venerdì 25 ottobre 2024

virtue signalling

 Esibizionismo morale.

"Due intellettuali francesi, Raymond Aron e Simone Weil, si trovavavno nei Giardini del Lussemburgo a Parigi, a fare una passeggiata con la famiglia di Aron. Il tempo era splendido e tutti erano pieni di gioia, tutti tranne Weil, che era in lacrime. Quando le fu chiesto il motivo del suo dolore, spiegò: "c'è uno sciopero a Shanghai e le truppe hanno sparato sui lavoratori".
Simone Weil era una di quelle persone che non riescono mai a sottrarsi al torrente di sofferenza in cui si ritrova immersa l'umanità. Povera Simone. Quando chiamo tutto questo "esibizionismo morale" spero sia chiaro che non voglio assolutamente intaccarne l'autenticità di fondo. L'esibizione riguarda i nostri corpi - che hanno vita autonoma - non la nostra mente. Voglio semmai "denunciarne" la "mostruosità", ovvero la distanza che si prende in questo modo dalla persona media. Sì, al mondo esistono persone "mostruose" sia nel bene che nel male. Entrambe vengono viste come se costituissero un pericolo e, secondo me, non completamente a torto.
p.s. Marco Maria Trasatti, questa è l'illustrazione (spero sufficientemente problematica) di un concetto che ho utilizzato nel nostro scambio.