venerdì 7 febbraio 2020

HL Suicide Hotspots Of The World + FACE

PERCHE' CI AMMAZZIAMO?

La Guyana è in testa alla classifica dei suicidi (30 persone ogni 100.000), forse ha qualcosa da insegnarci in merito. Parliamo di un paese povero e zeppo di criminali, ma questa è una condizione comune a molti paesi. Se cerchi poi di approfondire l'origine del record, ti dicono che sei un razzista, dal che - senza saper né leggere né scrivere - capisci subito che le razze contano. In effetti parliamo di un paese multi-etnico, e ben presto scopri che per l'80% dei suicidi è indiano; si tratta di immigrati che lavorano lì a contratto. L'India stessa è messa male in quanto a suicidi, ma molte sue regioni ne registrano pochissimi, il che escluderebbe un portato della religione o della cultura, e tanto più della razza. E' la diaspora indiana ad essere universalmente colpita da questa piaga, si tratta di comunità in cui il rapporto donne/uomini è bassissimo, c'è molta competizione sessuale e la vita è dura; ma questo vale per tutti gli emigrati! Brancolo nel buio.
Se lasciamo perdere gli stati e ci concentriamo sulle regioni, la Groenlandia (Danimarca) fa impallidire la Guyana (83 su 100.000!). Forse lì le cose sono più chiare. In Groenlandia sono gli eschimesi ad ammazzarsi, ma gli eschimesi si ammazzano un po' ovunque nel mondo, anche in Canada! Che sia la razza? No, in passato gli eschimesi avevano tassi molto bassi (nel 1970 si suicidavano solo 4 eschimesi ogni 100.000). Che sia il freddo e l'oscurità? No, altre popolazioni non sembrano soffrirne affatto, e niente più della cultura eschimese sa come sopportare questi inconvenienti. Per me le due teorie più convincenti sono: alienazione sociale e alcol. Per secoli, gli eschimesi cacciavano allegramente le loro foche a suon di randellate. Ad un certo punto Brigitte Bardot e il governo danese hanno deciso che questa attività era inaccettabilmente e hanno bloccato tutto. Un'intera cultura è andata via via degradandosi, oggi gran parte degli Inuit vive in città con il sussidio governativo. Quanto a sbronze, la Groenlandia batte tutti a mani basse. Ma non ha una tradizione in merito: si tratta di una popolazione naif che maneggia per la prima volta la bottiglia. E non dimentichiamoci gli abusi sull'infanzia: in Groenlandia metà dei bambini sono abusati. Forse la stessa disfunzione sociale che causa l' alcolismo, causa anche abusi e suicidi.
Un problema potrebbero essere i nativi del nord america: storia simile ma tassi di suicidio differenti. Qui però parliamo del passato remoto, nel frattempo un certo adattamento è probabilmente subentrato.
La Siberia sembra invece confermare. Terra piena di etnie con tantissimi suicidi. I Chukchi della Russia nord-orientale, per esempio, si dice abbiano raggiunto il tasso record di 165 suicidi ogni 100.000. Penso che la spiegazione qui sia la stessa della Groenlandia: popolazioni ingenue che perdono la loro cultura tradizionale - l'URSS ha piallato tutto - e che cercano maldestramente di compensare con l'alcool (i russi dicono che "... se un siberiano è sobrio significa che non ha in tasca una lira...").
Suicide Hotspots Of The World
Posted
Citation (APA): Posted. (2020). Suicide Hotspots Of The World [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com

Parte introduttiva
Evidenzia (giallo) - Posizione 2
Suicide Hotspots Of The World
Nota - Posizione 2
Alcol droghe e xdita delke radici. Danimarca e unione sovietica
Evidenzia (giallo) - Posizione 6
Guyana has the highest national suicide rate
Evidenzia (giallo) - Posizione 6
30 people per year per 100,000.
Evidenzia (giallo) - Posizione 6
poverty and crime
Nota - Posizione 7
Causa scartata
Evidenzia (giallo) - Posizione 8
Guyana is a multi-ethnic country.
Nota - Posizione 8
Punto di partenza
Evidenzia (giallo) - Posizione 11
“80% of the reported suicides are carried out by Indo-Guyanese”.
Evidenzia (giallo) - Posizione 13
thousands of Indians immigrated to Guyana as indentured laborers in the late 1800s.
Evidenzia (giallo) - Posizione 17
Does India itself have high suicide rates? On average, yes.
Evidenzia (giallo) - Posizione 19
Indo-Guyanese mostly come from Bihar and other low-suicide regions.
Nota - Posizione 20
Il mistero si infittisce
Evidenzia (giallo) - Posizione 25
rates across the Indian Diaspora are universally high.
Nota - Posizione 26
É un fatto
Evidenzia (giallo) - Posizione 29
Dishonor’ Lal (1985) describes what officials tend to point out as the primary cause of the Fiji Indian suicides: sexual jealousy arising from the persistent shortage of women on the plantations.
Evidenzia (giallo) - Posizione 31
The intense competition for women
Nota - Posizione 31
La causa
Evidenzia (giallo) - Posizione 36
Yeah, but arduous circumstances affected dozens of different ethnicities involved in various colonization and forced labor schemes,
Nota - Posizione 37
Non convince
Evidenzia (giallo) - Posizione 40
The incongruously named Vijayakumar and John (2018) blame the Hindu religion.
Nota - Posizione 40
Altra ipotesi
Evidenzia (giallo) - Posizione 42
mahaparasthana is a traditional Hindu method of suicide
Nota - Posizione 42
Esempio
Evidenzia (giallo) - Posizione 44
But then how come Hindus in some parts of India have such low suicide rates?
Nota - Posizione 44
Non sta in piedi
Evidenzia (giallo) - Posizione 44
it’s just the diaspora that suffers.
Evidenzia (giallo) - Posizione 46
Maybe the combination of Hindu religion, imbalanced gender ratios, and uprooted communities created a perfect storm.
Nota - Posizione 47
Forse
Evidenzia (giallo) - Posizione 48
if Greenland ever wins independence, it will steal first place. Greenland’s suicide rate is 83 per year per 100,000, almost three times higher than any other country in the world.
Nota - Posizione 49
Il caso piú macroscopico
Evidenzia (giallo) - Posizione 50
Greenland is mostly Inuit, and Inuit everywhere have equally high suicide rates.
Nota - Posizione 50
La razza conta
Evidenzia (giallo) - Posizione 53
White Alaskans who live right next to Alaskan natives have a rate of about 20,
Nota - Posizione 54
Il freddo e il buio nn contano
Evidenzia (giallo) - Posizione 56
Greenland’s high suicide rates are a recent phenomenon. In 1971, the rate was 4.
Nota - Posizione 57
Interesting
Evidenzia (giallo) - Posizione 59
There are two main theories: social alienation, and alcohol.
Nota - Posizione 60
Due ipoyesi
Evidenzia (giallo) - Posizione 60
For centuries, the Inuit hunted seals in traditional villages. At some point the Danish government decided that was unacceptably backwards and resettled them in cities,
Evidenzia (giallo) - Posizione 66
all Native American communities suffered a lot of displacement and alienation and modernization, but none of them suffered the same suicide spike as the Inuit.
Nota - Posizione 67
Obiezione
Evidenzia (giallo) - Posizione 72
The other theory about Greenland is alcohol. Alcohol consumption in Greenland skyrocketed around the same time suicide did,
Evidenzia (giallo) - Posizione 73
Greenland by far the most alcoholic country in the world
Evidenzia (giallo) - Posizione 74
when hunter-gatherers with no genetic or cultural resistance encounter alcohol for the first time
Evidenzia (giallo) - Posizione 82
take some hunter-gatherers who have never encountered alcohol before, stick them in the northernmost place in the world, and throw cheap Danish alcohol at them at the exact moment their communities are being uprooted and destroyed forever,
Evidenzia (giallo) - Posizione 88
Alcohol consumption in Greenland has since dropped to the same level as Denmark and other European countries. But the suicide rate is still ten times higher.
Nota - Posizione 89
Ma nn puö essere tutto
Evidenzia (giallo) - Posizione 91
Child sexual abuse rates in Greenland range from 37% in Nuuk to 46% in East Greenland.
Nota - Posizione 92
Altro elemento
Evidenzia (giallo) - Posizione 92
half of children in Greenland are sexually abused.
Evidenzia (giallo) - Posizione 102
Maybe the same dysfunction or social alienation or alcoholism that causes the sexual abuse separately causes the suicides.
Nota - Posizione 103
Tutto é incerto
Evidenzia (giallo) - Posizione 103
the sexual abuse contributes to the mental health problems that eventually lead to suicide.
Nota - Posizione 103
Oppure
Evidenzia (giallo) - Posizione 106
the remote Siberian okrugs with the highest suicide rates in the world.
Nota - Posizione 106
Un altra realtá da indagare
Evidenzia (giallo) - Posizione 107
Chukchi of northeastern Russia, who are said to have reached 165 per year per 100,000 in 1998.
Nota - Posizione 109
Record di sempre
Evidenzia (giallo) - Posizione 110
The Evenks reached 121; their western neighbors the Nenets reached 119. There is a group called the Koryaks with a rate of 92,
Nota - Posizione 112
La siberia é piena di etnie con suicidi alti
Evidenzia (giallo) - Posizione 113
Voracek, Fisher, and Marusic try to tie some of these groups into their Finno-Ugrian Suicide Hypothesis, claiming that the genetically-related Finno-Ugric group have a unique predisposition to suicidality.
Evidenzia (giallo) - Posizione 119
But the Finno-Ugric hypothesis can’t explain the Chukchi, Evenks, Nenets, Koryaks,
Nota - Posizione 120
Non sono di quell etnia
Evidenzia (giallo) - Posizione 123
Psychologist David Lester tries to point the finger at these groups’ ancient culture, which he says has been especially suicidal
Evidenzia (giallo) - Posizione 125
Bogoras described the [Chukchi] as irritable and obstinate and, when frustrated, impulsively self-destructive.
Nota - Posizione 125
Esempio#######
Evidenzia (giallo) - Posizione 131
Some Chukchee prefer to commit suicide by having someone else kill them.
Evidenzia (giallo) - Posizione 135
Part of the motive in these cases may be to induce guilt in the survivors.
Nota - Posizione 135
Vendetta
Evidenzia (giallo) - Posizione 138
The Chukchi are not much more suicidal than the Nenets or Evenks, who have none of these traditions.
Nota - Posizione 139
Ma
Evidenzia (giallo) - Posizione 140
I think the explanation here is the same as with Greenland: the combination of alcohol-naive hunter gatherers, alcohol, the alcohol-promoting effects of high latitudes, and a disruption of the traditional way of life.
Evidenzia (giallo) - Posizione 143
“reindeer-herders are sober only when they don’t have the money to get drunk”
Nota - Posizione 143
Detto russo sui siberiani
Evidenzia (giallo) - Posizione 145
Siberians had their way of life disrupted even worse than the Inuit did– Soviet central planners tried to collectivize them as a PR move– they wanted to demonstrate that Communism could work for even the most primitive of peoples. Well, it didn’t, and here we are.
Evidenzia (giallo) - Posizione 148
avoid being part of any small circumpolar ethnic group that has just discovered alcohol.
Nota - Posizione 148
Raccomandazione finale

6+7. Principi «montagna», patrimoni e Costituzioni transitori+L'ANTI-FAI

L' ANTI-FAI
Vuole che siano le comunità locali a occuparsi del loro patrimonio storico-artistico, proprio per rispetto delle diversità di ciascuna comunità.
Se la prende con l'UNESCO: la vera diversità ci disturba. Vogliamo che la bellezza di un luogo, di una testimonianza o di un villaggio venga mediata dall’uniformità. Si pensi all’UNESCO, che designa i luoghi da preservare in quanto patrimonio dell’umanità. Che cosa fa? Assorbe le peculiarità locali e le standardizza secondo un modello unico. Tutti i luoghi UNESCO sono «uguali», comunicati allo stesso modo, gestiti allo stesso modo, sorvegliati e tutelati allo stesso modo.
Se la prende con il FAI: è un UNESCO in sedicesimo, ha preso l’abbazia di San Fruttuoso alle Cinque Terre in Liguria destinata alla rovina, l’ha restaurata in modo mirabile, come molti altri luoghi, dal Parco Villa Gregoriana a Tivoli al piccolo teatro storico di Vetriano. Ma chi gestisce "direttivamente" questi luoghi? Cioè chi decide progetti di valorizzazione, iniziative, eventi, che sono il sale affinché un luogo sconosciuto diventi luogo frequentato? Non li decidono le energie locali. Tutto è deciso e veicolato dal nazionale. Lo stile, la forma, la comunicazione, il fare FAI.
Vuole riscrivere l'art.9 della Costituzione modificandolo così: "la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca e tutela il patrimonio storico-artistico". La connotazione nazionalistica è da rimuovere. Non deve esistere un patrimonio della Nazione, il patrimonio è di chi lo ama.
Anche l’articolo 117 va modificato togliendo la legislazione esclusiva allo Stato in materia di "beni culturali". La potestà legislativa sarà delle autorità locali.
Infine, occorre una profonda revisione del Trattato europeo attualmente vigente (Trattato di Lisbona, 2007, nell’esile articolo 167 dedicato all’argomento), che può essere radicalmente riscritto in questo modo: "L’Unione europea promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca. Permette alle comunità naturali, di qualunque ordine e grado, di autodisciplinarsi nella tutela e nella cura del patrimonio, situato entro i confini dell’Unione stessa".
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Per far rinascere la cultura e la ricerca in Italia occorre un cambiamento radicale che dia centralità alla persona e alle libere comunità che nascono nei territori. Nessun museo, biblioteca, archivio, festival o università deve essere preservato senza che siano gli individui e le ...


6. Principi «montagna», patrimoni e Costituzioni transitori
Note:6@@@@@@@@@@@@@@@Accettare la transitorietá della costituzione. Ridiamo alle comunitá il patrimonio. Chi ama si prenda cura.

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Sebbene io creda fortemente ai miei valori e li voglia condivisi, sono consapevole che saranno tramutati in altro o contraddetti.
Note:Oggi Aristotele nn sarebbe un aristotelico. Un padre costituente nn difenderebbe la costituzione

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Dunque tutto è rivedibile? Ci potremmo trovare con una comunità che legalizza lo stupro, un’altra che acconsente le mutilazioni genitali riservate a un sesso, un’altra aggregazione che invece si trova d’accordo nel discriminare i cinesi o un altro popolo? Ci potremmo trovare una coppia che decide liberamente di andare in strada con l’uomo che cammina e la donna che lo segue legata al guinzaglio? O un gruppo che si accoppia liberamente in pubblico? Oppure una famiglia che non vuole istruire il figlio?
Note:Per l autore domande secondarie.

Yellow highlight | Location: 1,455
arriveremo all’idea che le Costituzioni, i patrimoni, le opere, i valori sono transitori per rispetto stesso delle diversità e delle libertà
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Bruciare i libri antichi di una biblioteca è oggi un reato. Pensare invece che sarà sempre un reato è un atto di prepotenza,
Note:La conservazione é sempre poksitiva?

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la grande lezione del femminismo non è il diritto all’uguaglianza, ma alla differenza.
Note:Un esempio

Yellow highlight | Location: 1,479
Voglio che siano le comunità a occuparsi del loro patrimonio storico-artistico, proprio per rispetto delle diversità che ciascuna comunità, ciascuna libera insorgenza di persone mette in atto:
Note:Si torna alla tesi

Yellow highlight | Location: 1,486
La vera diversità ci disturba. Vogliamo che la bellezza di un luogo, di una testimonianza o di un villaggio venga mediata dall’uniformità con cui ci viene posta. Si pensi all’UNESCO, che designa i luoghi da preservare in quanto patrimonio dell’umanità. Pensiamo ad associazioni o fondazioni storiche come il Fondo Ambiente Italiano. Che cosa fanno? Assorbono le peculiarità locali e le standardizzano secondo un modello unico:
Note:Unesco

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tutti i luoghi UNESCO sono «uguali», comunicati allo stesso modo, gestiti allo stesso modo, sorvegliati e tutelati allo stesso modo.
Yellow highlight | Location: 1,493
il Fondo per l’Ambiente Italiano ha preso l’abbazia di San Fruttuoso alle Cinque Terre in Liguria destinata alla rovina, l’ha restaurata in modo mirabile, come molti altri luoghi, dal Parco Villa Gregoriana a Tivoli al piccolo teatro storico di Vetriano. Ma chi gestisce «direttivamente» questi luoghi? Cioè chi decide progetti di valorizzazione, iniziative, eventi, che sono il sale affinché un luogo sconosciuto diventi luogo frequentato? Non li decidono le energie locali. Tutto è deciso e veicolato dal nazionale. Lo stile, la forma, la comunicazione, il fare FAI. Tutto
Note:Il caso del FAI ######

Yellow highlight | Location: 1,512
Dire infatti che del patrimonio storico e artistico se ne devono occupare solo gli storici dell’arte, è come dire che del mio corpo se ne possono occupare solo i medici dell’ospedale.
Yellow highlight | Location: 1,525
Stiamo dicendo che se una comunità del Trentino volesse riapplicare la fustigazione sulla pubblica piazza per chi compie un adulterio, nessuno glielo dovrebbe impedire in nome delle autodeterminazioni dei gruppi e dei popoli?
Note:Il dubbio serpeggia

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7. Una proposta politica
Note:7@@@@@@@@ gli artioli da cambiare x decentrare

Yellow highlight | Location: 1,555
l’articolo 9 sarebbe da modificare così come di seguito: «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca e tutela il patrimonio storico-artistico». La connotazione nazionalistica è da rimuovere.
Yellow highlight | Location: 1,561
l’articolo 117 va modificato togliendo la legislazione esclusiva allo Stato in materia di «beni culturali». La potestà legislativa sarà delle autorità locali.
Yellow highlight | Location: 1,566
la profonda correzione del Trattato europeo attualmente vigente (Trattato di Lisbona, 2007, nell’esile articolo 167 dedicato all’argomento), che può essere radicalmente riscritto in questo modo: «L’Unione europea promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca. Permette alle comunità naturali, di qualunque ordine e grado, di autodisciplinarsi nella tutela e nella cura del patrimonio, situato entro i confini dell’Unione stessa».
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La modifica degli articoli 9 e 117 della Costituzione avrà come conseguenza la revisione netta e radicale del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio del 2004.
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L’abolizione delle soprintendenze sarà il passaggio concomitante.

giovedì 6 febbraio 2020

LETTERA AD UNA RAGAZZA CHE VUOLE VIVERE IN UNA SOCIETA' RICCA

E veniamo all'angolo politicamente scorretto del giorno.
LETTERA AD UNA RAGAZZA CHE VUOLE VIVERE IN UNA SOCIETA' RICCA
Cara amica, il problema non è che non sai fare quello che fa un uomo. Il problema è che non sai fare quello che fanno sei uomini.
Quei sei uomini sono i figli che potresti avere se rinunciassi ad imitare gli uomini.

***

E' un uscita che mi piace perché terribilmente scorretta, vera, originale, non insultante e libertaria,

VERA. Basta accettare che 1) una donna con ruoli apicali nel mondo del lavoro difficilmente potrà mai avere una decina di figli e che 2) la mamma è più adatta del papà a stare con i bambini molto piccoli. In questo caso la tesi si avvera. Personalmente, scommetto senza problemi sia su 1 che su 2. Ma penso sia così per la maggioranza.

TERRIBILMENTE SCORRETTA. Non ho mai visto nessuno sopravvivere sulla scena pubblica dopo aver espresso simili concetti. Io stesso mi guarderei bene dal fare uscite simili se avessi un qualche minuscolo ruolo in società, mi arrischio solo perché sono un signor nessuno.

ORIGINALE. Non conosco precedenti. Giusto il Camillo Langone che considerava una iattura le donne che studiano. Fu a suo tempo lapidato, e questo sebbene sia una specie di Sgarbi della carta stampata: sublime stilista squalificato però in partenza sui contenuti che esprime.

NON INSULTANTE. Compatibile con le pari abilità della donna in tutti i ruoli lavorativi. Perfino con una sua certa superiorità.

LIBERTARIA. Compatibile con la libertà assoluta di scelta delle donne.

mercoledì 5 febbraio 2020

hl The Best Version of Liberal Neutrality+FACE

La laicità è attraente perché si fonda su principi e dati di fatto condivisibili:
(i) Le persone hanno una dignità che merita rispetto,
(ii) le persone sono naturalmente libere ed eguali,
(iii) le persone agiscono in conformità ai loro valori profondi,
(iv) le persone hanno ragioni che divergono tra loro.
Ecco, la laicità, nel tentativo di armonizzare questo pluralismo, condanna la coercizione verso chi si limita ad agire in conformità ai propri valori. Purché - in base a (iii) - lo faccia in coscienza, senza opportunismi. Insomma, una ragione è legittima se realmente sentita. E' un po' come con i truffatori: non c'è reato se c'è buona fede.
Esercizio: cio' premesso, il candidato risponda:
1) Come verrà regolato l'aborto in una società laica?
2) E la pena di morte?
3) E la scuola?
4) E le armi?
...
La mia impressione è che in una società laica: 1) l'aborto debba essere libero ma senza sostegno pubblico, 2) la pena di morte debba essere consentita, 3) la scuola debba essere solo privata e 4) le armi possano circolare con ampio margine di tolleranza...
Si tratta di conclusioni talmente lontane dal "mondo laico" così come lo conosciamo qui da noi che bisogna inventarsi una nuova parola. Che ne dite di "pluralismo"? Diciamo allora che il pluralismo si sforza di far convivere le varie "religioni" mentre la laicità si inventa una "religione" affinché regoli l'esercizio delle altre.
Com
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The Best Version of Liberal Neutrality
kevinvallier.com
Citation (APA): kevinvallier.com. (2020). The Best Version of Liberal Neutrality [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com

Parte introduttiva
Evidenzia (giallo) - Posizione 2
The Best Version of Liberal Neutrality kevinvallier.com
Nota - Posizione 3
Tutte le idee devono essere rispettate se sincere.
Evidenzia (giallo) - Posizione 4
I outline a version of liberal neutrality
Nota - Posizione 4
Intento
Evidenzia (giallo) - Posizione 7
I. Why Care About Neutrality?
Nota - Posizione 7
Ttttttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 9
(i) persons have a dignity that merits respect, (ii) persons are naturally free and equal, (iii) persons have reasons for action determined by their deep commitments and values, and (iv) these reasons can systematically and reasonably diverge.
Nota - Posizione 11
I principi che chiedono neutralitá allo stato
Evidenzia (giallo) - Posizione 19
We don’t determine persons’ reasons for action apart from their most deeply held commitments.
Nota - Posizione 20
Una ragione é legittima se realmente sentita
Evidenzia (giallo) - Posizione 21
They have their ground in persons’ actual motivations
Evidenzia (giallo) - Posizione 26
I’ve just equated the idea of public justification with liberal neutrality
Evidenzia (giallo) - Posizione 29
II. Setting Limits on Neutrality
Nota - Posizione 29
Tttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 34
We do not have to be “neutral” between, say, publicly justified and publicly unjustified laws.
Evidenzia (giallo) - Posizione 35
Determining what is justified to persons is not always an easy matter,
Nota - Posizione 36
Ma no?
Evidenzia (giallo) - Posizione 36
determining what most peoples believes,
Nota - Posizione 36
Compito nn facile
Evidenzia (giallo) - Posizione 38
evaluation via public reason should follow the complaint.
Evidenzia (giallo) - Posizione 40
If we perceive that they have a strong, epistemically justified objection to a law or policy, we can conclude that they have a defeater for the law.
Nota - Posizione 41
Percepire
Evidenzia (giallo) - Posizione 41
obligated to reform or revoke the law if we care about treating others as free and equal
Nota - Posizione 41
Conseguenza
Evidenzia (giallo) - Posizione 42
III. Substitute Neutrality with Public Justification
Nota - Posizione 42
Tttttttttttt