martedì 5 marzo 2019

Niente schiavi, niente stato SAGGIO

Niente schiavi, niente stato

Alcuni appunti su cui meditare presi durante la lettura di James C. Scott (Population Control: Bondage and War).
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  • Lo stato arcaico (Mesopotamia…) nasce come un campo di concentramento dedito al lavoro forzato.
  • Allo stato nascente serve la massa, non la sua volontà.
  • Acquisire uomini e controllarli, ecco la preoccupazione principaledello stato nascente.
  • Ora che le conoscenze agricole sono state acquisite, ora che una pianta coltivabile in modo estensivo è stata individuata nel grano, serve una moltitudine di “contadini”.
  • I primi stati sono “macchine” per il concentramento della popolazione dispersa (e in fuga) nei boschi.
  • La parola d’ordine è: addomesticare! Addomesticare uomo e animali.
  • L’obbiettivo: produrre un surplus sui propri bisogni (da destinare alle élites non produttive).
  • Ovunque arrivi la civiltà sempre il medesimo istinto: concentrare. La scoperta del Nuovo Mondo non fa che riprodurre questo istinto. L’esempio delle “redducciones” spagnole.
  • Le missioni cristiane mostrano altrettanto zelo nel raggruppare le popolazioni disperse nella foresta. E’ l’istinto della civiltà.
  • Prime dello stato. Marshall Sahlins rievoca il paleocomunismo dei primitivi: l’accesso alle risorse – terra, pascoli, cacciagione – era aperto a tutti i membri del gruppo. Assenza di ogni coercizione. Nessun incentivo a produrre oltre le proprie esigenze immediate.
  • A. V. Chayanov mostra come in una famiglia in cui aumentano le “braccia” disponibili il tempo dedicato al lavoro si riduca. Un fenomeno sconosciuto alla modernità.
  • Nessun surplus, nessuna élite.
  • Con lo stato nasce il lavoro forzato: corvée, tassazione a mezzadria, usura, servitù, schiavitù…
  • Lo sfruttatore deve fronteggiare il rischio di fuga, specie se il concentramento di persone non è uno spazio chiuso. Un alto livello di perdite è fisiologico, non si puo’ evitarlo, occorre compensarlo.
  • La funzione principale della guerra: rimpiazzare i forzati in fuga.
  • Lo stato composto da molte persone era sia una potenza militare che economica. Era la moltitudine a fare la differenza. Pensiamo agli stati più ricchi oggi: Svizzera, Singapore, Hong Kong, Lussemburgo…
  • Bottino di guerra: i prigionieri prima ancora che i territori. Le campagne militari in Mesopotamia ne sono un esempio.
  • La tipica guerra dell’epoca secondo Seth Richardson: pesce grande mangia pesce piccolo.
  • Guerra, guerra, guerra, nel costante tentativo di compensare fughe e mortalità dei sottomessi.
  • I vecchi codici babilonesi sembrano avere una sola preoccupazione: la fuga degli schiavi.
  • La schiavitù non è stata inventata dallo stato ma lo stato (la si riscontra un po’ ovunque, in america latina, presso i pellerossa, in medio oriente…) ma con lo stato il fenomeno esplode. Lo stato arcaico è in buona sostanza uno stato schiavista. La sua attività più comune: spedizioni a caccia di nuovi schiavi.
  • “No schiavi, no stato”
  • Moses Finley ha spiegato come la schiavitù fosse il perno dell’antica Grecia. Due terzi della popolazione ateniese era costituita da schiavi. L’istituzione era data per scontata da tutti, nessuno parlava di “abolizione”. Aristotele: alcuni individui non sono dotati dalla natura della ragione sufficiente per vivere da uomini liberi.
  • Con Sparta, peggio mi sento. La quota di schiavi sale. E se conti gli iloti (popolazioni conquistate e schiavizzate in situ)…
  • Roma trasformò il bacino del mediterraneo in un immenso emporio di schiavi. la campagna nelle Gallie fruttò un milione di nuovi schiavi, per questo venne considerata un grande successo. Gli schiavi a Roma oscillavano tra 1/3 e 1/4 della popolazione. Lo schiavo diventò un’ unità di misura.
  • Anche in Mesopotamia la presenza di schiavi è fuori discussione. per Finley nel mondo statuale pre-greco la presenza di uomini liberi era trascurabile.
  • Eppure c’è chi ha affermato che presso sumeri, babilonesi ed egizi la schiavitù costituiva una parte trascurabile dell’economia.
  • Una simile tesi merita di essere sfidata. Mancanza di evidenze non significa assenza. Le dimensioni ridotte di questi stati rendono oggettivamente più difficile reperire evidenze, la popolazione era scarsa. Anche la documentazione è scarsa.
  • Lo schiavo – che proveniva dalle periferie immediate – era molto simile allo schiavista, distinguere diventa più difficile. Molta schiavitù non era ufficiale, si trattava di deportati in zone che si intendeva popolare. Più di 200.000 babilonesi, per esempio, furono stanziati nei territori assiri, questa gente non era considerata ufficialmente come schiava.
  • Altro esempio: la pratica spartana della schiavizzazione sul posto della popolazioni sconfitte in guerra era pratica comune. In questi casi si parlava di conquista più che di schiavizzazione.
  • Esiste un’iconografia abbondante sugli schiavi, quasi sempre raffigurati in ceppi e soggiogati fisicamente. Queste condizioni estreme fanno inferire un’abbondanza di “materia prima”.
  • Sappiamo anche che una professione diffusa e onorata era quella del “cacciatore di schiavi” specializzati nel seguire le tracce dei fuggiaschi.
  • Nascondersi. Ecco la prima preoccupazione delle popolazioni nomadi tra il Tigri e l’Eufrate.
  • Dalle occasioni di sospensione della vita ordinaria (feste) riceviamo informazioni indirette sulla vita ordinaria. Le feste erano un momento di uguaglianza radicale, i testi poetici ci dicono cosa “non succedeva” durante le feste ed elencano pratiche orribili di soggiogamento, il che ci fa capire come fossero all’ordine del giorno nel periodo feriale.
  • La guerra fu all’origine di una grande scoperta seminale: anche l’uomo puo’ essere addomesticato.
  • La schiavitù conveniva: una persona cresciuta a spese di un’altra comunità  poteva essere prelevata con la forza all’apice della sua vigoria fisica ed essere sfruttata e poi buttata.
  • Lo schiavo si assimila: dopo alcune generazioni diventa indistinguibile e quindi anche più sfruttabile.
  • Un parallelo con le bestie nel controllo riproduttivo. Indizi: il maggior valore delle donne e degli “stalloni” sul mercato degli schiavi.
  • Lo stato arcaico è essenzialmente una banda organizzata per la rapina in grande stile. L’oggetto delle rapine erano il bestiame, i manufatti ma soprattutto gli  uomini da destinare ai lavori più degradanti e pericolosi.
  • Cave, miniere, galere, cantieri statali, disboscamento, scavo di canali… è qui che trovi gli schiavi. Pensa alla fatica che gli schiavi hanno risparmiato alla nascente civiltà umana!

LE DUE SINISTRE

LE DUE SINISTRE

In rete si stanno scannando le due sinistre: quella tradizionale e quella del "sol dell’avvenire".

Sinistra tradizionale: prendiamo la ricchezza dei ricchi e diamola ai poveri (“meno Lamborghini, più treni pendolari”).

Sinistra del sol dell’avvenire: prendiamo la ricchezza dei ricchi e “bruciamola” (emettendo moneta).

Tradizionale: lo stato sia un Robin Hood.

Sole: lo stato sia un datore di lavoro di ultima istanza.

Tradizionale: tassiamo i ricchi.

Sole: i ricchi non si possono tassare, ignoriamoli e pensiamo ai poveri, le risorse non mancano.

Tradizionale: corteggiamo i ricchi buoni e facciamo in modo che finanzino i nostri progetti.

Futuribili: appropriamoci del fiat money e lasciamo i ricchi al loro destino.

Tradizionale: uguaglianza, scuole e sanità migliori, lotta al global warming, lotta alle discriminazioni…

Sole: stampante della moneta.

https://feedly.com/i/entry/0qYIiqRydIWlymK7ino8KyHfPm408U2ptNRiQ03rbco=_1694701f603:2fa3ec8:3a104d3b

https://www.interfluidity.com/v2/7097.html

BOLLA

BOLLA
Si sente molto dire che con i nuovi media puoi fare in modo di venire in contatto solo con notizie politiche a te “gradite”, ti puoi cioè rinchiudere nella tua “bolla”, oppure, per usare un’altra espressione che va tanto di moda, nella tua “stanza dell’eco”. C’è anche chi considera questo fatto come un pericolo nonché un viatico per la polarizzazione.
Si sente meno dire che il fenomeno riguarda più che altro le persone di sinistra. Quelle di destra sembrano più aperte all’ “altro”, almeno stando allo studio linkato.
Il fenomeno si sposa bene con “la mia teoria preferita di destra e sinistra”: la persona di sinistra è interessata alla politica, la persona di destra alle persone di sinistra e ai pericoli delle loro politiche.

https://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1177/2158244019832705

lunedì 4 marzo 2019

LA PIOGGIA DEVE CADERE

MILLENNIAL

Letto ieri:

"...avrebbe voluto che la schiaffeggiasse, che la picchiasse tanto da farla cascare a terra. Ma persino quando si arrabbiava lui era disperatamente, insopportabilmente innocuo..."

Ce n'è anche per la GenZ: "... troppo piccoli per la vita fuori dal grembo materno...".


Letto ieri, mi ha ricordato 1) le ricerche sull'infelicità procurata dai bambini, 2) la vichi:
"... Aveva pianto per ore, un piagnucolio che avrebbe potuto sostenere all’infinito..."

LIBRI PER L'INFANZIA

Come devono essere?

Letto ieri:

"abbastanza strani da garantire ai bambini il brivido dello straordinario, abbastanza informativi da riempire le loro teste con i cereali croccanti dei fatti, abbastanza irrilevanti da non risultare minacciosi..."

Letto ieri, mi ha ricordato 1) le ricerche sull'infelicità procurata dai bambini, 2) la vichi:
"... Aveva pianto per ore, un piagnucolio che avrebbe potuto sostenere all’infinito..."
Con il contrappunto di micro-soddisfazioni:

"... fu sorpreso e felice di sentire Harriet che gli cercava la mano a tastoni...".

BASTA CON L’ 8 MARZO!

BASTA CON L’ 8 MARZO!

Com’è bello litigare sul patriarcato!

Da quando sono sui social 1/8 dei miei interventi è su questo tema; non solo, sono gli interventi di maggior “successo” mediatico (che nel mio caso vuol dire due like).

Ma in un ambiente che mira all’efficienza non si puo’ perdere troppo tempo in quisquillie del genere. E allora che si fa? Guardate alle multinazionali: si media, si risarcisce il danno presunto, la si fa finita e si ricomincia a “produrre”. Il tutto indipendentemente dalle ragioni sostanziali.

Proposta: che ogni uomo paghi ad ogni donna una somma in denaro prefissata in qualità di risarcimento per cio’ che ha “sofferto” e la si faccia finita una volta per tutte.

La si faccia finita con il patriarcato, con le quote rosa, con il politically correct, con il metoo, con l’ 8 marzo, con tutto! Pari diritti e pedalare, si ricomincia da zero.

La soluzione che propongo presenta molti dubbi: le colpe dei padri non dovrebbero ricadere sui figli, molte donne non si ritengono danneggiate, molte altre si ritroverebbero disoccupate e in crisi esistenziale, la somma è difficile da determinare, eccetera eccetera.

Ad ogni problema pratico c’è una soluzione pratica e quelli teorici che non ce l’hanno pazienza, seguiamo l’esempio delle multinazionali: l’importante è mettere a tacere la cosa pagando.

Qualcuno dirà che dobbiamo modificare una cultura, con i soldi non si centra l’obbiettivo. Ma la cultura, almeno quella presente, esprime una preferenza, che senso ha modificare delle preferenze? Forse ha senso nel marketing ma non nella politica, la politica dovrebbe soddisfare le preferenze, non modificarle. E nella misura in cui la cultura passata influenza quella attuale vale il risarcimento di cui sopra.

P.S. Sia chiaro, non penso che il mio piano abbia successo: ci piace troppo litigare sul patriarcato!

http://www.overcomingbias.com/2019/03/consider-reparations.html

AND THE WINNER IS…

AND THE WINNER IS…

Quale paese premiare come ecologicamente più virtuoso? Ovvero, in quale paese le emissioni di carbonio sono declinate più rapidamente?

Risposta: in Francia (tra i settanta e gli ottanta). Merito della transizione al nucleare.

D’altronde, Francia e Germania esemplificano bene due strategie alternative: nucleare e rinnovabili. Sembra proprio che i mangiarane inquinino e spendano meno.

Morale: se solo lo volesse anche la destra europea avrebbe il suo “piano verde”, un piano di investimenti massicci sul nucleare.

HL A Radically Moderate Answer to Climate Change Andrew Sullivan

A Radically Moderate Answer to Climate Change
Andrew Sullivan
Citation (APA): Sullivan, A. (2019). A Radically Moderate Answer to Climate Change [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com

Parte introduttiva
Evidenzia (giallo) - Posizione 2
A Radically Moderate Answer to Climate Change By Andrew Sullivan
Evidenzia (giallo) - Posizione 11
Everything in moderation, including moderation.
Nota - Posizione 12
MOTTO DI OSCAR WILDE
Nota - Posizione 12
MOTTO DI OSCAR WILDE
Evidenzia (giallo) - Posizione 15
“If men are together in a boat, and one part of the company would weigh it down on one side, another would make it lean as much to the contrary.”
Nota - Posizione 16
ALTRO MOTTO
Nota - Posizione 16
ALTRO MOTTO
Evidenzia (giallo) - Posizione 23
So FDR was in many ways an extremist in the context of American history; but his extremism was a form of moderation given the dire economic crisis he had to handle.
Nota - Posizione 24
UN ESEMPIO
Nota - Posizione 24
UN ESEMPIO
Evidenzia (giallo) - Posizione 24
the same thing about Thatcher:
Nota - Posizione 24
ALTRO ESEMPUO
Nota - Posizione 24
ALTRO ESEMPUO
Evidenzia (giallo) - Posizione 27
it is the first time our species is on the verge of wiping out most life as it now exists on this planet.
Nota - Posizione 27
LA COSA OGGI PIÚ RILEVANTE
Nota - Posizione 27
LA COSA OGGI PIÚ RILEVANTE
Evidenzia (giallo) - Posizione 29
That’s why the Green New Deal has appeal.
Nota - Posizione 29
DA RIVALUTARE
Nota - Posizione 29
DA RIVALUTARE
Evidenzia (giallo) - Posizione 31
Focus on a non-carbon energy source that is already proven to be technologically feasible,
Nota - Posizione 32
CON UNA VARIANTW
Nota - Posizione 32
CON UNA VARIANTW
Evidenzia (giallo) - Posizione 32
What we need, given how little time we have, is a massive nuclear energy program.
Nota - Posizione 33
TESI...ALTERNATIVA
Nota - Posizione 33
TESI...ALTERNATIVA
Evidenzia (giallo) - Posizione 35
The speediest drop in greenhouse gas pollution on record occurred in France in the 1970s and ‘80s, when that country transitioned from burning fossil fuels to nuclear fission for electricity, lowering its greenhouse emissions by roughly 2 percent per year.
Nota - Posizione 37
IL RECOED
Nota - Posizione 37
IL RECOED
Evidenzia (giallo) - Posizione 41
While the price of renewables keeps falling, nuclear remains very costly. The plants take a long time to build,
Nota - Posizione 41
IL PROBLEMA
Nota - Posizione 41
IL PROBLEMA
Evidenzia (giallo) - Posizione 51
The point is that this is achievable with current technology. And renewables are not cost-free.
Nota - Posizione 52
IL PUNTO DI FORZA
Nota - Posizione 52
IL PUNTO DI FORZA
Evidenzia (giallo) - Posizione 53
Germany’s carbon emissions have been flat since 2009, despite an investment of $ 580 billion by 2025 in a renewables-heavy electrical grid, and a 50 percent rise in electricity cost.
Nota - Posizione 54
XFORMANCE TEDESCHE
Nota - Posizione 54
XFORMANCE TEDESCHE
Evidenzia (giallo) - Posizione 55
France produces one-tenth the carbon emissions per unit of electricity as Germany and pays little more than half for its electricity. How? Through nuclear power.
Nota - Posizione 56
IL MODELLO VIRTUOSO
Nota - Posizione 56
IL MODELLO VIRTUOSO
Evidenzia (giallo) - Posizione 59
huge amounts of land mass,
Nota - Posizione 59
COSA RICHIEDONO LE RINNOVABILI
Nota - Posizione 59
COSA RICHIEDONO LE RINNOVABILI
Evidenzia (giallo) - Posizione 59
costly transfers of energy across long distances,
Nota - Posizione 59
CCcccccc
Nota - Posizione 59
CCcccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 59
dependent on wind and sun
Nota - Posizione 60
Ccccccccccccc
Nota - Posizione 60
Ccccccccccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 61
duck curve”
Nota - Posizione 61
IL PROB DELLE RINNOVABILI DI FAR INCONTRARE DOMANDA E OFFERTA
Nota - Posizione 61
IL PROB DELLE RINNOVABILI DI FAR INCONTRARE DOMANDA E OFFERTA
Evidenzia (giallo) - Posizione 62
concentrated, consistent, and relied upon,
Nota - Posizione 62
IL NUCLEARE
Nota - Posizione 62
IL NUCLEARE
Evidenzia (giallo) - Posizione 63
Three Mile Island, Chernobyl, and Fukushima
Nota - Posizione 63
TRE CASI...SICUREZZA
Nota - Posizione 63
TRE CASI...SICUREZZA
Evidenzia (giallo) - Posizione 64
17,000 cumulative reactor-years of commercial nuclear power operation in 33 countries.
Nota - Posizione 65
DENOMINATORE
Nota - Posizione 65
DENOMINATORE
Evidenzia (giallo) - Posizione 65
cases to the environment was contained
Nota - Posizione 65
NUCLEARE E AMBIENTE
Nota - Posizione 65
NUCLEARE E AMBIENTE
Evidenzia (giallo) - Posizione 65
human impact has been trivial compared with the massive damage caused by carbon-based fuels.
Nota - Posizione 66
DANNI ALL UOMO
Nota - Posizione 66
DANNI ALL UOMO
Evidenzia (giallo) - Posizione 70
nuclear program is critical to decarbonization at the speed we desperately need.
Nota - Posizione 71
LA VELOCITÀ È ESSENZIALE
Nota - Posizione 71
LA VELOCITÀ È ESSENZIALE
Evidenzia (giallo) - Posizione 77
Choosing Not to See
Nota - Posizione 78
Ttttttttttttttttt
Nota - Posizione 78
Ttttttttttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 79
how Frédéric Martel’s new book on the hypocrisy and homosexuality in the Vatican would be received among Catholic critics.
Nota - Posizione 82
LE REAZIONI A UN LIBRO
Nota - Posizione 82
LE REAZIONI A UN LIBRO
Evidenzia (giallo) - Posizione 82
The more ludicrous reviews (almost all on the right) just pick and choose which parts of the book they decide are true
Nota - Posizione 83
STANDARD
Nota - Posizione 83
STANDARD
Evidenzia (giallo) - Posizione 91
the book of course is not just a description of the super-gay climate at the center of the church.
Nota - Posizione 92
COSA NN È
Nota - Posizione 92
COSA NN È
Evidenzia (giallo) - Posizione 92
catalogue of corruption, crime, abuse, and cover-up
Nota - Posizione 92
COS È
Nota - Posizione 92
COS È
Evidenzia (giallo) - Posizione 94
the book is mere “salacious” gossip,
Nota - Posizione 94
LA RIDUZIONE FATTANE
Nota - Posizione 94
LA RIDUZIONE FATTANE
Evidenzia (giallo) - Posizione 102
Take the shocking tales of Vatican officials hiring male prostitutes. What proof does Martel provide? Well, he spends many evenings in the area the sex workers pick up their johns, gets to know many of them, wins their trust and and also finds sources in the police force.
Nota - Posizione 104
LE FONTI...SEMBRANO BUONE
Nota - Posizione 104
LE FONTI...SEMBRANO BUONE
Evidenzia (giallo) - Posizione 121
Is this journalistic unprofessionalism?
Nota - Posizione 121
Cccccccccccc
Nota - Posizione 121
Cccccccccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 126
Yes, there are some excesses.
Nota - Posizione 126
AMMISSIONE
Nota - Posizione 126
AMMISSIONE
Evidenzia (giallo) - Posizione 128
theology professor Brian Flanagan is the fairest:
Nota - Posizione 128
TRA LE RECENSIONI
Nota - Posizione 128
TRA LE RECENSIONI
Evidenzia (giallo) - Posizione 132
the overall portrait seems vero. E troppo vero.”
Nota - Posizione 132
SINTESI
Nota - Posizione 132
SINTESI
Evidenzia (giallo) - Posizione 134
The Personal Politics of Late-Term Abortions
Nota - Posizione 134
Ttttttttt
Nota - Posizione 134
Ttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 140
“quick and dirty,”
Nota - Posizione 140
LA MESA IRLANDESE...VENTI MINUTI
Nota - Posizione 140
LA MESA IRLANDESE...VENTI MINUTI
Evidenzia (giallo) - Posizione 143
I believe both that abortion is the taking of a human life, and that in a free society, rooted in property rights, an individual has complete autonomy over her body— autonomy which the state cannot violate.
Nota - Posizione 145
LA MIA VISIONE
Nota - Posizione 145
LA MIA VISIONE
Evidenzia (giallo) - Posizione 148
I came to the conclusion that late-term abortions are actually the least objectionable.
Nota - Posizione 148
LA POSI IONE
Nota - Posizione 148
LA POSI IONE
Evidenzia (giallo) - Posizione 149
Almost all of them were cases in which the child was desperately wanted, and in which some awful abnormality had emerged late in the pregnancy that essentially guaranteed that the child would be stillborn, or born and live only a short amount of time.
Nota - Posizione 151
DI QUALI CASI PARLIAMO
Nota - Posizione 151
DI QUALI CASI PARLIAMO
Evidenzia (giallo) - Posizione 153
There is nothing to celebrate about such horrible choices, which is why I found lighting up One World Trade Center in pink to commemorate their full legalization under the Reproductive Health Act in New York State deeply inappropriate.
Nota - Posizione 155
MA....
Nota - Posizione 155
MA....
Evidenzia (giallo) - Posizione 156
Every case is unique.
Nota - Posizione 156
DECIDONO LA MAMMA E IL MEDICO
Nota - Posizione 156
DECIDONO LA MAMMA E IL MEDICO
Evidenzia (giallo) - Posizione 157
“child killing”
Nota - Posizione 157
LÌ È CHIARO
Nota - Posizione 157
LÌ È CHIARO
Evidenzia (giallo) - Posizione 158
women who actually went through such experiences changed my mind.
Nota - Posizione 158
LO AMMETTO
Nota - Posizione 158
LO AMMETTO

domenica 3 marzo 2019

NEO AFRICA

NEO AFRICA

Ogni giorno sentiamo dire che abbiamo bisogno di un nuovo modello per il 21 ° secolo.

Abiy Ahmed, primo ministro dell'Etiopia dal 2 aprile 2018, è più umile: “il mio modello si chiama capitalismo!”.

E punta a completare la privatizzazione multimiliardaria del settore delle telecomunicazioni entro la fine di quest'anno, seguita da una svendita delle partecipazioni statali nell’energia, nelle compagnie di navigazione e nello zucchero.

Un politico con le idee chiare: “"Se ora mi dessi 100 miliardi di dollari li userei male, non c'è solo denaro, ci sono anche e soprattutto il talento imprenditoriale, la speranza degli uomini, le loro motivazioni, io sono solo un politico… ecco perché abbiamo bisogno di un settore privato forte…”.

Minchia. Ci aggiorniamo.

https://www.themoneyillusion.com/the-new-model-is-capitalism/