martedì 17 giugno 2025

NEOLIBERALISMO

NEOLIBERALISMO

Il Neoliberalismo è una forma di liberalismo creato artificialmente. Mentre il liberalismo classico punta sulla spontaneità, il neolibralismo punta su un progetto artificiale che conservi i tipici benefici del mercato. Con una metafora, potrei dire che il liberalismo classico si concentra sul "quadro" mentre il neoliberalismo lo concepisce solo in una "cornice". Il liberalismo classico esalta la cultura, poiché "funziona" solo in presenza di un'adeguata cultura. Al contrario, i neoliberali esaltano le regole e le istituzioni, poiché è da esse che scaturisce l'efficienza. Per fare un esempio concreto, nel liberalismo classico la rete di sicurezza dipende dalla cultura e, quindi, dalla filantropia che è le persone sono in grado di realizzare spontaneamente. Adam Smith, un liberale classico, scrisse a lungo di un sentimento come quello dell'empatia. Al contrario, nelle società neoliberali la rete di sicurezza è progettata dal sistema, non dipende dall'attitudine dei singoli e puo' essere anche molto elevata. La Danimarca dei primi anno zero, per esempio, era un tipico paese neoliberale.

Il Neoliberalismo è una forma di liberalismo creato artificialmente. Mentre il liberalismo classico punta sulla spontaneità, il neolibralismo punta su un progetto artificiale che conservi i tipici benefici del mercato. Con una metafora, potrei dire che il liberalismo classico si concentra sul "quadro" mentre il neoliberalismo lo concepisce solo in una "cornice". Il liberalismo classico esalta la cultura, poiché "funziona" solo in presenza di un'adeguata cultura. Al contrario, i neoliberali esaltano le regole e le istituzioni, poiché è da esse che scaturisce l'efficienza. Per fare un esempio concreto, nel liberalismo classico la rete di sicurezza dipende dalla cultura e, quindi, dalla filantropia che è le persone sono in grado di realizzare spontaneamente. Adam Smith, un liberale classico, scrisse a lungo di un sentimento come quello dell'empatia. Al contrario, nelle società neoliberali la rete di sicurezza è progettata dal sistema, non dipende dall'attitudine dei singoli e puo' essere anche molto elevata. La Danimarca dei primi anno zero, per esempio, era un tipico paese neoliberale.

PERCHE' ESISTE LA RELIGIONE?

 PERCHE' ESISTE LA RELIGIONE?


Ipotesi 1: è una buona strategia dei nostri corpi per adempiere la missione demandata a loro da chi, con una metafora, viene designato come il "gene egoista".

Ipotesi 2: fornisce un senso ai nostri sacrifici e alla nostra vita in generale, oltre a soddisfare il nostro senso morale e di giustizia.

I1 (prospettiva esterna) ha il vantaggio di appoggiarsi alla conoscenza scientifica che, negli ultimi secoli, sembra attestarsi come la più affidabile.

I2 (prospettiva interna) ha il vantaggio di spiegare alcune realtà che sfuggono a I2 (coscienza e qualia in generale), oltre a non essere un resoconto "self-defeating" (*).

Di fronte a I1 e I2 si puo' essere compatibilisti o incompatibilisti. Questi ultimi si dividono a loro volta in "militanti" (o scegli I1 o scegli I2) e "dissociativisti" (scegli di volta in volta l' Ipotesi migliore in relazione al contesto). Io mi ritengo un "dissociativista", anche se potermi iscrivere a questo "partito" devi abbracciare l'empirismo più eclettico rinunciando alla ragione.

(*) Un folosofo come David Stove ha spiegato in modo creativo i limiti di I1 definendolo "l'argomento peggiore del mondo", qualcosa che puo' essere parafrasato così: "poiché abbiamo gli occhi, siamo ciechi".