C’ è chi dice che l’ organizzazione pubblica di eventi (fiere, stadi…) sia dovuta: la città (o la Nazione) ci guadagna.
La mole di studi prodotta in merito non ha mai dimostrato questa tesi, nemmeno per eventi di risonanza mondiale come le Olimpiadi.
Si tratta spesso di passerelle che consentono al politico di pavoneggiarsi, non per niente l’ azione di lobbing praticata per ottenerle è molto forte.
L’ esito alla fine è sempre la solita lotta di classe: chiedere a chi non ama certi hobby di finanziare il divertimento di una élite potente.