venerdì 26 gennaio 2018

LA LEGGE DI PRICE

Ci sonno quattro compositori - Bach, Beethoven, Mozart, e Tchaikovsky – che da soli hanno scritto praticamente il 90% di quanto viene eseguito dalle orchestre moderne. Oltretutto, della loro opera sterminata viene eseguita una minimissima parte.
La legge di Price (da Derek J. de Solla Price) collega questa straordinaria concentrazione a quella della ricchezza contemporanea.

What does everyone in the modern world need to know? Renowned psychologist Jordan B. Peterson's answer to this most difficult of questions uniquely combines the hard-won truths of ancient tradition with the stunning revelations of cutting-edge…
AMAZON.COM

Mi piaceVedi altre reazioni
Commenta
Commenti
Riccardo Mariani Praticamente: laddove predomina la creatività chi vince prende tutto mentre laddove predomina la forza la distribuzione è più equa.

giovedì 25 gennaio 2018

Medici e guerrieri

Medici e guerrieri

A questo mondo non c’è nulla di più prezioso che una buona semplificazione. Scott Alexander ne propone una dividendo l’umanità in guerrieri e medici.
I primi affrontano i problemi del mondo “lottando”, i secondi “curando”.
Per i “medici” il problema è simile ad una malattia, per i “guerrieri” è  un’opposizione.
Dove i primi scorgono errori, i secondi vedono conflitti.
Il guerriero è sempre in guerra: “guerra alla droga”, “guerra culturale”, “guerra all’obesità”…
Il medico è sempre alla ricerca di equilibri, e per trovarli migliora di continuo la sua bilancia.
La figura del guerriero è in un certo qual modo assimilabile a quella del militante.
L’intellettuale marxista è un classico esempio di “guerriero”, l’intellettuale “terzista” assomiglia più al medico. Le femministe sono indomite guerriere, in loro la tradizione marxista si fa sentire.
Il guerriero ama la dialettica, il medico l’armonia dellalogica.
Il medico vede “dilemmi” e “compensazioni” ovunque. In questo senso assomiglia all’economista, sempre alle prese con un “trade-off”. Il guerriero pensa più in termini di bene/male.
Il guerriero ama le narrazioni, gli danno la carica. Il medico in termini di modelli, spiegano di più.
I medici amano il dibattito, i guerrieri la sfida.
Per il medico c’è sempre qualcuno nella controparte degno di essere ascoltato. Per il guerriero invece esiste un’asimmetriadi fondo tra le parti.
Il medico ama i paradossi: lo sapevate che i programmi anti-droga delle scuole aumentano l’uso delle droghe tra gli studenti? E’ un modo per dire: attenti alle apparenze! Il guerriero è insospettito da questi avvisi formulati con gran virtuosismo.
Il medico diffida della democrazia in quanto dà troppo potere all’uomo mediocre. Il guerriero diffida poiché dà troppo potere occulto alle élites.
Il medico punta sulla funzione salvifica dell’intelligenza, il guerriero su quella della passione.
Per il guerriero l’ “intelligenza” porta al sofisma, per il medico la passione confonde.
Per il medico occorre discutere, per il guerriero darsi da fare.
Per il medico l’argomento è tutto. Per il guerriero conta di più chi lo esprime: un oste che loda il suo vino non è inaffidabile.
Il medico pensa che la massa vada guidata in qualche modo poiché incapace di seguire la retta via. Il guerriero si affida al buon senso della massa e diffida delle élites.
Per il medico la rivoluzione è stupida a prescindere. Il guerriero avversa invece la tecnocrazia con tutte le sue forze.
Il guerriero è spesso un complottista. Per meglio menar le mani deve considerare l’altro come un nemico, meglio se subdolo. Il medico parte sempre postulando la buona fede di tutti.
medici vedono i guerrieri come gente che sbaglia mentre i guerrieri vedono i medici come nemici che vorrebbero confonderli.
Il medico ambisce a comprendere le ragioni dell’altro. Il guerriero, una volta appurato che l’altro è in errore,  non intende comprendere le sue ragioni,  farlo sottrarrebbe preziose energie alla sua lotta.
L’errore più frequente dei medici sta nel supporre che i guerrieri facciano errori banali. Spesso considera il guerriero uno stupido quando invece ci sono ottime ragioni per esserlo.
Nella storia occorrono sia i medici che i guerrieri. A volte è meglio essere medici, altre volte guerrieri. Dipende dal contesto storico. Esempio: i medici ci hanno spiegato bene – quasi sempre a posteriori – gli errori del comunismo, ma senza i guerrieri, probabilmente, i mregimi comunisti sarebbero ancora là. Altro esempio: i “guerrieri” maccartisti erano rozzi e facili da condannare, ma le spie nell’amministrazione americana c’erano e loro le hanno estirpate.
L'immagine può contenere: cibo

19 Cos'è lo sfruttamento?

Libero mercato e sfruttamento dei lavoratori non possono coesistere. Lo sfruttamento crea extra utili e gli extra utili attirano nuove imprese che si accaparrano i lavoratori pagandoli di più.
#Amazon

Con oltre un milione di copie vendute negli Stati Uniti, è ormai un testo classico della divulgazione economica.Conciso e istruttivo, oltre che incredibilmente preveggente e…
AMAZON.COM

19. I meriti del sindacato

I sindacati hanno inciso nella storia sul salario del lavoratore? In un certo senso sì: la loro presenza sposta gli investimenti dal lavoro alle macchine, ma in questo modo il lavoro diventa più produttivo e quindi compensato con salari più elevati.
Con oltre un milione di copie vendute negli Stati Uniti, è ormai un testo classico della divulgazione economica.Conciso e istruttivo, oltre che incredibilmente preveggente e…
AMAZON.COM

20. Il mito del "giusto prezzo"

mito ereditato dal medioevo

al giusto prezzo contrapponi il prezzo funzionale

corruzione: evita la crisi solo il salario per riacquistare il prodotto

paradosso della fiat e della cadillac

aumento di salario fa aumentare i prezzi e la disoccupazione... spesso dimenticato

e se battiamo moneta? aumenta l'inflazione

piuttosto di ammettere si vive nella transizione

ragionare con in mente la nozione di equilibrio economico

prezzi sopra e sotto l'equilibrio


mercoledì 24 gennaio 2018

La reputazione esagerata del sindacato

Il sindacato dei Lavoratori costo di una reputazione esagerata.

Benessere dei lavoratori. La produttività è la variabile chiave. Il sindacato tende a negarlo.

La funzione positiva del sindacato. Far funzionare il mercato. Sorvegliare che tutti gli aderenti ricevano il giusto compenso. Una funzione informativa. Far presente le alternative al lavoratore. Trovare subito un altro lavoro meglio retribuito.

Ma in genere il sindacato tenta di aumentare il salario sopra il valore di mercato.

Conseguenze. Primo, disoccupazione. Secondo,aumento del carovita.

Sintomo di sabotaggio dal mercato. Lo sciopero con intimidazioni contro krumiri.

Teorie deboli... il lavoro è retribuito meno di quello che vale. Teoria della Giusta mercede. Il salario non è una variabile del mercato.

Assegni di disoccupazione. Paga Comunque il contribuente, che poi è il lavoratore.

Quando esiste un assicurazione contro la disoccupazione i sindacati perdono ogni ritegno.

Mercato del Lavoro duale. Lavoratori sindacalizzati contro lavoratori non sindacalizzati. Sindacati forti contro sindacati deboli.

Sì sostiene che i guadagni dei salari derivano dagli utili. in genere sono finanziati da aumenti di prezzi. Aumenta la disoccupazione. Si creano disinvestimenti e il capitale fluisce altrove. Le vendite si contraggono. Lo sfruttamento del capitale può essere solo temporaneo.

Assorbimento l'enorme aumento dei salari Nella seconda metà dell'800. Vere cause, la scienza e i maggiori capitali investiti. Ma il merito va ai sindacati.

Spesso mi sindacato fanno perdere produttività e quindi salario.

Al loro attivo... le misure per la salute del lavoratore. Imprenditori senza scrupoli uccidevano gli operai.

Altro danno. Tutti i lavoratori sono uguali. Paga unica per tutti. Promozione per anzianità.

Conseguenze Non intenzionali positive del sindacato. Il sindacato dirottare le risorse fondamentali che aumenta la produttività del lavoro e quindi i salari.

Postulato

La regola più trascurata delle scienze sociali: a volte le cose vanno in un modo, altre volte in un altro.
#Amazon
When it was first released in 2013, Arnold Kling’s The Three Languages of Politics was a prescient exploration of political communication, detailing the “three tribal…
AMAZON.IT

Colpa dei bambini

Diseguaglianze di genere: colpa dei bambini!
Despite considerable gender convergence over time, substantial gender inequality persists in all countries. Using Danish administrative data from 1980-2013 and an…
NBER.ORG