venerdì 28 novembre 2025

PATRIARCATO = EFFICIENZA definitivo

 PATRIARCATO = EFFICIENZA

Il patriarcato (patrilinearità + localismo o virilinearità) s'impone con l'agricoltura intensiva. Perché? Ipotesi più diffusa: perché organizzazione e scambio dei surplus richiedono una cultura delle relazioni superficiali, o per lo meno che privilegino l'estensione all'intimità, una specialità prettamente maschile, visto che già la caccia - attività solitamente maschile - richiede un embrione di coordinamento. Maternità ( = intimità) e raccolta ( = autonomia), sviluppano invece altri talenti. Tutto questo avvantaggia la famiglia estesa con figure maschli stabili, che implica figure femminili mobili. Il maschio formalizza il clan e, in quanto detentore della forza, la diplomazia tra clan, generando un ambiente di socialità estesa dove l'agricoltura intensiva può essere valorizzata al massimo. Ecco le parole di Emmanuel Todd:
"Ho visto nascere la famiglia dal suo nucleo bilaterale e quasi femminista, e l’ho vista deformarsi quando la rivoluzione neolitica ha ribaltato ogni cosa: l’agricoltura è stata inventata almeno sette volte, e ogni volta ha trascinato con sé un esperimento sociale diverso. I pionieri del Neolitico – Moyen-Orient, Cina, Nouvelle-Guinée – hanno inaugurato insieme la zappa e il dominio maschile. Il caso non è un caso: sette invenzioni indipendenti impediscono un mito unico, ma il passaggio all’agricoltura intensiva ha spesso coinciso con una presa di controllo maschile. L’efficienza si è pagata con un riequilibrio patriarcale: la patrilinearità non è stata immediata, ma ha finito per imporsi, con patrilocalità dilagante ovunque, indipendentemente dal tipo di agricoltura. Anche se l’Europa agricola intensiva non si piega del tutto alla patrilocalità, si assesta su una virilocalità, un patriarcato più sottile. La preistoria non era un monolite: oscillava tra patri e matrilocalità, poliandria, poliginia, esogamie più o meno rigide. Eppure, nessuna traccia di matrilocalità appare nell’Europa neolitica o del bronzo: qui il femminile non ha mai avuto la residenza. Caso opposto a Ban Chiang, in Thailandia: con il riso, si fissano le donne e gli uomini restano erranti; fenomeno simile nell’Illinois, dove l’arrivo del maïs produce uxorilocalità. L’agricoltura ha ridisegnato rapporti e gerarchie tra i sessi: c’è stata una fase matridominée nell’agricoltura estensiva primitiva, poi l’intensificazione ha favorito il contraccolpo maschile."