La teoria evoluzionistica è quanto di meglio abbiamo in mano per spiegare la realtà fisica che ci circonda, compresa quella dei nostri corpi. Certo, non spiega molte cose decisive come il libero arbitrio o la coscienza, e nemmeno fenomeni pur sempre importanti come per esempio l'omosessualità. Inoltre, diversamente dalle scienze “dure”, non sembra in grado di formulare previsioni che siano significative e attendibili al contempo. Nei suoi resoconti – per far quadrare i conti - deve poi continuamente dare centralità all’ ipocrisia e all’ autoinganno. Per tutti questi fattori resta una teoria inadatta alla comprensione completa del mondo in cui viviamo. Tuttavia, è quanto di meglio passa il convento.
Il fulcro della teoria evoluzionistica sta nella riproduzione sessuale e nella cura della prole. Tutto - almeno il "tutto" di cui si occupa questa teoria - è finalizzato al riprodursi e al far crescere nel miglior ambiente possibile i propri figli (affinché si riproducano).
***
Una solida guida su questi temi è David Geary, in particolare il suo volume “Male, Female: The Evolution of Human Sex Differences”.
Vediamo innanzitutto cosa spiega la teoria evoluzionista…
… the diversity of life in the natural world, the mechanisms by which this within- and between-species diversity arose, and how and why species will continue to change…
Perché esistono due sessi?
Il numero plurimo di sessi ha un costo, per esempio, nel caso di due sessi ogni genitore perde nella prole il 50% del suo patrimonio genetico.
Se ci fosse un unico sesso (partenogenesi) perderebbe molto meno, o forse nulla.
Tuttavia, mischiare i geni ha molti benefici…
… benefits include the cross-generational elimination of deleterious mutations, the ability to adapt to changing ecologies, niche seeking in socially competitive environments, and an ever changing system of defense against rapidly evolving parasites (Apanius et al., 1997; Dawkins & Krebs, 1979; W. D. Hamilton & Zuk, 1982)…
Mischiarsi produce diversità e la diversità si adatta meglio all’ambiente mutevole. E’ un po’ come diversificare il proprio portafoglio genetico.
I sessi sono due perché si ritiene che “due” sia il numero che equilibra meglio costi e benefici.
***
Ma perché i sessi sono così diversi?
La questione è economica.
I figli vanno fatti e poi vanno anche curati, un lavoro duro e difficile. L’economia ci dice che se ci si specializza l’efficienza cresce. Le differenze nei due sessi derivano da specializzazioni diverse.
In genere il maschio procura le risorse mentre la femmina ha un ruolo di cura diretta della prole.
***
Nella selezione del compagno/a ci sono due fattori rilevanti: la competizione tra uomini e la scelta femminile.
La femmina sceglie osservando nell’uomo qualità non falsificabili…
… Across species, female choice tends to focus on those characteristics that are an honest—not easily faked—signal of male quality (Zahavi, 1975)…
Produrre queste qualità è costoso per il maschi…
… only the fit males can develop the quality of secondary sexual characteristic necessary to attract mates and therefore sire offspring (e.g., Møller, 1994a)…
Ma perché i maschi combattono e le femmine scelgono?
Lo sviluppo e l’autonomia dei figli richiede tempo e cure, in genere è la femmina che gli accudisce da vicino. Anche per questo una femmina può avere pochi figli (la femmina dell’uomo una dozzina). Detto altrimenti: nella riproduzione è la femmina la risorsa rara.
La femmina è la risorsa rara e le è quindi concesso il privilegio di scegliere, il maschio - che la risorsa meno preziosa (puo’ avere migliaia di figli) – viene sacrificato nella competizione.
La competizione maschile seleziona i più adatti e facilita la scelta alle femmine. A volte, quando la competizione è durissima, la femmina nemmeno deve scegliere, si prende il sopravvissuto (ma il sopravvissuto è cio’ che ha sempre sognato).
In molte specie solo una minoranza di maschi ha figli.
La competizione tra maschi facilita la scelta femminile…
… Male–male competition typically has the same effect as female choice; a few males sire most of the next generation, and most males leave no offspring…
Dove si compete…
… males compete on those dimensions that females use in their choice of mating partners, as illustrated by the bower-building activities of male bowerbirds (Borgia, 1995a)….
La competizione maschile esalta quindi cio’ che la femmina apprezza nella sua scelta.
Questo modello standard non significa che le parti possano essere invertite. Di fatto le configurazioni esistenti sono miste: molta competizione tra maschi e scelta femminile ma anche una certa competizione tra femmine e scelta maschile…
… The traditional focus on female choice and male–male competition does not belie their counterparts, that is, male choice and female–female competition. These aspects of sexual selection have now been observed across a wide variety of species (e.g., Berglund et al., 1997)…
***
Dicevamo prima di come alla base di questa dinamica sia centrale lo sviluppo della prole…
… the function of growth and developmental activity is to accumulate reproductive potential, that is, to build the type of body and acquire the types of behavioral and cognitive competencies needed to survive to reproductive age and then to successfully reproduce (R. D. Alexander, 1987)…
I tempi di sviluppo dipendono dalla competizione itra-sessuale. L’esempio degli elefanti marini…
… The male–male competition of northern elephant seals results in conditions that favor a longer developmental period during which males gain the weight and physical size needed to compete for mates (Le Boeuf & Reiter, 1988). Female northern elephant seals do not compete for access to mates, and there is no advantage to delaying reproductive maturation…
Se la competizione maschile richiede certe qualità sofisticate, l’età dello sviluppo dovrà prolungarsi.
Nell’età dello sviluppo il gioco è la forma di apprendimento privilegiata…
… For slow maturing species, developmental activities include play activities that have no immediate function and mimic to some degree the activities of adulthood (Burghardt, 2005)…
Nel gioco si esprimono già tutte le differenze sessuali…
… Sex differences in play activities are equally informative, as they have been documented across a wide range of species and often track sex differences in adult reproductive strategy (Power, 2000)…
La lotta, per esempio, è privilegiata dal sesso che compete fisicamente…
… When both sexes compete physically, both males and females engage in rough-and-tumble play…
Centralità degli ormoni in questa fase…
… Hormones do not deterministically cause sex differences but rather interact with genetic sex, developmental history, and current conditions to bias males and females to behave in ways that often differ (Wingfield et al., 1990). In fact, sex hormones appear to moderate the expression of many, if not all, of the sex differences described in this chapter…
***
La poligamia esalta la competizione maschile (chi vince prende tutto)…
… In most nonmonogamous species, male–male competition is a very conspicuous feature of these dynamics, and as such, it is not surprising that this competition is one of the better studied features of primate social behavior (Smuts, 1987)…
Effetto…
… The prototypical result is larger and more aggressive males than females (Plavcan et al., 1995)…
La forza deriva dalla forza fisica del singolo o dalla forza delle coalizioni che riesce a creare. La coalizione gerarchizzata è un mix di questi due fattori…
… Whether they involve one-on-one or coalitional competition, male–male contests result in a dominance hierarchy, and the male’s position in this hierarchy has important reproductive consequences (e.g., Dixson et al., 1993),,,
I maschi attraggono la femmina dominando. Chi non domina puo’ seguire strategie alternative, per esempio promettere cure parentali più attente. I legami a lungo termine nascono da questa seconda strategia…
… Male striving for social dominance is not the whole story. The alternative mating strategies used by less dominant males combined with female choice often undermine the reproductive strivings of dominant males (Perloe, 1992). One such male strategy involves a consortship, one-on-one male–female relationships, and sometimes long-term friendships (Dunbar, 1984; Smuts, 1985; Tutin, 1979)…
Chi ha meno forza per competere fisicamente, compensa promettendo in modo credibile di dare di più come padre. Per la femmina i vantaggi di un rapporto duraturo sono molti…
… For the female, the development of friendships with one or more males appears to be a strategy designed to elicit male support during times of social conflict and to elicit male investment in her offspring (Hrdy, 1979; Smuts & Gubernick, 1992). For the male, the development of such relationships increases the likelihood of siring offspring and sometimes results in direct investment in their own offspring (Buchan et al., 2003)…
Anche i maschi scelgono, comunque…
… Male primates also show preferences in their choice of mating partners, although they are not as choosy as females. Males prefer to mate with females that are the most likely to conceive and the most likely to successfully rear offspring (M. N. Muller et al., 2006)…
In questo senso, sebbene attenuata, esiste anche una competizione femminile…
… For species in which males provide individual benefits to a female and her offspring, some level of female–female competition over affiliations with such males is predicted and found (Palombit et al., 2001)…
***
La differenza dimensionale tra maschi e femmine segnala una forte competizione maschile, e quindi forme di poligamia…
… The consistent finding of larger males than females indicates that male–male competition was a prominent feature of human evolution and was very likely associated with a polygynous mating system (R. D. Alexander et al., 1979; Ghiglieri, 1987)…
Ma qual è la storia dell’uomo? Probabilmente è evoluto dall’ harem in stile gorilla a forme più paritarie di accoppiamento…
… I suggest that the starting point of this feature of sexual selection was one-on-one male–male competition for control of harems, followed by the evolution of male kin-based coalitions…
L’avvento delle coalizioni spiega l’accesso sempre più paritario alle femmine e la progressiva riduzione delle differenze dimensionali tra i sessi…
… explain the evolutionary reduction in the physical dimorphisms in our ancestors and the corresponding expansion of brain size…
Il gruppo umano…
… multimale, multifemale communities…
Il modello: la coalizione è sempre più potente del singolo, per quanto sia forte quest’ultimo. Ma formare coalizioni è un’arte, occorre cervello fino, bisogna contrattare il giusto grado di gerarchia. E quanto più le coalizioni si allargano, tanto più diventano egalitarie. L’eguaglianza dell’uomo primitivo è da intendersi come diritto quasi paritario di accesso alle femmine…
… I describe how these social complexities might have contributed to the evolutionary expansion in brain size and EQ in both sexes elsewhere (Geary, 2005b)…
Nelle ampie coalizioni il cervello diventa quindi un organo sessuale secondario. Muoversi bene nella coalizione garantisce il controllo delle risorse, ovvero cio’ che cerca nell’uomo la femmina…
… Most likely, female choice was influenced by the social and other resources the male could provide (K. Hill, 1982; Smuts, 1985)…
Ma il cervello è un organo sofisticato: più cervello, più tempi di sviluppo per la prole, maggior ricerca di padri collaboranti…
… Social support would have involved some form of protection of the female and her offspring as well as offspring care. A female preference for material support, such as meat provided through hunting, most likely emerged only after the evolution of a female preference for social support….
Questa dinamica favorisce i rapporti binari e la riproduzione estesa ad una fascia maschile molto ampia…
… The formation of multimale, multifemale communities would have resulted in benefits for strengthening (not creating) pair bonding mechanisms that may have already existed…
Ma attenzione: questa dinamica non sfocia necessariamente nella monogamia, è infatti compatibile anche con la promiscuità sessuale visto che il supporto parentale alle femmine puo’ essere comunque fornito dal gruppo. Vista l’organizzazione economica egalitaria la cosa non crea difficoltà. La monogamia è incentivata invece da una differente distribuzione delle risorse tra i maschi.
***
In quasi tutti i mammiferi è la madre a dedicarsi ai figli…
… When considered in terms of mammalian reproduction, it is unremarkable that mothers throughout the world show a much greater availability for and engagement with their children than do fathers (Whiting & Edwards, 1988). As I reviewed in chapter 3 of this volume (in the section titled Parental Care), this is because the biology of mammalian reproduction results in higher levels of maternal than paternal investment and creates a faster potential rate of reproduction for males than females…
Le femmine si concentrano sui figli, i maschi sull’accoppiamento.
In questo senso l’uomo è un’eccezione (non di segno ma di intensità)…
… the most remarkable feature of human reproduction is that many fathers show some degree of direct and indirect investment in their children… it is nonetheless remarkable in comparison with the little paternal care found in the two species most closely related to humans and in terms of the more general pattern found with mammals (Clutton-Brock, 1989; Whitten, 1987)…
Probabilmente contano i tempi di sviluppo lunghissimi della prole. Covare un cervello richiede decenni.
In situazioni del genere un padre collaborante è di grande utilità…
… The benefits of paternal investment include reductions in infant and child mortality rates in high-risk environments and improvements in children’s later ability to compete for essential social and material resources (Kaplan et al., 1998; A. Reid, 1997)…
Ci sono altri elementi che incentivano la collaborazione paterna…
… men’s parenting is associated with relatively high—roughly 90% to 95%—levels of paternity certainty and with restricted mating opportunities…
Se sono certo che quello è mio figlio tenderò a collaborare di più. Poi, nella comunità umana quasi tutti i maschi possono riprodursi, cosicché, in assenza di accesso nullo alle femmine, l’accesso ristretto è molto più diffuso e la carta della “promessa collaborativa” ha più valore.
Inoltre, un padre collaborativo avrà un figlio collaborativo…
… Childhood experiences may also bias men toward mating effort or parental effort through the nature of the parent–child attachment and the level of parent–parent conflict (Belsky et al., 1991)…
Anche le leggi contro la poligamia facilitano l’investimento paterno.
***
Cosa rende attraente un uomo? Il successo sociale…
… culturally successful men have higher reproductive potential than do less successful men (Irons, 1979; B. S. Low, 2000). Culturally successful men are men who wield social influence and control the resources—money, land, cattle—that women would prefer to have invested in themselves and their children… This preference is expressed in social psychological studies, reading materials, lonely hearts ads, and other measures (Lippa, 2007; Oda, 2001) and in their actual mate choices (e.g., Borgerhoff Mulder, 1990, 2000)…
La strategia ottimale per la donna è quella mista: accoppiarsi col più bello e farsi mantenere dal più ricco…
… most women prefer monogamous marriages to wealthy, socially dominant, and physically attractive men—healthy men with good genes—and want these men to be devoted to them and their children. For most women, this preference is not achieved, and thus they have to make trade-offs. These typically involve trading his physical attractiveness for his cultural success. Some women attempt to achieve a compromise of sorts through relationships with several men…
L’uomo è molto più orientato ai rapporti occasionali, il motivo è ovvio…
… Men consistently differ from women, regardless of where they are in the world, in terms of their enthusiasm for casual sex and in terms of the importance of the physical attractiveness of a potential mate…
In genere si raggiunge una strategia mediana: legami duraturi temperati dal tradimento maschile.
Cosa rende attraente una donna? La bellezza…
… The physical traits (e.g., age, WHR) men find attractive are readily understood because these traits are predictive of women’s fertility (Jasienska et al., 2004) and perhaps the health of their children (Pawlowski & Dunbar, 2005)…
***
Il successo sociale è rappresentato dallo status. Ma in cosa consiste materialmente lo status maschile?…
… Status can be achieved in many different ways, from the intimidation and murder of competitors to the control of the ecological (e.g., land) and biological (e.g., cattle) resources that women need to reproduce to the attainment of a college degree and the securing of a well-paid job…
Anche qui: le coalizioni sono avvantaggiate nella battaglia per lo status…
… Unlike most other species, men need other men to achieve and maintain status; men compete in coalitions and strive for status within their coalition….
I maschi non sono tutti uguali, hanno ambizioni diverse…
… Some men are satisfied with being in the middle of the pack, having enough status to marry but not enough to incur the wrath of the most competitive men. Other men want absolute control…
Lo status di una donna è meno decisivo…
… Most women will have the opportunity to marry and reproduce, whether or not they are culturally successful. To be sure, it is better to be successful for both women and men, but is it not as critical for women’s reproductive success as it is for men’s…
Quando ad avere successo sono coalizioni ridotte (e quindi molto coese, di solito parentali) si rischiano regimi dispotici…
… In societies characterized by kin-based or ideological coalitions, men cooperate with one another to control the social and material resources of the society. If any such coalition gains control, the men that compose the coalition use the society’s resources and their social power to actualize their reproductive preferences… despotic regimes… with little regard for the preferences of women….
Monogamia e democrazia spesso sono correlate…
… These societies stand in sharp contrast to societies in which monogamy is ecologically or socially imposed (Betzig, 1986; Flinn & B. S. Low, 1986); the latter are often democratic…
Nei regimi monogamici – ma anche in quelli binari promiscui - la competizione maschile è minore, così come la ricerca di status (bene o male una donna è garantita a tutti)…
… monogamy reduces reproductive skew among men—differences in the number of children sired by elite and low-status men are substantially reduced—and changes the cost–benefit trade-offs of male–male competition… benefits of achieving high status are reduced… monogamous mating systems are generally associated with less intense and deadly male–male competition…
La competizione residua è molto indiretta…
… Men’s competition in these societies essentially shifts from the use of physical violence for controlling the behavior of other people to the accumulation of indicators of cultural success (Keeley, 1996; Irons, 1979)…
La monogamia è incentivata dai patrimoni differenziati, ovvero dalla cessazione dell’uguaglianza economica: se ho un grosso patrimonio è chiaro che lo voglia investire su mio figlio (escludo la cura di gruppo della prole). Si esce dalla promiscuità binaria per entrare in regime monogamico. In questo senso l’uscita da un’economia di sussistenza e la possibilità di conservare (e quindi cumulare) la ricchezza, è stato decisivo. Nella storia dell’uomo questo punto di svolta potrebbe essere stata la rivoluzione agricola.
La monogamia esalta la scelta femminile…
… Monogamous societies are also characterized by a fuller expression of female choice and more exacting male choice…
Ma anche la competizione tra donne.
Riassumendo: monogamia = più investimenti paterni e più competizione femminile…
… As Trivers (1972) predicted, men’s parental investment results in women competing in monogamous societies for the more desirable bachelors…
… Competition among women can be as creative and variable as that found among men and can range from the enhancing of their appearance to the spreading of lies about the sexual fidelity of other women to the murder of the children of cowives (A. Campbell, 2004; Strassmann, 1997). The last of these aside, female–female competition is typically more subtle than male–male competition. The corresponding tactics are relational aggression, that is, the use of gossip, rumors, and lies to manipulate and control social relationships in self-serving ways…