mercoledì 8 luglio 2015

Fair Play by Steven E. Landsburg. La tassa perfetta


Steve Landsburg sulla tassa perfetta
  • I bambini sanno bene che la giustizia ripristina una simmetria. È un ottimo punto di partenza x spiegare l'iniquità onnipresente nel fisco... 
  • Esperimento mentale: A B C vivono su un isola e se la dividono. A e B sono abili costruttori e abbelliscono la loro parte di isola. Devono contribuire anche ad abbellire la parte di C? Devono contribuire in pari maniera o in proporzione alle loro costruzioni (ipotizziamo che B le abbia edificate più belle e più grandi)? Ebbene, i codici fiscali nn sembrano rispettosi di alcuna simmetria. L'ironia sta nel fatto che la progressività della tassazione è spesso presentata come misura equa. Un bimbo ha tutti gli elementi per comprendere qs ironia... 
  • Gli economisti quando parlano di tasse dicono che c'è un trade off tra efficienza ed equità. La cosa sarebbe del tutto incomprensibile a un bambino... 
  • Tesi: quando il reddito dipende dalle scelte (a cominciare dalla scuola) la tassa + giusta è quella capitale... 
  • Lotteria dei talenti. Cosa sceglieremmo dietro il velo d'ignoranza? N.b.: data l'opportunità di fingersi stupidi, ciò che rileva nn è il contratto effettivo ma quello che pesa i potenziali opportunismi. A meno che nn esista uno scanner dei talenti... 
  • Conclusione: la tassa ideale colpisce l'abilità, nn l'attività (tassa sulla natura nn sul lavoro). Tassare la razza, il sesso, la bellezza, l'altezza... 
  • Tasse del genere già esistono: le pensioni x le donne (che vivono di più). L'affirmative action x neri... 
  • Se tassare la razza vi sembra inaccettabile, allora è inaccettabile qualsiasi redistribuzione... 
  • Ma xchè la tassa xfetta ci sembra talmente imperfetta da risultare ripugnante (razzista, sessista)? Per rinforzare questa ripugnanza aggiungo che è compatibile con lo schiavismo: se esistesse il modo di far lavorare i più talentuosi saremmo giustificati a farlo.
continua

Landsburg su tasse, ridistribuzione e lotteria dei talenti:


  • Il problema di una tassa efficiente: nn disincentiva il politico avido e spendaccione visto che con una tassa efficiente non rischierà mai di uccidere la sua gallina dalle uova d'oro. I fallimenti della politica si moltiplica... 
  • Paradosso: la tassa inefficiente affossa l'economia. La tassa efficiente nn pone limiti alla politica implicando la tirannia. Soluzioni 1) nessuna tassa (x redistribuzione) 2) un compromesso (tassa mista)... 
  • Le tasse - sia quelle efficienti che quelle inefficienti - richiedono un' autorità centrale, e qui sorgono altre preoccupazioni... 
  • Critica a Rawls: nel suo contratto nn si accenna alle istituzioni ma da chi è tenuto a far rispettare un contratto dipende il contenuto del contratto stesso. Es. nessun codice fiscale pone limiti alla tassazione ma qs è la prima cosa che richiediamo nel c. di Rawls... 
  • Alla ridistribuzione non crede nessuno. Redistribuzione e ambientalismo. I verdi ci chiedono sacrifici x le generazioni future. Ma qs è chiedere ai poveri x dare ai ricchi. Tra una dozzina di generazioni l'americano medio guadagnerà quanto Bill Gates... 
  • Quando si tagliano le tasse si leva il solito allarme: il deficit sarà a carico dei ns nipoti. Ma nessuno obbliga qs. gufi a scaricare alcunchè sui suoi nipoti: risparmi e lasci eredità cospicue... 
  • Redistribuzione: 1) se fatta con tasse inefficienti è inefficiente 2) se fatta con tasse efficienti è oppressiva e legittima la schiavitù (che ci ripugna eticamente) 3) nessuno ci crede realmente (altrimenti aiuteremmo l'africa o ci preoccuperemmo meno dell'ambientalismo) 4) nessuno ci crede realmente altrimenti appianerebbe anche le altre diseguaglianze (pensa alla sfortuna di chi nasce poco attraente e si accoppia raramente) 5) la teoria della ridistr. come furto sofisticato spiega molto... 
  • L'unica cosa che spiega la rid. e la tassazione prog. è il tentativo di legittimare un furto. Ma xchè molti ricchi sposano la causa?... 
  • Se il ricco considera doveroso ridistribuire potrebbe firmare un assegno al Ministero. Dire: "nn lo faccio se nn lo fai anche tu" nn sembra una buona ragione... 
  • Pragmatismo: "aiutiamo i poveri o si ribelleranno". Una simile soluzione ha conseguenze spiacevoli: "aiutiamo i brutti o si ribelleranno"… 
  • Xchè nn tutte le diseguaglianze ci sensibilizzano? La teoria del "grabbing" risponde bene a qs domanda... 
  • Il sesso forzato dei belli coi brutti (ridistribuzione delle fortune) offende la ns. dignità. Non tolleriamo lo stupro e poco importa se il brutto è stato sfortunato. La mia bellezza la sentiamo nostra e ci sentiamo lesi nella ns dignità se stuprati al fine di riequilibrare le fortune. Lo stesso dicasi x il furto di proprietà... 
  • Altro argomento. Nordhaus: l'innovatore cattura solo il 3% della ricchezza che crea. Non vi sembra che abbia così adempiuto alle sue eventuali obbligazioni sociali?…
continua