giovedì 30 luglio 2009

Le non state tue

... il mio mitra è un contrabbasso che vi spara sulla faccia...

Manager sì, manager no

Israel su un esperienza da non ripetere:

e cascano parimenti le braccia quando si sente dire che il toccasana è mettere in mano le scelte della ricerca e dell’insegnamento a un “management” puramente extrauniversitario – sul modello fallimentare della riforma sanitaria.

Il giorno dopo salta in aria la Sanità di Campania, Lazio, Molise, Sicilia. Motivo? Niente manager.

Il Mercato ha bisogno di regole. E anche la Politica.

Nessuno puo' negare che il Mercato fuzioni meglio se vengono osservate alcune regole. La Politica è il soggetto preposto per fissarle.

Bisogna essere degli anarchici per opporsi ad una simile scontata affermazione che a volte viene scodellata quasi fosse l' uovo di colombo.

E' meno frequente ascoltare quanto la Politica sia soggetta allo stesso bisogno: regole. E chi meglio del Mercato assolve a questo compito? Un' idea l' abbiamo pensando a quanto sia debole e difettosa la competizione democratica.

Il libertario farebbe bene a non arroccarsi nel tentativo di evitare gli interventi di P in M. Parimente dovrebbe battersi per introdurre sempre maggiori forme di M in P.

L' Intelligent Design è una teoria scientifica

Non capisco bene chi lo nega cosa abbia in mente. Così come non capivo chi negava quello statuto alla psicoanalisi. Il mio sospetto è che si sia spinti dalla pigrizia o dall' ideologia delle politiche scolastiche.

Trattasi di scienze con scarse conferme, teorie perdenti rispetto alle teorie rivali. Ma trattasi pur sempre di teorie scientifiche.

L' ID sostiene che la natura è la creazione di un essere intelligente (un ufo, o qualunque essere di provenienza esterna al nostro pianeta...). Noi tutti conosciamo dei sistemi creati da esseri intelligenti, sono sistemi che hanno certe caratteristiche. Ebbene, qualcuno sostiene che anche la natura abbia quelle caratteristiche e quindi.... Ma solo rintracciando l' esistenza materiale dell' essere in questione potremmo avere delle prove. E ne siamo ben lontani.

Il fatto che non ci siano prove, e molti sono scettici che mai ce ne saranno, dell' esistenza di questa "entità" non significa che la teoria non sia scientifica (possono esistere anche teorie non confermate o con conferme illusorie). Per ora ID trae la sua forza dalle debolezze dell' evoluzionismo, ed è già qualcosa.

Forse sono stato un po' confuso e poichè mi riconosco nelle parole del filosofo Thomas Nagel, lascio che sia lui, via Hanson, a parlare.

Il torcicollo dei giornali

Sembra un fatto: la libera stampa si orienta prevalentemente a sinistra.

A questo punto un' anomala concentrazione dei media nelle mani di un monopolista di destra (Berlusca?) avrebbe solo un effetto riequilibrante e, quindi, benefico.

Come contestare in modo plausibile questo argomento.

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Gli scienziati sono di Sinistra

Lo sapevi? E adesso che lo sai, che fai? Screditi la scienza o accrediti la Sinistra?

P.S. Qualche ragione per imboccare la prima strada.

martedì 28 luglio 2009

Teoria del "cheap talk": IL FUMO UCCIDE

Perchè praticamente nessuno prende sul serio quanto legge sui pacchetti di sigarette?

La teoria del cheap-talk lo spiega in modo convincente: perchè nessuno legge gli avvisi scritti da un' autorità che pratica politiche proibizioniste.

L' autorità proibizionista si giustifica dicendo di essere meglio informata dei consumatori. Ma se fosse così basterebbe che si limitasse a "informare". Purtroppo non si limita affatto a quello, e tutto cio' è sospetto.

Qualcuno potrebbe obiettare che quando le "avvertenze" si moltiplicano diventano inefficienti. Ma l' obiezione non sta in piedi, ci sono infatto modi poco "costosi" per informare: basta pensare a negozi o a reparti dediti allo smercio di prodotti "pericolosi" e/o a consumatori "patentati" che possono accedere a questi prodotti.

Le soluzioni sono di mille tipi, eppure si preferisce proibire. Perchè?

Non lo sappiamo, sta di fatto che la perversa logica sottostante finisce per apparire così: esistono prodotti sicuri e prodotti pericolosi, nel secondo caso è bene proibire.

Il consumatore si adatta a tale logica lacunosa e finisce per pensare: nel mondo in cui vivo, in assenza di proibizioni, un bene non è mai seriamente pericoloso; altrimenti, secondo la "logica paternalistica" del sicuro/pericoloso, sarebbe stato proibito.

Ecco perchè e LA MORTE a caratteri cubitali diventa "cheap talk".

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Un altro giorno stupendo

... con la matita in mano sto disegnando un mondo per te, lontano da quel divano insensato su cui ho sonnecchiato dopopranzi e digerito caterve di funghi e ravioli...

Grande esodo

Perchè la fila di macchine al nostro fianco scorre sempre più veloce?

  1. Il tempo trascorso subendo sorpassi è più lungo rispetto a quello trascorso sorpassando, anche se il gruppo delle macchine sorpassate è numeroso quanto il gruppo delle macchine sorpassanti. E' una questione ingegneristica. Basta pensarci un attimo.
  2. Gli sguardi lanciati alla fila a fianco sono in percentuale più numerosi quando siamo fermi.
  3. Siamo fatti così: più sensibili alle perdite che ai guadagni.


Piaciuta la chiarezza cristallina con cui si svela facilmente un "mistero stradale"?

Ma possibile che un libro così nessuno aveva mai pensato di scriverlo prima d' ora? Tom Vanderbilt è proprio l' uomo che fa per me: ci fa capire come il posto meno indicato per conoscere a fondo i misteri del traffico è stare chiusi in un' auto; risponde con dovizia a tutti i miei interrogativi con tanto di appendice bibliografica. Ma oltre a cio' fornisce spiegazioni su molte cose a cui non avevo minimamente pensato.

Per esempio, perchè chi guida bene spesso incapace di trasmettere le sue abilità?

In macchina diventiamo più cattivi perchè l' anonimato ci copre o perchè ci frustra?

Scatta il verde. Chi suonerà il primo colpo di clacson, e quando?

Herbert Gintis: "road rage are good thing". Prego, spiegare.

Come nacque il primo semaforo?

Mentre guidiamo possiamo parlare? Introduzione ai misteri del time sharing cerebrale.

Sono un ciclista e vorrei che le auto mi sorpassino tenendo una distanza di sicurezza. E' vero che per ottenere tutto cio' devo ampliare la mia distanza dal marciapiede? E vero che sarebbe meglio dismettere il caschetto? E vero che conviene travestirsi da donna?

E' possibile scambiere due parole con David Maister, il più importante "psicologo delle attese in coda"?

Come si impara a guidare tenendo nel dovuto conto la regola Yerkes-Dodson?

Quanti secondi di disattenzione continuata posso permettermi a bordo della mia vettura?

Perchè gli incidenti stradali mortali erano più alti nella NY del 1867 o nell' Inghilterra del 1720 rispetto ad oggi?

Perchè la guida 10 e 10 tramonta dopo l' avvento dell' air-bag?

Tutti i misteri del blind spots e del cambio di corsia ottimale finalmente spiegati.

Perchè la gran parte degli incidenti avviene vicino a casa?

Perchè la maggior parte dei tamponamenti non ha nulla a che fare con la distanza di sicurezza?

E-bay ha qualcosa da insegnare a chi gestisce le strade. Misurare la reputazione degli automobilisti.

Mexico City, città senza semafori. Precedenza a chi viene da destra? No, a chi evita lo sguardo altrui o simula in altro modo stupidità e distrazione. Spiegare meglio.

Tumori alla pelle del guidatore: colpiscono prevalentemente sul lato sinistro. A destra invece in GB e nelle ex colonie. Perchè?

Tutte le trappole del retrovisore convesso.

Il motto dei Monty Python ("siamo tutti sopra la media") sembra applicarsi agli automobilisti quando si giudicano alla guida. Spiegare esponendo almeno 5 ragioni.

Semafori: meglio il giallo lungo o il giallo corto?

Cosa ho fatto quando mi sono imbattuto l' ultima volta nel segnale "attenzione, scuola con uscita bambambini"? Nemmeno me lo ricordo, ma posso rispondere lo stesso: niente. Non parliamo poi di mucche e sassi che cadono. Comincio a capire perchè meno segnali uguale più sicurezza. "Free of traffic sign" (cartello alle porte di Makkinga)

Sono un ciclista seguito da auto e devo svoltare. Perchè alzare lo sguardo sopra la spalla è molto più efficiente che non segnalare la svolta con la mano?

Se guidare è così facile che ci riesce anche mia zia, perchè è impossibile per un robot?

Perchè un incidente sgomberato in dieci minuti puo' creare ingorghi di ore?

Quanto contano le dimensioni degli autocarri nel determinare la loro pericolosità?

Sono fermo in Autostrada; riparto e sembra che ci si sblocchi; poi ci si riferma. Ma che sta succedendo? E' inutile che mi dici trattasi di una "phantom jam illusion", spiega meglio piuttosto.

Perchè il traffico di New Delhi non è poi così caotico come sembra?

Per giudicare se la coda in cui mi sono appena incastrato sarà particolarmente onerosa, meglio guardare quante macchine ho davanti o quante ne ho dietro.

Lo specchietto retrovisore è davvero utile o è piuttosto un intralcio?

La vostra corsia si chiude, dovete convergere in quella di destra. Meglio farlo subito o il più tardi possibile? Elencare le scuole di pensiero evidenziando quella che più ha a cuore il bene comune.

Perchè negli ultimi 5 anni le compagnie sono passate dal multi server alla coda unica?

E non penso proprio che sia finita, arrivederci alla prossima puntata.

lunedì 27 luglio 2009

L' innovazione fa bene?

Sembra di no. Almeno quella finanziaria.

financial innovation, on net, was a bad thing

Elegante come assalto al pregiudizio. Ma non regge...

I can understand that particular financial innovations might be bad, but financial innovation overall? Surely this claim was false in years 1200, 1900, and also 1950. (Of course you’ll find very harmful financial explosions between those years and the current day but still on net you’ll take the progress.) If the U.S. economy resumes growing at an average rate of about two percent a year, eventually our economy will look very, very different than it does today. It’s hard for me to see running the economy of 2100 with the banking system of…what is the nostalgic year? 1992? 1957?

E se proprio siete a caccia di pregiudizi da sfatare accontentatevi di aver individuato un caso dove nulla come il mercato si cura del "lungo periodo".

Sarò pendolare?

Alla mia tenera età comincerò a "pendolare"? Viaggerò molto in macchina. Ora sono un "dilettante" dell' auto, e in tema ci sono parecchie cose che vorrei sapere.

Per esempio, vorrei sapere perchè la colonna al mio fianco scorre sempre più veloce. La scienza cosa dice in merito?

Molti miei amici si credono degli assi del volante, eppure a me sembrano solo dei mediocri autisti e nulla più. Uno di questi lo conosco bene, sono io. Come si spiega questo abbaglio?

Quali sono le manovre stradali più "traditrici"? Dove non devo fidarmi di me stesso?

Perchè quelle cretine delle formiche se la cavano nel traffico meglio di noi?

Perchè quando il traffico è congestionato vedo sempre donne nelle macchine intorno a me?

Perchè dove c' è molto traffico si è così riluttanti a costruire più strade?

Esiste veramente la "curva della morte"?

Cosa "stressa" di più il guidatore?

Perchè molte strade pericolose sono più sicure di quelle sicure e viceversa?

Perchè i parcheggi costano così poco quando addirittura non sono gratuiti?

Dove e quando farò il mio primo incidente?

Perchè quando chiedo ai miei amici se guidano più di quello che vorrebbero
mi rispondo sì, mentre quando chiedo loro se guidano più del necessario ammettono di sì!?

Meglio la rotonda o il semaforo?

Perchè chi ha deciso di cambiare affrontando spostamenti più onerosi, a posteriori si dichiare sempre più infelice di prima?

sono pericolosi i "micro-sonnellini" (time-gap experience) che tutti noi sperimentiamo al volante?

Non ho mai capito veramente a fondo la legge fondamentale del traffico: nel mondo e nella storia l' uomo dedica in media agli spostamenti lo stesso ammontare di tempo (one-hour rule). Qualcuno me la puo' spiegare?

Come si dispongono le macchine via via che arrivano occupando un parcheggio inizialmente libero? E perchè si dispongono sempre in quella maniera?

Quando devo partire? Quando devo rinunciare a partire?

Perchè ogni volta che accompagno la mamma all' esselunga devo parcheggiare vicino all' ingresso anche se cio' comporta una perdita di tempo netta?

In termini di conoscenza non mi aspetto molto dalle mie "vacanze culturali": credo che il viaggio insegni solo a viggiare. Eppure ho la netta sensazione che per sapere qualcosa su un posto, piuttosto che infilarsi nei musei è meglio noleggiare una macchina e guidare nel traffico locale. Perchè?

Per trovare parcheggio meglio la strategia dell' agguato o quella del condor che gira in tondo?

C' è qualcuno che puo' rispondermi? Ma in modo scientifico!

Update. Sembra di . Corro in libreria.

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Perchè gli USA dovrebbero imitare la sanità europea...

... quando la sanità che hanno, al netto degli "stili di vita", è più efficace?

Meglio "stupido" o "pigro"?

Per la nostra realizzazione personale l' intelligenza conta quanto la perseveranza, se non meno.

Inoltre la perseveranza sembra avere un legame più saldo con la moralità e l' onestà di una persona.

Come se non bastasse, la perseveranza è una virtù più malleabile dell' intelligenza: possederla è in buona parte un nostro merito.

Eppure quando ci dicono che siamo pigri ci offendiamo meno rispetto a quando ci dicono che siamo stupidi. Alcuni sentono addirittura quest' appellativo come un titolo di merito. Perchè?

P.S. Persino a livello sociale costruire correlazioni tra gruppi (razza, classe sociale...) e IQ sembra essere un tabù. Mentre parlando di "caratteri" l' atmosfera si rilassa.

Il miglior cervello in circolazione

Chi far decidere per tutti?

La mia lista personale:

  1. il mercato;
  2. la tradizione;
  3. l' esperto;
  4. il dilettante quando scommette;
  5. la democrazia;
  6. il dilettante quando parla da blog, forum ecc.


Qualcuno si chiederà cosa si deve decidere? Tutto. Nell' ipotesi in cui i vari problemi non siano isolabili.

sabato 25 luglio 2009

L' arte di non capire se stessi

... palla d' essere che annacqua le sue colpe raggomitolata in qualche ottomana post prandiale tra la brianza e il varesotto... in serata, non più stanchi, potrà riprendere la catena delle vigorose giustificazioni. A dopo.

Bibì e Bibò

... pensieri piccoli, ossessivi, concentrati... sempre quelli...



... l' avvinghiato amplesso della rissa scacciangosce che ringhia nel tremolio dei tendini sull' asfalto dopo la manifestazione...

IQ FAQ

Conta anche il carattere, che comunque non è ben testabile perchè gli "intelligentoni" barano (Chalabi prblem).

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Divorzio. Conta la stabilità emotiva.

Moralità. Conta la scrupolosità.

Lavoro. Conta l' IQ.

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venerdì 24 luglio 2009

Finalmente a casa

... Saluto al cane. Rientro e sosta in soggiorno. Con la tranquillità di chi è in regola contemplo una stecca di cioccolata...

Ultima compagnia: la gomma plastificata.

... un minuscolo paperino di gomma leva il cappello da molti giorni in un saluto ideale verso lo spettatore che solo oggi prende posto in sala non più distratto dal telegiornale...