Galileo sostituisce un'interpretazione naturale con un'altra assai diversa e, almeno fino al 1630, in parte ancora innaturale. Ma come procede? Le sue affermazioni sono, in apparenza, argomentazioni; in realtà, Galileo fa uso di propaganda. Ricorre a espedienti psicologici oltre che a motivazioni intellettuali. Tali espedienti si rivelano estremamente efficaci: lo conducono alla vittoria. Tuttavia, offuscano il nuovo atteggiamento nei confronti dell’esperienza che sta emergendo e rinviano per secoli la possibilità di una filosofia ragionevole. Offuscano il fatto che l’esperienza su cui Galileo intende fondare la visione copernicana non è altro che il frutto della sua fervida immaginazione, un’invenzione.
Paul Feyerabend