venerdì 14 marzo 2014

Matteo e Francesco

Matteo vuole abbassare le tasse. Tutti sono d' accordo, cosicché ci si scanna su quale tassa abbassare prima.

Francesco vuole una Chiesa più clemente verso chi sbaglia. Tutti sembrano d' accordo, cosicché ci si scanna su chi indulgere prima.

Consiglio non richiesto a Matteo: abbassi l' IRAP piuttosto che l' IRPEF. Meglio far spendere chi investe piuttosto che chi consuma. Solo l' investitore puo' innovare, e la ricchezza duratura di un paese dipende unicamente dalla sua capacità di innovare.

Consiglio non richiesto a Francesco: indulga verso i gay piuttosto che verso i divorziati. In fondo i primi sono un numero infimo rispetto ai secondi. Oltretutto i presunti guasti che creano alla comunità sono congetture indimostrate mentre i danni e la disgregazione sociale del "divorzio facile" è ormai conclamata, specie nelle classi medio-basse (poverini: il divorzio è un bene di lusso e non gliel' aveva detto nessuno). Meglio allora evitare qualsiasi forma di sponsorizzazione indiretta.