"... molto meglio per il liberale non fissarsi nell' opposizione ad ogni redistribuzione che garantisca un "minimo" sociale; se ha davvero a cuore la sua causa, che si dedichi piuttosto a monitorare lo sfondamento dei quel "minimo", visto che prima o poi verrà travolto nell' indifferenza generale. Nulla di più facile che snocciolare esempi: se una legge impone al distributore di servizi telefonici di garantire ovunque una copertura minima, ecco che all' introduzione di nuove e più avanzate tecnologie in quel settore costui presto sarà tenuto a consentirne ovunque l' accesso, cosicchè una diminuzione nei costi produttivi non si traduce mai, guardacaso, in una diminuzione dei sussidi impliciti. Persino inutile a questo proposito avanzare il caso preclaro della Sanità, settore dove presto anche la cura più avanzata deve essere universalizzata..."
Richard Epstein - Priciples for a free society, p.221.
Ottimo punto che fa il paio con l' altro. Ed ecco allora fissata l' agenda liberale.