giovedì 6 agosto 2015

Affordable Excellence: The Singapore Health System by William A. Haseltine

Punti toccati da William A. Haseltine nel suo Affordable Excellence: The Singapore Health System
  • La programmazione è essenziale. In Sanità la path dendence è forte, le abitudini si consolidano... 
  • Il problema USA sono le assicurazioni private? Non si direbbe visto che le ha anche la "miglior sanità al mondo" è finanziata dai privati... 
  • Tre sistemi sanitari: 1) mix di assicurazioni pubbliche e private USA) 2) statalismo (UK) 3) assicurazione pubblica con servizi con di accreditamento (Germania Italia)... 
  • La crisi demografica arriva e la lezione della Sanità di S. deve essere appresa quanto prima: funziona!… 
  • Dubbi: S. è un piccolo stato. S. è una dittatura. Quel che lì funziona altrove nn funzionerà...
  •  Sanità di S.: costi bassi qualità eccellente. Perchè?... 
  • Unità politica di lungo termine. Consente di programmare...
  • Stabilire razionalmente delle priorità. Il che significa: prima lo sviluppo economico poi un SS all'altezza... 
  • Medisave: conto individuale sanitario. Serve per pagare gli ospedali e le assicurazioni. Il contributo privato al finanziamento del sistema è sostanziale... 
  • Cinque punti: 1) cultura della salute 2) responsabilità individuale 3) competizione 4) intervento pubblico x calmierare il mercato... 
  • Incentivate solo le assicurazioni con franchigia e co-payement...
  •  Esiste un piano base garantito ed economico fornito da privati accreditati... 
  • Competizione nella fornitura dei servizi. Molte scelte disomogenee possono aumentare i costi anzichè diminuirli (vedi Hanson) cosicchè il governo si occupa di rendere omogenee le categorie d'intervento e trasparenti i prezzi. Qs pregiudica l'innovazione? Pazienza, sull'innovazione si può "parassitare" oppure si stabiliscono programmi a parte (premi, sussidi)... 
  • scelte omogenee: significa che le diagnosi sono categorizzabili (diagnosi di stato). Questo frena le rendite da asimmetria informativa
  • Altri interventi: sussidia gli ospedali, premia i migliori, incentiva gli ingressi. Disincentiva o incentiva la domanda e regola l'ingresso dei medici accompagnando gli aggiustamenti demografici Indici di qualità: aspettativa di vita mortalità infantile mortalità primi 5 anni sopravvivenza cancro malattie vascolari... 
  • Livelli di soddisfazione alti... 
  • Costi. 4% PIL spesa complessiva 1% spesa governativa. Costo medio x abitante 2000 dollari. L' 8 della spesa governativa va in sanità... 
  • S. ha dei vantaggi oggettivi: pochi immigrati poca campagna..
  • Gli Stati Uniti hanno un servizio sanitario tra i più costosi al mondo, spendono il 18% del PIL per curarsi. Quasi 7.000 dollari a testa, e di questi 3.500 ce li mette lo stato. Il 52% della spesa resta sulle spalle dei privati i quali devono rivolgersi alle assicurazioni. Nei più avanzati paesi europei la sanità è socializzata, forse è poco innovativa ma costa molto meno: solo un 8/9% del PIL, circa 3.000 dollari a testa di cui 2600 ce li mette lo stato attingendo alla fiscalità generale. Il carico della spesa sui privati è solo un residuale 14% (contro il 52% degli USA!), le assicurazioni sono così ridimensionate. Ma il divario nei costi è dovuta alla presenza massiccia delle assicurazioni e alla loro azione di lobbing? Prima di rispondere occorre farsi un giro a Singapore, ovvero "il paese con la Sanità migliore del mondo". Lì il carico sui privati (e quindi l’affidamento alle assicurazioni) raggiunge il 65%, ben oltre quello USA. I livelli qualitativi garantiti sono di eccellenza - sopravanzano sia gli USA che l'Europa - ma soprattutto i costi del servizio sono estremamente compressi: giusto 2000 dollari a testa, il 4% del PIL (in Europa è il doppio!).
continua