Rimane da approfondire il ruolo antifascista nelle stragi naziste in Italia. La verità storica a volte non ricalca l' "epica" della memoria ufficiale.
Un case study paradigmatico è rappresentato dalla strage di Sant' Anna di Stazzema.
Paolo Pezzino lo affronta con una diligenza che sfiora la pignoleria. Fu strategia militare o pura abiezione di militari maledetti in preda all' odio?
A chi sostiene che in quei luoghi nemmeno era attiva una vera Resistenza, Pezzino risponde per le rime: una Resistenza operava e proprio in quel periodo aveva intensificato di parecchio la sua attività.
Se Sant' Anna non fu una rappresaglia fu comunque una mossa strategica (e criminale): bisognava far terra bruciata attorno alle bande partigiane. Una mossa di guerra ben conosciuta e prevedibile, anche perchè aveva spesso funzionato altrove.
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