenza fra maschi e femmine non si fermi ai genitaliRead more at location 8058
Note: PROVE Edit
In tutte le culture umane si attribuiscono a uomini e donne nature diverse. In tutte si suddivide il lavoro in base al sesso,Read more at location 8061
Note: UNIVERRSALISMO Edit
agli uomini un maggior controllo dell’ambito pubblico e politicoRead more at location 8062
Note: POLITICA Edit
(la divisione del lavoro è emersa anche in una cultura in cui tutti s’erano impegnati a eliminarla: il kibbutz israeliano).Read more at location 8062
Note: KIBBUTZ Edit
Molte differenze psicologiche fra i sessi sono esattamente quelle che predirebbe un biologo evoluzionista che conoscesse solo le loro differenze fisiche.Read more at location 8066
Note: SPIEGAZIONE LINEARE Edit
Molte differenze fra i sessi si ritrovano in altri primati,Read more at location 8074
Note: ALTRI PRIMATI Edit
I genetisti hanno scoperto che, in persone diverse, la diversità del DNA nei mitocondri (che uomini e donne ereditano dalla madre) è molto maggiore della diversità del DNA nei cromosomi Y (che gli uomini ereditano dal padre).Read more at location 8079
Note: DIFFERENZE GENETICHE Edit
Il corpo umano contiene un meccanismo che fa sì che il cervello dei bambini e quello delle bambine divergano durante lo sviluppo.42 Il cromosoma Y innesca nel feto maschio la crescita dei testicoli, che secernono gli androgeni, ormoni tipicamente maschiliRead more at location 8086
Note: CROMOSOMA Y Edit
Il cervello dell’uomo differisce visibilmente da quello della donna sotto diversi aspetti.Read more at location 8091
Note: CERVELLO Edit
Le variazioni del livello di testosterone in uomini diversi, e nello stesso uomo in stagioni diverse o diversi momenti del giorno, sono in correlazione con la libido, la fiducia in se stessi e l’impulso a predominare.Read more at location 8098
Note: TESTOSTERONE Edit
I punti di forza e di debolezza delle donne a livello cognitivo variano con la fase del ciclo mestruale.Read more at location 8112
Note: CICLO Edit
estrogeniRead more at location 8113
Gli androgeni hanno effetti permanenti sul cervello in sviluppo, non solo effetti transitori sul cervello adulto.Read more at location 8116
Note: ANDROGENI Edit
Un immaginario ma conclusivo esperimento per separare la biologia dalla socializzazione consisterebbe nel prendere un neonato, sottoporlo a un’operazione di cambiamento di sesso e farlo allevare dai genitori e trattare dagli altri come una bambina.Read more at location 8123
Note: ESPERIMENTO IDEALE Edit
John Money,Read more at location 8132
Note: VICENDA MONEY Edit
Contrariamente a un’idea diffusa, oggi i genitori statunitensi non trattano i figli e le figlie in modo molto diverso.Read more at location 8154
Note: OGGI Edit
Ormai sono in molti a dire tranquillamente quello che soltanto pochi anni fa fra persone beneducate non si poteva dire: che maschi e femmine non hanno menti intercambiabili.Read more at location 8174
Note: TABÙ SFATATO Edit
Eppure, anche se non so darne una spiegazione, quando leggo delle differenze fra i sessi mi esce il fumo dalle orecchie».Read more at location 8179
Come Friedan, molti ritengono che il gap fra i generi nella remunerazione del lavoro e la barriera invisibile che impedisce di salireRead more at location 8185
Note: WAGE GAP Edit
Nel 2001 una riunione dei rettori di nove università americane d’élite chiese «cambiamenti significativi», come destinare sovvenzioni e borse al personale docente femminile,Read more at location 8203
Note: 2001: INDIRIZZIAMO GLI STUDI. CAMPAGNA Edit
Eppure, nei dibattiti in ambito scientifico sulla «tubatura che perde» è raro persino che si menzioni un’alternativa alla teoria delle barriere e dei pregiudizi.Read more at location 8208
Ma Linda Gottfredson, esperta di letteratura sulle preferenze vocazionali, fece notare che Hausman aveva i dati dalla sua parte: «In media, le donne sono più interessate a trattare con le persone e gli uomini con le cose». I test vocazionali indicano anche che i ragazzi sono più interessati a occupazioni «realistiche», «teoriche» e «investigative», e le ragazze a occupazioni «artistiche» e «sociali».Read more at location 8215
Note: PERSONE E COSE Edit
Note: GUSTI Edit
Il gap fra i generi è quasi sempre analizzato nel modo seguente: ogni squilibrio fra uomini e donne in materia di occupazioni o retribuzioni è prova diretta di pregiudizi sessuali, se non nella forma di aperte discriminazioni,Read more at location 8218
Note: ASSUNTO Edit
Nel 1998 Gloria Steinem e Bella Abzug, membro del Congresso, in un’intervista televisiva definirono l’idea stessa di differenze fra i sessi una «scemenza», una «sciocchezza antiamericana», e quando ad Abzug fu chiesto se parità fra i generi significasse numeri uguali in ogni campo, la sua risposta fu: «Cinquanta e cinquanta, assolutamente».62 Quest’analisi del gap fra i generi è diventata anche la posizione ufficiale delle università.Read more at location 8224
Note: 50/50 Edit
Il problema di quest’analisi è che l’ineguaglianza negli esiti non può essere portata come prova di un’ineguaglianza di opportunità,Read more at location 8229
Note: ESITI/OPPORTUNITÀ Edit
Come in molte altre questioni relative alla natura umana, la resistenza della gente a pensare in termini statistici ha portato a false e inutili dicotomie.Read more at location 8255
Note: CAMPANA BIAS Edit
Questo non significa minimamente che le donne debbano avere la peggio. Dipende solo dal ventaglio di opportunità che una data società offre.Read more at location 8271
Se sono in numero maggiore i lavori ben retribuiti che richiedono doti tipicamente maschili (come la disponibilità a mettersi fisicamente in pericolo o l’interesse per i macchinari), è probabile che, in media, gli uomini ne risultino avvantaggiati;Read more at location 8272
Note: CONCLUSIONI Edit
Nel mondo di oggi, lo sappiamo bene, il gap è a favore degli uominiRead more at location 8282
Note: OGGI Edit
È improbabile, per esempio, che nel mondo universitario proprio i matematici ce l’abbiano con le donne, proprio gli studiosi di psicolinguistica dell’età evolutiva con gli uomini,Read more at location 8286
Note: I MATEMATICI CE L HANNO CON LE DONNE? Edit
Che siano più gli uomini che le donne a mostrare eccezionali capacità di ragionamento matematico e manipolazione mentale di oggetti tridimensionali basta a spiegare la distanza dalla proporzione cinquanta e cinquanta nel campo dell’ingegneria, della fisica, della chimicaRead more at location 8288
Note: CONCLUSIONE Edit
L’esempio più clamoroso viene dall’analisi di David Lubinski e Camille Benbow di un campione di ragazzini selezionati nel corso di una ricerca di talenti condotta negli Stati Uniti su scala nazionale.Read more at location 8292
Note: ESEMPIO Edit
Ma le ragazze dissero ai ricercatori che le interessavano di più le persone, i «valori sociali» e gli obiettivi umanitari e altruistici, mentre i ragazzi che li interessavano di più le cose, i «valori teorici»Read more at location 8296
Le ragazze preferirono indirizzarsi verso la medicina, la giurisprudenza, le materie umanistiche e la biologia.Read more at location 8301
In media l’autostima degli uomini è più connessa allo status, alla retribuzione e alla ricchezza,Read more at location 8304
Note: STATUS Edit
Non sorprende quindi che gli uomini affermino di lavorare più volentieriRead more at location 8306
Note: AMARE IL LAVORO Edit
In media essi sono anche più pronti ad affrontare disagi e pericoli fisici, e quindi è più facile trovarli in lavori disagevoli e sporchi ma relativamente lucrosi,Read more at location 8308
Note: PERICOLO Edit
Mentre le donne, in media, scelgono più facilmente impieghi amministrativi in cui guadagnano meno ma lavorano in uffici con l’aria condizionata.Read more at location 8310
Note: AMMINISTRAZIONE Edit
Tra i medici gli uomini tendono di più a specializzarsi e aprire studi privati; le donne a fare i medici generici a stipendio in ospedali e cliniche.Read more at location 8313
Note: RISCHIO IMPRENDITORIA Edit
In media, le madri sono più attaccate ai figli dei padri.Read more at location 8315
Come si esprime Susan Estrich: «Aspettare che il rapporto fra genere e cura genitoriale si spezzi è come aspettare Godot».Read more at location 8316
Note: GODOT Edit
Perciò, anche se il lavoro e i figli sono importanti per entrambi i sessi, il peso diverso che essi hanno per l’uno e per l’altro può avere come risultato che siano più spesso le donne che gli uomini a scegliere, in cambio di retribuzioni minoriRead more at location 8324
Note: FIGLI E LAVORO Edit
la «legge del vantaggio comparativo».Read more at location 8331
Note: COPPIA E VANTAGGIO COMPARATO Edit
un recente studio di dati del National Longitudinal Survey of Youth rileva che le donne senza figli tra i ventisette e i trentatré anni guadagnano 98 centesimi per ogni dollaro guadagnato dagli uomini.Read more at location 8336
Note: DONNE SENZA FIGLI Edit
In un mercato spietato, un’azienda tanto stupida da lasciarsi sfuggire donne qualificate o retribuire generosamente uomini non qualificati verrebbe fatta fuori da un concorrente più meritocratico.Read more at location 8339
Note: AZIENDE STUPIDE? Edit
Ma molti costi di una politica tendente a un’eguaglianza negli esiti li pagherebbero le donne stesse.Read more at location 8348
Note: VITTIMA DELLE QUOTE: LE MIGLIORI Edit
Il problema di queste benintenzionate misure è che rischierebbero di insinuare nella gente dei dubbi sui meritiRead more at location 8351
Note: DUBBI SUI MERITI Edit
Nel ragionare sull’equità nel mondo del lavoro si deve pensare alle persone come individui isolatiRead more at location 8365
Note: INDIVIDUI Edit
si leggono regolarmente storie di donne indotte a vergognarsi di stare a casa con i figli, e quello che tutte dicono è: «Pensavo che il femminismo parlasse di scelte».Read more at location 8371
Non è per forza progressista pretendere che un pari numero di uomini e donne lavorino ottanta ore alla settimana in un grande studio legale o lascino ogni volta la famiglia per mesi e mesi andando a zigzagare fra tubi d’acciaio su una gelida piattaforma petrolifera. Ed è grottesco chiedere (come hanno fatto certe fautrici della parità fra i sessi sulle pagine di «Science») che un maggior numero di giovani donne vengano «condizionate a scegliere ingegneria», quasi che fossero topi di Skinner in gabbia.Read more at location 8374
Note: IL VERO PROGRESSISMO Edit
Note: TOPI DI SKINNER Edit
Linda Gottfredson osserva che «insistere nel far leva sulla parità fra i generi come misura di giustizia sociale significa dover tenere molti uomini e molte donne lontani dai lavori che a loro piaccionoRead more at location 8378
Note: LINDA Edit
Oltre al gap fra i generi, il problema relativo ai sessi che più ha acceso recentemente gli animi è quello della natura e delle cause della violenza carnale.Read more at location 8389

sabato 2 luglio 2016

Una teoria dell'omosessualità SAGGIO

Oggi sappiamo che la genetica influisce in modo sostanziale sull’orientamento sessuale di una persona, eppure non esiste ancora una teoria plausibile dell’omosessualità. Quelle avanzate non stanno in piedi.
L’omosessuale ha pochi figli, giusto il 20% di quelli avuti dall’eterosessuale, tuttavia la sua presenza nella società persiste con una quota intorno all’ 1%. La cosa è inspiegabile.
C’è chi ha visto l’omosessualità come una soluzione di gruppo al problema della sovra-popolazione ma gli scienziati sono unanimi nel respingere la bizzarra ipotesi. Anche se il gruppo, magari nel lungo periodo, potrebbe star meglio se tiene sotto controllo il suo numero, non si capisce come il gene gay potrebbe sopravvivere non riproducendosi.
Sappiamo infatti che l’altruista – altro soggetto all’apparenza “contro-natura” – giustifica la sua esistenza per i benefici recati al gruppo. Ma qui le premesse sono diverse: il gruppo premia l’altruista concedendogli delle occasioni riproduttive. Nel caso dell’omosessuale questo non puo’ essere vero per definizione.
C’è poi l’ “ipotesi della zia”: l’omosessualità potrebbe essere un artifizio della natura affinché un fratello aiuti gli altri ad accudire la prole. L’omosessuale investirebbe tutto sui nipoti. E’ un’ipotesi quasi certamente scorretta: i nipoti condividono solo 1/4 del nostro patrimonio genetico, per pareggiare il conto un omosessuale dovrebbe avere fratelli particolarmente prolifici. Purtroppo, oltre a non mostrare particolare interesse per i nipoti, i fratelli etero dell’individuo gay non è affatto particolarmente prolifico.
Infine c’è l’ “ipotesi dell’artista”: supponiamo che per essere gay devi ereditare 5 geni. Se ne erediti 4 sei etero ma con alcuni tratti gay, magari tratti particolarmente benigni: possiedi un lato artistico molto sviluppato, una sensibilità spiccata e uno stile unico. Si tratta di caratteristiche che hanno un loro valore di per sé: puo’ darsi che la presenza gay persista come effetto collaterale del tentativo di perpetuare quelle caratteristiche. Ma i controlli non hanno riscontrato nei fratelli dei gay una particolare sensibilità, o artisticità, o effeminatezza.
Da ultimo citerei anche l’ “ipotesi del germe”: in ambiente pre-natale taluni feti potrebbero essere colpiti da un germe che ne devia l’orientamento sessuale. L’omosessualità sarebbe una “malattia” (in questo caso benigna) così come ne esistono molte altre. Le malattie esistono anche perché esistono bestioline che parassitano il nostro organismo, in un certo senso sono “natura” anche loro, cosicché l’esistenza dei gay non sarebbe affatto un “fallimento della natura” ma una normale competizione tra organismi differenti. Il punto debole dell’ipotesi “gay-germ” è che se fosse vera probabilmente il germe patogeno sarebbe già stato isolato.
In mancanza di una teoria plausibile dell’omosessualità l’ipotesi di un’origine genetica dell’orientamento sessuale si indebolisce un pochino. Già qualcuno in passato ha indicato alcuni fattori che rendono le ricerche sospette, a partire da una sovra-rappresentazione nel settore di ricercatori gay, e noi sappiamo che il movimento gay (diversamente da quello lesbico!) predilige l’origine genetica. Inoltre, si tende a non approfondire troppo le questioni per ragioni etiche; tanto per capirsi, se si scopre un “gene gay” i bambini che lo presenteranno in sede di screening pre-natale saranno quasi certamente abortiti.
omo
Per ipotizzare un’ulteriore teoria dell’omosessualità possiamo pensare dapprima a come colmare la distanza tra etero e omo. Forse l’omosessuale è molto più simile all’etero di quanto si pensi, se così fosse la sua presenza sarebbe “un errore” comprensibile: a madre natura impegnata nella riproduzione di etero ogni tanto scappa anche un omo, non c’è poi tutta questa differenza!
Propongo una catena formata da questi anelli di congiunzione:
1) eterosessuale;
2) etero feticista (es. biancheria femminile);
3) etero travestito;
4) etero autoginefilo;
5) etero transessuale;
6) omo transessuale;
7) omo.
La categoria fondamentale è quella dell’autoginefilo, ovvero del maschio che pur essendo etero soddisfa i suoi desideri incorporando la donna che desidera dentro di sé. Potrebbe essere l’anello di congiunzione cruciale.
Invece, il passaggio problematico è quello tra 5 e 6: in effetti il mondo di 6 (desideri, fantasie, aspirazioni…) è molto diverso da quello di 5 (che assomiglia molto di più a quello di 4). Bisogna ammettere che 6 non soddisfa affatto i suoi desideri maschili “pensando” alla donna che è in lui. 6) si sente donna punto e basta, e desidera un uomo.
Inoltre, questa ipotesi potrebbe risultare offensiva perché vede l’origine dell’omosessualità in alcune forme di “perversione” sessuale come il “transvestic fetishism” citato anche nel “Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders”. Soluzione: basta non pensarla come tale e i problemi spariscono.
Aggiungo che l’ipotesi si attaglia alla categoria dei gay effemminati, ma si tratta di una categoria che per quanto prevalente non esaurisce certo il mondo gay.
Da ultimo, questa spiegazione sembra davvero fuori luogo se riferita al lesbismo. Ma un inconveniente del genere non sembra così grave: molte cose del tutto naturali nel mondo gay sono fuori luogo nel mondo lesbico.
P.S. Sull’ autoginefilia rinvio al cap.9 del libro “The Man Who Would Be Queen: The Science of Gender-Bending and Transsexualism” di Michael Bailey