venerdì 18 dicembre 2015

Posso dire che l'ambientalismo è una bufala?

Perché?
Forse perché la temperatura del pianeta non si stia alzando?
Forse perché su questo trend le attività umane non incidano in alcun modo?
No, per altri motivi facili da capire se solo si fa la conoscenza dell’ “Ambientalista Standard” (AS). Una personalità a dir poco illuminante.
Global-2-copy
Dio è morto e la persona che più ne ha risentito è proprio lui.  Fortunatamente, dopo un periodo di sbandamento ha trovato Gaia e i computer dell’ IPCC, così la sua vita di misero laico alla deriva è rifiorita acquistando nuovo senso.
Global-2-copy
Eschimesi e beduini, ghiaccio e deserto, Toronto e Arizona. La civiltà umana fiorisce in tutte le condizioni ambientali, ne abbiamo prove continue dalla storia. Eppure l’ AS considera l’aumento di due gradi centigradi (tra un secolo) come la porta della Catastrofe.
Dall’India all’Europa, dalla Scandinavia alle Americhe, l’uomo è sempre migrato in condizioni avverse migliorando la sua vita. Eppure l’AS sente incombere l’apocalisse qualora l’aumento di due centimetri del livello marino costringerà qualche riccone a trasferirsi dalla propria villa in Florida (tra un secolo).
Nucleare, geoengeneering, carbon tax, cape and trade… le soluzioni fattive al riscaldamento globale non mancano. Ma provate solo a vedere la faccia dell’ AS quando vengono messe sul tappeto. Un mix di orrore e disgusto. E’ chiaro che l’AS non tolleri molto le alternative al “vegetarianesimo” o al “fare meno docce” o al “km 0”.
AS vorrebbe tanto salvare l’umanità, ha in grande considerazione l’umanità. Peccato che consideri un po’ meno l’uomo, in particolare le sue capacità di adattamento. AS non ama la storia, che ha il torto di esaltare proprio queste capacità: lui guarda avanti, non indietro. Guarda al futuro, all’ Uomo Nuovo. Quello vecchio lo disturba, troppo poco mistico, troppo poco prevedibile, troppa inventiva, troppa resilienza.
E che atteggiamento tiene AS nei confronti di “carbone & petrolio”? Odio, repulsa e un senso di degrado. Strano perché chi ama l’uomo dovrebbe alzare un altarino a “carbone & petrolio” visto quanto hanno migliorato le nostre vite, semmai dispiacersi del fatto che il loro utilizzo prolungato potrebbe – forse - comportare qualche inconveniente in un futuro piuttosto lontano.
La materia è complessa, come ama dire chi ritiene di aver domato questa complessità. Anche per questo le poche previsioni verificabili segnalano errori, normale. Un po’ meno normale che si tratti di errori sempre nello stesso senso. La cosa non sembra però turbare troppo l’ AS, d’altronde nell’”ambiente” non mancano certo le variabili da reperire per giustificare le precedenti imprecisioni senza alterare le conclusioni. i modelli non vanno mai “corretti”, al massimo possono essere “integrati” affinché mantengano fedeli sempre la medesima direzione di marcia precedente.
Gli AS sono molto interconnessi tra loro, si vedono, discutono, ma soprattutto si scambiano e-mail dove sottolineano il valore civile del “taroccamento dati” su queste delicate materie.
AS ama le previsioni secolari, quelle in cui è lecito prevedere un po’ di tutto e dove l’irrazionalità religiosa puo’ travestirsi più facilmente da “principio di precauzione”.
Alcuni teologi cristiani hanno teorizzato l’assenza dell’ Inferno. Nella teologia AS manca invece il Paradiso: gli eventi estremi considerati sono solo quelli negativi.
L' AS affida le soluzioni alla Politica Attiva auspicando una fantomatica “grande riforma”, la Politica a sua volta sottolinea la ragionevolezza degli allarmi AS e come il buon senso ci inviti a considerarli. AS si sente gratificato da tanta considerazione (e dai fondi per la ricerca che riceve), il Politico si sente rafforzato dai nuovi poteri incassati per far fronte al mandato. Così tutti vissero felici e contenti. Per “tutti” intendo gli AS e i Politici.
AS si concentra sulle “generazioni future”, vuole salvarle costi quel che costi. Il fatto che rischi (eufemismo) di impoverirle non rientra nel suo schema mentale, non rientra nemmeno nel suo lessico che, essendo cripto-teologico, contempla solo il termine “salvare”.
Global-2-copy
Ecco, conoscendo meglio la personalità dell’ “Ambientalista Standard” abbiamo più informazioni su come fare la tara al messaggio che passa dai media e dalle accademie.
Bè, fatta la tara mi sembra si possa parlare di quasi-bufala. Perché non preoccuparsi degli asteroidi vaganti (spostando lì qualche fondo)? A conti fatti mi sembra una minaccia non meno concreta. 

Ricchezza e povertà delle nazioni di David Landes


Ricchezza e povertà delle nazioni di David Landes
  • La domanda centrale: perchè l occidente davanti a tutti? Più intelligenti? Più spietati? Tesi: una questione di cultura.
  • Cap1 risorse naturali
  • Geografia e razzismo. Harvard abolì il proprio dipartimento. Porta cattive notizie
  • Clima. Siesta e aria condizionata. Insetti acqua
  • Cap2 rispondere alla geografia
  • Europa: piogge uniformi potere distribuito
  • Cina: chi ctrl il fiume ctrl tutto
  • La fortuna dell europa: nn avere piramidi da costruire. La iattura del grande progetto
  • Demografia e militarizzazione in cina. Sposarsi subito e figli a tutta forza lo vuole l imperatore
  • Xiii secolo: cina in testa grazie a numero e coordinamento
  • Cap3 il marchio dell europa
  • La grande fortuna: caduta dell impero romano.
  • Altra fortuna: separazione e competizione tra potere religioso e laico.
  • X secolo: nessuno avrebbe scommesso sull europa. Razzie ovunque e invasione saracena
  • Il motore: il medioevo. Città stato e impero con braccio corto
  • Burke: una legge contro la propr è una legge contro l operosità. Solo in europa esisteva pp
  • Greci e romani: dispotismo in atile orientale
  • Il vaso di soissons. Il te ebreo: a chi ho mai preso il bue e l asino?
  • Cristianesimo: l appello al cielo
  • Competizione istituzionale e liberi comuni. Governo dei mercanti
  • Il conte delle fiandre reclama un servo fuggito nel libero comune di bruges. Picche.
  • Divisioni: un male x l'incertezza che crea un bene x lo spirito umano indomito e autonomo
  • Torre vs campanile: un balsamo
  • Decentramento: il territorio è più diffic da conquistare. Regni vasti regnanti codardi
  • Innovazione tecnologica e produttiva medievale. Vedi stark
  • Il sobborgo. Concorrenza alle gilde.
  • La terziarizzazione verso le campagne. L italia resta indietro
  • Cap4 l invenzione dell invenzione
  • Il medioevo nel suo splendore
  • Ruota idraulica occhiali orologio la stampa polvere da sparo
  • La cultura giudaico cristiana
  • 1 rispetto x il lavoro manuale
  • 2 sottomissione della natura
  • 3 idea di progresso
  • 4 mercato
  • Cap5 grandi scoperte
  • L europa colonizza il mondo. è giustificato il senso di colpa?
  • colonizzatori: una legge di natura: il più potente comanda. prima del 1000 l islam era più forte, dopo più debole
  • gli indigeni avevano un anima? dal buon selvaggio al selvaggio e basta
  • le denunce dei domenicani e dei gesuiti
  • barbarie spagnole: 1 molta marmaglia tra gli equipaggi 2 distanza e marziani 3 un annuncio dell'era moderna e dei suoi massacri 3 legge di natura: il più forte comanda
  • la reazione alle accuse: 1 una leggenda 2 gli anglosassoni sono peggio
  • spagnoli: miravano ai tesori. portoghesi: profitto commerciale
  • perché l' europa e non la cina (più potente). curiosità intraprendenza autonomia iniziativa privata. i cinesi andavano per mare per farsi guardare coi loro navoni poco pratiche e molto addobbate
  • Africa: tra anarchia tribale e impero. L isolamento delle tribù. Xchè la guerra continua: 1 mancato gioco ripetuto 2 irrazionalità e superstizione religiosa. 
  • cap7: la sconfitta dei grossiimperi fondati sui tributi: atzechi incas
  • cap8: ci sarebbe stata riv industriale senza colonie?
  • sì: gli elementi cruciali sono indipendenti: sfruttamento del carbone e filatura della lana
  • cap12 perché i protestanti si imposero sui cattolici?
  • non avevano gilde
  • roma controllava troppo: eresie e scienza
  • individualismo protestante e maggiore istruzione
  • cap13: malthus vinto
  • l essenza della riv: la meccanizzazione
  • cap 14: perché in gb perché allora?
  • tre ragioni ragioni: 1 autonomia 2 invenzione dell'invenzione 3 molta domanda dall'impero
  • enclosure. strade private. istituzioni del libero mercato
  • imho: status sociale dell'inventore
  • radici della modernità: l'invidia per albione
  • sudamerica: la dannazione della ricchezza facile. risorse naturali e pigrizia
  • cina: burocrazia infinita. il prototipo del mandarino imperiale. troppa organizzazione
  • giappone: l'arte dell'imitare il modello giusto
  • islam: religione sbagliata? islam e tecnologia. sottomissione e autonomia. il grande califfato e la scarsa autonomia. attitudine a sperimentare. tutto il buono dell'europa proveniva dall'islam qualcosa è andato storto laggiù. il classico dispotismo: impero ottomano. il rifiuto della stampa per motivi religiosi. burocrazia clericale. modernità: la maledizione del petrolio e l economia di rapina. Discriminazione sessuale e implicaz economiche.
  • Un ritorno al passato migliore dell islam? Difficile: 1 oggi standard più alti 2 petrolio
  • Cao25 crollo dell impero
  • Il capitalismo resta intatto. Nn c era legame tra le due cose
  • Cap26 i declini
  • O troppe tasse o troppo sindacato o troppi competitori troppo protezionismo
  • L italia e la maledizione del turismo. È ul ns petrolio malediz incluse
  • Declino della gb: 1 xdita di potere politico 2 declino relativo: gli altri copiano 3 liberismo come fede 4 il vantaggio di chi copia: iniziare da zero ha dei vantaggi sulla riforma
  • Cap28 i vinti
  • Islam: sconfitta e fondamentalismo
  • Sudamerica: troppa voglua di un papà da reperire nella politica
  • Russia: la via sbagliata del marxismo e la maledizione delle risorse
  • Africa: tutte le maledizioni concentrate. Manca un medoevo e le istituzioni nn faranno il miracolo
  • 26 conclusioni
  • Nn neghiamo il primato dell europa
  • Nn neghiamo la radice umana europea: curiosità  razionalità e operosita anche avida. Nn capiremo mai
  • A fare la differenza è la cultura. Se poi dietro la cultura c è altro nn lo sappiamo e forse è meglio nn sapere
CONTINUA












Il personalismo economico di Robert Sirico - Flavio Felice

Il personalismo economico di Robert Sirico - Flavio Felice
  • Intro di flavio felice
  • Il j accuse di hayek al liberalismo secolare: senza religione nn si va da nessuna parte
  • Il punto di contatto: la condanna dell abuso di ragione
  • Altro punto di contatto: l apriorismo
  • Con aristotele contro kant: esistono giudizi sintetici a priori
  • Ma l homo econ di mises nn spiega il dono. Il mercato nn è l unica dimensione umana
  • 1 personalismo metodologico vs 2 ind.metodologico. 1: individui liberi
  • Liberalismo: Tradizione britannica empirica e tradizione continentale razionalista
  • Problema: l egoismo insito nella razionalità economica
  • Acton: dobbiamo imparare ad essere liberi.  La virtù della libertà. Dofficile senza religione
  • Sturzo: un unica libertà
  • Dottrina sociale: persona e sua dignità.
  • La relazione Padre/figlio si contrappone a servo/padrone ma anche a individuo/indivisuo
  • Bruni: dalla self rationality alla we rationality: devo fare la mia parte
  • Agiamo come parti di un progetto più alto che ci tiene insieme.
  • Imho: business ethic di heath: agiamo sul mercato 1 secondo il ns interesse 2 contribuendo a limitare i fallimenti di mercato
  • Cap gpii e il mercato
  • Creatività dell imprenditore
  • La cooperazione volontaria
  • La sussidiarietà
  • La famiglia come modello: solidarietà e volontà
  • L extraprofitto e la funzione segnaletica
  • Le intenzioni nn bastano
  • Povertà e deregolamentazione
  • Disuguaglianza problema finto
  • Assistenza e infantilismo
continua

Pinker on Intelligence, Liberalism, and Economic Literacy, David Henderson | EconLog | Library of Economics and Liberty

Pinker on Intelligence, Liberalism, and Economic Literacy, David Henderson | EconLog | Library of Economics and Liberty:



'via Blog this'



Now we get to a finding that sounds more tendentious than it is: smarter people are more liberal. The statement will make conservatives see red, not just because it seems to impugn their intelligence but because they can legitimately complain that many social scientists (who are overwhelmingly leftist or liberal) use their research to take cheap shots at the right, studying conservatism as if it were a mental defect. (Fetlock and Haidt have both called attention to this politicization.) So before turning to the evidence that links intelligence to liberalism, let me qualify the connection. But the key qualification is that the escalator of reason predicts only that intelligence should be correlated with classical liberalism, which values the autonomy and well-being of individuals over the constraints of tribe, authority, and tradition. (italics in original)


...  The economist Bryan Caplan also looked at data from the General Social Survey and found that smarter people tend to think more like economists (even after statistically controlling for education, income, sex, political party, and political orientation). They are more sympathetic to immigration, free markets, and free trade, and less sympathetic to protectionism, make-work policies, and government intervention in business. Of course none of these positions is directly related to violence. But if one zooms out to the full continuum on which these policies lie, one could argue that the direction that is aligned with intelligence is also the direction that has historically pointed peaceward. To think like an economist is to accept the theory of gentle commerce from classical liberalism, which touts the positive-sum payoffs of exchange and its knock-on benefit of expansive networks of cooperation. That sets it in opposition to populist, nationalist, and communist mindsets that see the world's wealth as zero-sum and infer that the enrichment of one group must come at the expense of another. The historical result of economic illiteracy has often been ethnic and class violence, as people conclude that the have-nots can improve their lot only by forcibly confiscating wealth from the haves and punishing them for their avarice. As we saw in chapter 7, ethnic riots and genocides have declined since World War II, especially in the West, and a greater intuitive appreciation of economics may have played a part (lately there ain't been much work on account of the economy). At the level of international relations, trade has been superseding beggar-thy-neighbor protectionism over the past half-century and, together with democracy and an international community, has contributed to a Kantian Peace.
Can intelligence explain the overrepresentation of liberals and leftists in American academia? http://marginalrevolution.com/marginalrevolution/2015/12/can-intelligence-explain-the-overrepresentation-of-liberals-and-leftists-in-american-academia.html

Si diventa "intellettuali di sinistra" perché più intelligenti?

"... individuals with so-called liberal or leftist views are overrepresented in American academia... intelligence can account for most of the disparity between academics and the general population on the issues of abortion, homosexuality and traditional gender roles. By contrast, it finds that intelligence cannot account for any of the disparity between academics and the general population on the issue of income inequality..."



http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0160289615001373

Si prendono gruppi omogenei di popolazione notando se c'è correlazione tra opinioni su un punto (aborto, diseguaglianza) e intelligenza. A quel punto l'intelligenza diventa predittiva.

altra speigazione:

I have to believe that a lot of the over-representation comes from discrimination. If you ask left-wing academics, they will tell you that essentially all of the over-representation comes from intelligence. This tells you that they associate conservative beliefs with stupidity and are therefore almost certain to under-rate the intelligence of anyone who fails to chime in with the appropriate left-wing dogma when relevant topics come up in casual conversation. Arnold Kling


giovedì 17 dicembre 2015

Economia e matematica nella lunga durata: il caso dei numeri arabi http://noisefromamerika.org/articolo/economia-matematica-nella-lunga-durata-caso-numeri-arabi

http://www.powerlineblog.com/archives/2015/12/climate-panic-where-do-humans-live.php

Contro gli apocalittici

Gli uomini hanno sempre vissuto in condizioni estreme. Sono sempre migrati

Soldi e campagne elettorali - Riccardo Mariani

Soldi e campagne elettorali - Riccardo Mariani:



'via Blog this'

Gli atei crescono, è il caso di celebrare?

Due caveat: This is odd. Much of the rise of secularism over the last 100 years was due to communism in the USSR, Eastern Europe, and China. That is not the sort of secular growth worth celebrating. Plus, when you look into the beliefs of Americans who have no religious affiliation, they have tons of supernaturalist beliefs in astrology, crystals, and reincarnation, among other things. Enlightenment atheism has always been an elite phenomenon, and there are only modest signs of counter-evidence

Nuovo studio: l’educazione religiosa è un antidoto contro le dipendenze

Nuovo studio: l’educazione religiosa è un antidoto contro le dipendenze | UCCR:



'via Blog this'

On inequality di Harry Frankfurt

On inequality di Harry Frankfurt
  • Obama papafra piketty. L armata vs la diseguaglianza. Ma xchè? Beati i poveri nn gli invidiosi
  • William watson: togli monopoli violenza e corruzione. Le altre dis sono ok
  • La lotta vs dis: distrugge il capitalismo più che la povertà
  • Se i ricchi si sposano tra loro dobbiamo impedirlo?
  • Un semplice esperimento mentale: Imagine a policy wherein all incomes and personal wealth are kept equally below the poverty line. Everybody is now exactly as poor as everybody else. If this does not look like a solution, then inequality, as such, cannot be the problem.
  • La preoccupazione comune: gli egalitarosti bloccano l economia
  • La preocc di hf: op l egalitarista nn si pone la somanda: "ma io cosa voglio"
  • Tesi: If your focus is on how your income stacks up against that of everyone else, you are allowing other people’s possessions to shape your sense of what you need.
  • La domanda elusa: What is enough for a good life? What, for that matter, is a good life?
  • Per drennan la dis ha cmq effetti xversi come l economia dell indebitamento: Income inequality was a decisive factor in precipitating the financial crisis of 2008 and the Great Recession that followed
continua

Il personalismo economico di Robert Sirico - tassare il peccato

Il personalismo economico di Robert Sirico - tassare il peccato
  • 3 inconvenienti
  • 1 effetto sostituzione
  • 2 mercato nero e mafia
  • 3 stato etico
conclusioni

Looking for the Perfect Gift? Social Science Can Help

Looking for the Perfect Gift? Social Science Can Help - The New York Times:



'via Blog this'



felicità e soldi


  • economista: dare denaro. immaginate la faccia dei bimbi. ecco un limite dell'economia classica
  • la psicologia ha prodotto risultati poco credibili e minimali in merito
  • un pilastro sulle vacanze di natale: chi vive la dimensione religiosa le vive male
  • nei regali conta il pensiero? sì, specie quando sono brutti, ma fino a un certo punto. 
  • il pensiero conta nelle relazioni solide
  • conclusione: cerca un buon regalo ma non angosciarti



They Dared to Report This

They Dared to Report This | askblog:



'via Blog this'



The evidence suggests that racial preferences are so aggressive that reshuffling some African
American students to less-selective schools would improve some outcomes due to match effects dominating
quality effects

mercoledì 16 dicembre 2015

More Hospital Access Does Not Equal More Health http://www.arnoldkling.com/blog/more-hospital-access-does-not-equal-more-health/

Having more hospitals in an area does increase the utilization of medical resources.

Bomba demografica? Una bufala, ora lo dice anche l’Onu http://www.uccronline.it/2015/12/16/bomba-demografica-una-bufala-ora-lo-dice-anche-lonu/
Human Rights As a Religion http://www.firstthings.com/blogs/firstthoughts/2015/12/human-rights-as-a-religion

Ricchezza francescana di Giacomo Todeschini


Ricchezza francescana di Giacomo Todeschini
  • Tesi: la concezione della povertà obbliga i francescani ad un linguaggio economico e a scoperte di ordine economico
  • Cap1 l ambiente di francesco
  • La rinuncia (costo opportunità) come valore di scambio
  • Come si può diventare poveri se poveri lo si è già?
  • Povertà nei consumi suprema virtù civica. I francescani prima dei calvinisti
  • Cristo: un povero creativo che moltiplicava i beni
  • Modello: il povero volontario figlio dei ricchi
  • Povertà e mobilità. Il povero come cercatore attivo cosmopolita e a contatto coi ricchi
  • Monastero: creato dal nulla dai poveri volontari
  • Più che povertà generosità.
  • Pietro di blois: disprezzo x i poveri passivi
  • Il povero meritevole: consuma poco produce molto
  • L accusa agli ebrei tesaurizzatori
  • I poveri di agostino: non chi si fida solo degli uomini e dei beni materiali, anche se ne è privo. Il ricco che nn si fida della sua ricchezza è povero
  • Il povero è chi dona anzichè lasciare eredità
  • Bernardo (cistercensi) vs cluny. Polemica su lusso e bellezza. Il lusso moltiplica i fedeli
  • Pauperismo di bernardo: ideale ascetico e operoso. Ha valore ciò che può produrre
  • L organizzazione come ricchezza
  • Cap2 francesco
  • Francesco: felice mercante prudente negoziatore
  • Povertà no denaro lavoro elemosina attivismo movimento
  • La povertà va fatta funzionare. Ripudio della ricchezza immobilizzata
  • Il denaro incommensurabile con la relazione
  • Contro la propr: uso affitto locazione noleggio
  • La cultura s interessa a francesco e al suo concetto di povertà: è un bene sociale? Fa circolare ricchezza?
  • La povertà come motore economico. Nasce il dibattIto sui possibili sensi del termine
  • paradosso: è l interdizione a maneggiare denaro che fa studiare la finanza. in fondo anche noi oggi maneggiamo poco denaro contante
  • vita in assenza di proprietà e uberizzazione dei servizi. minimizzazione dello spreco e pensiero economico
  • primo sdoganamento del lusso come simbolo di un potere, di una sacralità
  • studi: immobilizzazione sterile della ricchezza. il povero come esperto nella teoria del valore
  • business ethic: i francescani come capostipiti nel ramo
  • il francescano monaldo come primo sdoganatore dell'usura quando serve. intanto tommaso condannava.
  • un simbolo: pietro di giovanni olivi. pauperista estremo ed economista moderno. sue le migliori riflessioni sul prezzo di mercato come prezzo giusto.
  • olivi: prezzo desiderio necessità. la domanda conta. proto anti-marxismo
  • la privazione come misura della necessità
  • cap3 usare il mondo
  • domande: che valore produce un mercante? e un papa? come si valutano le persone. reputazione stima sociale.
  • olivi e la soggettività del valore. soggettività della rinuncia. povertà relativa.
  • olivi: scambio come lievito sociale. la chiesa autorizzata a commerciare il suo attivo
  • prima perorazione del mercato. olivi: in convento il valore della rinuncia è fissato dalla regola e dagli esperti. nel mondo laico è fissata dal mercato
  • olivi alle prese con oro acqua braccia e cervello
  • profitto mercantile: giustificato dal ruolo sociale dei prezzi
  • interessi: a volte pgo li considera un ringraziamento
  • la povertà dei frati che si liberano di tutto ha un equivalente nei mercanti che vendono tutto poi reinvestono tutto eccetera
  • una diatriba: prop terrieri contro mercanti. chi tassare di più? l odio del denaro è presto compensato dalla sue maggiori potenzialità. la dinamicità del denaro è vincente per olivi
  • altro problema: il mercante prestava al governo che diventava dipendente e vulnerabile ai suoi doveri. questi prestiti erano leciti? presto la logica dei prestiti privati si trasla sullo stato e si sdogana il debito pubblico
  • spesso la legittimità dell usura dipende dai soggetti coinvolti: chi presta? un mercante abituale con reputazione solida? allora è legittimato alla salvaguardia del capitale con gli interessi. l usuraio è colui che professionalmente guadagna denaro col denaro (speculatore e finanza restano dannati se non immediatamente riconducibili all ec reale)
  • cap4: simbiosi tra mercato e società 
  • la costruzione della fiducia: corporazioni confraternite...
  • e gli ebrei con la loro finanza? usurai e quindi outsider?
  • Ebrei = usurai x la dedizione esclusiva alla finanza
  • Il finto mercante l inaffidabile l opportunista. Bernardino da siena. Ebrei donne oziosi. Richiesta di boicottaggio
  • Antisemitismo e corporativismo
CONTINUA









L'inno del picchiatore occasionale

https://www.youtube.com/watch?v=HZuVGUq-uCM

The Evidence Is Piling Up That Higher Minimum Wages Kill Jobs - WSJ

The Evidence Is Piling Up That Higher Minimum Wages Kill Jobs - WSJ: "The Evidence Is Piling Up That Higher Minimum Wages Kill Jobs"



'via Blog this'

martedì 15 dicembre 2015

Il progresso scientifico

Max Planck — the Nobel Prize–winning physicist who pioneered quantum theory — once said the following about scientific progress: A new scientific truth does not triumph by convincing its opponents and making them see the light, but rather because its opponents eventually die, and a new generation grows up that is familiar with it.

L’Universo ordinato e sintonizzato rimanda all’intelligenza del Creatore

L’Universo ordinato e sintonizzato rimanda all’intelligenza del Creatore | UCCR: "Se le leggi di Maxwell fossero diverse non esisterebbero gli atomi, ma solo particelle solitarie a spasso per l’universo, e lo stesso p.es. se l’elettromagnetismo fosse repulsivo e non attrattivo. Se la gravità fosse repulsiva e non attrattiva, l’universo sarebbe costituito da atomi solitari. Se il valore della massa dei quark fosse stato leggermente diverso, l’universo sarebbe consistito di atomi di idrogeno, mentre tutti gli altri atomi con peso atomico maggiore sarebbero stati instabili ecc. L’esempio però più chiaro di una sintonizzazione fine, vero e proprio cavallo di battaglia del fine tuning, si ha nel caso del “processo 3 alfa”, per il quale 3 atomi di elio si fondono originando il carbonio. Si tratta della reazione nucleare che avviene nelle stelle, che ha dato origine all’elemento fondamentale per la nascita della vita. Ora, perché questa reazione possa avvenire, calcoli teorici evidenziano come l’energia dello stato eccitato del carbonio dovrebbe trovarsi in un intervallo tra 7,596 e 7,716 MeV. E il valore effettivo è 7,656 MeV. Quasi che (come Barnes non esplicita, ma lascia intuire) un progettista abbia regolato una manopola per calibrare questo valore, che avrebbe semplicemente potuto essere diverso, sintonizzandolo esattamente al centro dell’intervallo necessario per la nascita del carbonio e della vita."



'via Blog this'

La vittoria della ragione di Rodney Stark

La vittoria della ragione di Rodney Stark
  • tesi: il cattolicesimo, con la suaesaltazione della ragione, è alla base dei successi dell'occidente (scienza, arte, capitalismo)
  • 2 caratteri cristiani: 1 teologia razionale 2 divinita infinita sempre da scoprire. Ragione e infinito
  • Il concetto di progresso teologico. Revisione teologica
  • Scolastica e prime università
  • Incoerenza del paganesimo
  • In oriente nn esiste teologia ma saggezza
  • Islam: più incline al rigorismo che allo sviluppo razionale
  • Islam: allah agisce come vuole. La legge naturale lo limita ed è concetto blasfemo
  • Imho: religioni del libro e religioni della xsona o della chiesa. Gesù nn scrisse nulla
  • Ebrei: il libro. Dio come essenza inspiegabile. Premesse x cui nn ci sarà mai un tommaso d aquino.
  • La storia come ciclo o come progresso
  • La condanna dell astrologia
  • Più fiducia nella ragione che oggi
  • Largo uso delle astrazioni
  • La base della scienza
  • Whitehead: scienza e teologia medievale: il mondo nasconde un segreto che la ragione può spiegare
  • Dio persona razionale che progetta come noi. Altre religioni: universo increato entità senza scopo mistero supremo
  • Grecia: no progresso. Dei nn creatori. Platonismo: ipotesi a priori. Parmenide tutto è immobile. Dominio dei cicli
  • I primi scienziati del galileo keplero newton credevano fermamente in dio. Prendevano le distanze dal classicismo
  • La base dell individualismo. Libero arbitrio
  • La base del lavoro. La frugalità
  • La schiavitù minata. La dignità dell essere umano. L unico credo a sviluppare un opposizione nel vii secolo
  • L appello a dio come base contro la tirannide. La vendetta dei tiranni e il diritto di proprietà. Il ruolo della frammentazione politica europea
  • Capitalismo italiano e notd europa: cristianità + frammentazione. Frugalità. Umiliati.
  • L anticapitalismo cattolico: francia e spagna. L alleanza col potere
  • medioevo: meno tasse e più innovazione tecnica (perché innovare se le tasse sequestrano tutto?). occhiali 
  • innovazione nella produzione. turbina idraulica. mulini a vento. ferro di cavallo e collaborazione col cavallo. monaci e itticultura. sistema di rotazione dei tre campi. maggese e concimi. produzione del panno. camino. occhiali. orologio. tecnologia finanziaria. gru argani. forgiatura metalli. innovazioni nella guerra: staffe e selle appropriate. armature. navi con timone e fondo tondo. innovazioni nei trasporti: carri cavalli finimenti redini. innovazioni culturali: musica dalla monodia alla polifonia. organo violino sistema di notazione. arte romanica (infelice denominazione. la grande arte nasce con il rinascimento italiano? guardate a van eyek. letteratura: sviluppo delle lingue (dante chaucer). l università (non per tramandare la conoscenza ma per scoprire il nuovo): pargi bologna oxford cambridge. scienza, cosmologia: copernico è l esito di un evoluzione originata da giovanni da buridano (rettore a parigi) + nicola d'oresme + nicola cusano + 
  • capitalismo e medioevo. nonc'è cap senza credito e contabilità, due frutti medievali. an che la proprietà nel medioevo trova protezione. la lex mercatoria informa la globalizzazione medievale. 
  • greci romani (e anche padri della chiesa): il commercio degrada. 
  • monasteri e agricoltura: parte la specializzazione e la vendita dei prodotti. anche la vendita dei servizi religiosi fece la sua parte. randall collins.
  • monastero: un associazione disarmata che deve campare e aiutare i più bisognosi. praticamente un azienda
  • amministrare un monastero: denaro credito e conti.
  • le virtù del lavoro e della frugalità
  • capitalismo e progresso teologico. passi evangelici e iniziale opposizione
  • Condanna usura. Eredità ebrea. Divieto sempre eluso. Poi cominciano le eccezioni infine lo sdoganamento
  • Alla fine del 1200 il capitalismo era ormai giustificato dai teologi. Fu la nevessitá e l esperienza a far svoltare
  • L acquisto delle cariche era un investimento. Dava scandalo ma giovò molto all accettazione del capitalismo e della finanza
  • Alberto magno e san tommaso: il prezzo giusto è soggettivo. 
  • L islam nn riformò mai la sua dottrina sull usura
  • Il monastero fu il modello x la città stato
  • La firenze del dugento monopolizza commerci e finanza
  • Il commercio esiste da sempre ma il commercio pianificato e le società commerciali quelle no
  • Interesse composto e scuole. Solo in italia si poteva imparate moltiplicazione e divisione
  • Lettere di cambio c/c valute assicurazioni banche internazionali contrattualistoca
  • La guerra e i sovrani indebitati. La città stato come rifugio
  • Peste 1347 carenza di manodopera e innovazioni produttive
  • l'etica frugale e austera del lavoro - che weber esalta come novità protestante - era in realtà diffusa nel nord italia si pensi al movimento laico degli umiliati
  • il capitalismo italiano (e non solo) entra in crisi dopo la scoperta dell'america e le mutate rotte commerciali. non certo per motivi di etica religiosa.
  • sintesi: il capitalismo nasce in italia e si espande nelle fiandre in olanda e inghilterra
  • cap6 cattolicesimo anti-capitalista spagna e francia
  • nei secoli a venire l italia divenne terra di conquista ridimensionando l'attività commerciale mentre spagna e francia grandi regni cattolici retti da despoti erano contrari ai commerci
  • il capitalismo restò in olanda e inghilterra. da qui gli equivoci sulle sue radici
  • il fallimento di francia e spagna: dovuto alla tirannide, non alla religione
continua



  

Jeffrey Miron on Fiscal Imbalance | askblog

Jeffrey Miron on Fiscal Imbalance | askblog:



'via Blog this'



The fundamental economic reality implied by fiscal imbalances is that the “rich” economies are not as rich as they would like to believe; they are planning far more expenditure than they can afford. Recognizing this fact sooner rather than later does not eliminate the problem, but it allows for more balanced, rational, and ultimately less costly adjustments. And if attention to fiscal imbalance helps cut ill-advised expenditure, economies can have their cake and eat it too.
I think that this way of putting it is vulnerable to the comeback that we can always cancel our debt, since we owe it to ourselves. I prefer to characterize the problem as one of creating political friction because of the need to disappoint people’s expectations. See my classic (in my opinion) Lenders and Spendersessay
Is America’s middle class diminishing? http://marginalrevolution.com/marginalrevolution/2015/12/is-americas-middle-class-diminishing.html
The FDA and Magical Thinking http://marginalrevolution.com/marginalrevolution/2015/12/the-fda-and-magical-thinking.html

Liberal fascism di Jonah Goldberg


Liberal fascism di Jonah Goldberg
  • Come definire il fascismo? Quasi impossibile
  • Griffin: populismo e nazionalismo
  • Eatwell: palingenesi sociale
  • Gentile: rinascita e monopolio del potere
  • Nolte: voglia di opporsi
  • Payne: secular religion
  • Oggi: f sinonimo di eretico. Neghi il gw? Sei come chi nega le camere a gas. Precursore: orwell
  • Fascismo e militarismo: legame nn necessario
  • Liberal e guerra. Guerra al cancro alla droga alle discriminazioni
  • Razzismo. Centrale nel nazismo. Ma anche nell islamismo nell afrocentrismo. Black phanter
  • Fidel castro. Un f da manuale. Cessa di esserlo se f=bad guy.
  • Conclusione: il f nn è solo di ds ma anche di sinistra
  • F e comunismo: competono x gli stessi elettori. Difficili da distinguere in teoria. Le religioni che hanno rimpiazzato il crist.
  • Tesi: molte idee l sono eredità fasciste
  • L olocausto ha annebbiato le idee alzando un nebbione
  • Perchè i fondatori del new deal guardavano ammirati al f.
  • Esperimento. Guardiamo a chi simpatizzava x il f prima della sua dannazione: anni 20/30
  • Du bois roosvelt woodrow wilson
  • Tesi: nel corso I war usa fascisti
  • Dopo: la dannazione di Stalin: i socialisti nn alleati erano fascisti
  • Il primo movimento fascista: la rivoluzione francese totalitario terrorista nazionalista espansionista con dittatore e minoranze illuminate
  • Rousseau: politica come religione guerra al cristianesimo
  • Rivoluzione americana: consevativa
  • Il f difficile da definire. Razzista? Mussolini peoteggeva gli ebrei? Anti cristiano? I rumeni vantavano legioni cristiane. Anticomunista. Le blueshirts cinesi chiedevano il sequestro dei mezzi di produzuone. Guerrafondaio? La spagna stette alla larga da ogni guerra
  • Tesi f = totalitarismo
  • l equivoco arendt. per lei totalitarismo=stato orwelliano. no. meglio mussolini: totalitarismo=cura per tutti per tutto dalla culla alla tomba. nulla ricade fuori dai compiti dello stato. il sesso è politica il cibo è politica lo sport è politica. fiducia nella perfettibilità e nell esperto per creare un mondo migliore
  • Tesi: fascismo = religione dello stato
  • american progressivism: fascismo cristiano. il ruolo della chiesa nella lotta per proibizionismo e diritti civili. slogan criptoreligiosi: "speranza" "yes we can". e poi il vizietto dell eugenetica: margaret sargent un nome un programma
  • la passione linguistica: una passione dei fascismi e della sinistra post moderna. heidegger nietzsche icone di entrambi i movimenti
  • l accusa di nazi fascismo è interdetta perchè implica simpatia per il genocidio. ma il genocidio non è l essenza del nazismo qs simpatia la si chiami hitlerismo!
  • ebrei: sovrarappresentati nel governo fascista italiano. franco si rifiutò di consegnarli a hitler
  • cospirazionismo. l'accusa agli ebrei assomiglia all'accusa alle multinazionali e ai banchieri internazionali. un patrimonio della sinistra
  • amore per i sindacati: fascisti e liberal se lo spartiscono
  • ossessioni per gli animali contro il fumo per il salutismo... fascisti e liberal i più coinvolti
  • Un esempio emblematico di battaglia antifasc?  Battersi x il diritto a nn essere sani
  • Huxley vs orwell. Gioia preconfezionata vs oppressione invisibile. Il fascismo è descritto da h più che da o. Farmaci neuroscienze eugenetica..
  • Liberal fascism: il nazismo illuminato immaginaro da hg wells. A lui si deve qs espressione
  • L espansionismo dei progressisti: esportare il bene
  • Cap1 mussolini
  • Le canzoni di cole porter
  • Oggi è dipinto come se parlando di fdr cominciassimo con l internamento dei giap
  • Simpatizzanri: wallace stevens freud puccini toscanini james columbia univ
  • Ispiratori: lenin trotsky rousseau roberspierre wulliam james
  • Critici: hemingway nock ku klux klan
  • Odio x la religione. Nietzscheano
  • Mussolini bibliomane come hitler
  • Star del socialismo radicale
  • Influenza del pragmatisno: william james tra gli ispiratori. Violenza se necessaria
  • Rousseau: divinizzazione della comunità
  • Roberspierre: il nuovo uomo
  • Interventismo: gli stessi argomenti di wilson dewey
  • Mussolini modernista. Socialusma fino alla morte. Odio x la borghesia
  • Cap 3 hitler
  • Disprezzato dai fascisti xchè rozzo e razzista
  • Culto dell azione. Ideali confusi. Pragmatismo.
  • Manipolato xchè antibolscevico
  • Chi supportò il nazismo? Vecchia versione: la borgh in funzione anticom. Nuova versione: il proletariato
  • I nemici: conservatori e borghesi. Razionalismo.
  • Reazionario? No: pagano e cultore della tabula rasa
  • Ammirazione x stalin derisione x i reazionari
  • L invidia della gioventù. Complesso d inferiorità
  • Meine kampf: nazionalismo senza patriottismo (rispetto istituzione e tradizione)
  • Odio x il comunismo: cospirazione ebraica. Niente a che vedere con la dottrina
  • Comunisti: radek: nazisti fratelli. Trozky: nazisti ultimo singhiozzo del capitalismo
  • Cap successivi
  • Fascismo fonte d ispirazione x wilson roosvelt kennedy johnson
  • Il dio stato la guerra del bene l aiuto ai bisognosi salutismo animali eugenetica purezza aborto politica dell identità fascismo economico sindacalismo corporativismo
  • Un esempio: la ricezione di the bell curve. Murray libertario accusato di razzismo
  • Il pragmatismo della sinistra: clinton la ricostruzione dell uomo
  • La retorica del villaggio. Pensare ai bambini. Appelli ai bambini
  • Fascismo: ha perso ma ha vinto. Le politiche culturali: mai così tanti fondi. Educazioni sessuale ecc.
  • Fascismo verde. E organico
  • Le tentazioni fasciste dei conservatori: esportare la democrazia!
continua





Classical theism e personal theism


Classical theism e personal theism
  • The classical theist tends to start from the idea that whatever else God is, he is essentially that reality which is absolutely ultimate or fundamental, and the source of all other reality.   Different classical theists might spell this basic idea out in different ways.  The Aristotelian will emphasize the thesis that unlike everything else that exists, God is not a mixture of actuality and potentiality but is instead pure actuality or actus purus.  Neoplatonism emphasizes that unlike everything else in reality, God is in no way composed of parts, either physical or metaphysical, but is absolutely One, simple, or non-composite.  Thomists will emphasize that God is not “a being” alongside other beings, and does not merely “have” existence; rather his essence just is existence.
  • Theistic personalists, by contrast, tend to begin with the idea that God is “a person” just as we are persons, only without our corporeal and other limitations.  Like us, he has attributes like power, knowledge, and moral goodness; unlike us, he has these features to the maximum possible degree.  The theistic personalist thus arrives at an essentially anthropomorphic conception of God.
  • Classical theists insist that God is absolutely simple or without parts; 
  • theistic personalists tend to reject the doctrine of divine simplicity. 
  • Classical theists also insist that God is immutable, impassible, and eternal in the sense of outside time altogether, while theistic personalists tend to reject these claims as well.  
  • These differences also affect how the two views interpret claims about God’s omniscience, will, goodness, and sovereignty, with theistic personalists tending to interpret these in a more anthropomorphic Paley-style “design arguments” have at least a tendency in the theistic personalist direction.
continua

Il ruolo delle elites nella rivoluzione industriale

Analizzando le contee inglesi:

Against the widespread view that high wages and cheap coal drove industrialization, we find that industrialization was restricted to low wage areas, while energy availability (coal or water) had little impact Instead we find that industrialization can largely be explained by two factors related to the human capability of the labour force. Instead of being composed of landless labourers, successful industrializers had large numbers of small farms, which are associated with better nutrition and height. Secondly, industrializing counties had a high density of population relative to agricultural land, indicating extensive rural industrial activity: counties that were already reliant on small scale industry, with the technical and entrepreneurial skills this generated, experienced the strongest industrial growth. Looking at 1830s France we find that the strongest predictor of industrialization again is quality of workers shown by height of the population, although market access and availability of water power were also important.

lunedì 14 dicembre 2015

Povertà: meglio molti esperimenti approssimativi o pochi precisi?

 Meglio molti esperimenti approssimativi o pochi precisi?There’s no problem here if you think that a large number of slightly biased studies are worse than a smaller number of unbiased and more precise studies. But I’m not sure that’s true. My bet is that it’s false. Meanwhile, the momentum of technical advance is pushing us in the direction of fewer studies... It’s only a slight exaggeration to say that one randomized trial on the shores of Lake Victoria in Kenya led some of the best development economists to argue we need to deworm the world. I make the same mistake all the time...

La Madonna in Via del Corso

Il Papa diserta le vie dello shopping con la papamobile e Feltri accusa: ipocrita! Predichi la povertà ma capeggi una Chiesa ricca.
Gli anti-pauperisti insorgono compatti a difesa della Chiesa ma come spesso capita fanno il lavoro a metà.
alexey-kondakov-02
Ci sono infatti almeno due motivi perché chi ama i poveri non debba demonizzare troppo la ricchezza:
  • essere ricchi ci consente di aiutare i poveri direttamente;
  • vivere da ricchi ci consente di aiutare i poveri indirettamente.
Il primo punto è parola di Gesù, il secondo degli "economisti dello sviluppo" (Gesù, da uomo del suo tempo,  in merito ha taciuto come ha taciuto sulla teoria della relatività).
Il primo punto incarna il riflesso condizionato degli anti-pauperisti, ma purtroppo è anche il più superficiale. Il secondo è più pregnante, ma anche il più negletto.
L’ aiuto di cui al primo punto, quando si concretizza nell'elemosina di "pesci", ha un difetto grave: è piuttosto miope e concentrato sul breve periodo. In caso di emergenze è forse l’unica forma d’intervento sensata, ma deve anche essere chiaro che resta una toppa precaria. Altre volte, quando l’oggetto dell’elemosina sono le "canne da pesca" (ben più costose del pesce), risulta fin troppo presuntuoso: vorrebbe divinare il futuro pianificandolo, magari per costruire scuole - ha l'ossessione delle scuole - mentre sogna un mondo ideale dove quelle scuole un giorno serviranno sul serio. Peccato che quel mondo non c’è e forse non ci sarà mai.
Il vero aiuto è allora il secondo. La storia ci ha fatto fare esperienze costruttive in merito e ora ne sappiamo un po’ di più, qualche esempio: Taiwan e la Corea del Sud (milioni di persone) sono usciti dalla povertà ed entrati nel “primo mondo” non certo grazie alla carità di qualche benefattore che si è messo a costruire scuole a tutto spiano ma perché hanno investito producendo e vendendo beni (molti di lusso) al primo mondo, il quale si peritava di smerciarli nelle demoniache vie dello shopping. Una volta innescato il business sono arrivate scuole (mirate) a valanga, e senza bisogno di tanti amorevoli benefattori.
Libero commercio e libera immigrazione sono la vera mano tesa dei ricchi verso i poveri.
Mentre l’elemosina calata dall’alto crea dipendenza del povero verso il ricco, il libero flusso di persone e merci crea una sana dipendenza reciproca. Poiché non puo’ esserci vero aiuto senza vera “inclusione”, l’aiuto del secondo tipo diventa l'unico su cui la persona generosa e razionale finisce per puntare.
Resta però un ostacolo: molte volte l’aiuto più efficace non è intenzionale. E’ lo scafista onesto a dare una mano concreta ai reietti, ma lo fa per denaro. E’ l’imprenditore (e il consumatore) nostrano a dare un’opportunità agli ultimi del pianeta ma lo fa solo perché ne trae una convenienza.
Puo’ esistere un bene salvifico se compiuto in modo non intenzionale? Ne dubito, ma sviluppare una coscienza retta su questo punto non ha nulla a che vedere con la condanna di una condotta in sé benefica.
In altri termini, ci si puo’ arricchire con una coscienza che danna oppure con una coscienza che salva: se è così lavoriamo sulle coscienze e non sull’atto di arricchirsi, anche e soprattutto perché è un atto materialmente benefico per tutti, poveri in testa. Ecco allora una buona definizione di “pauperismo”: pauperista è chi confonde la cosa con la coscienze, chi confonde negozi e consumismo.
Al buon cristiano interessano i poveri e cerca di aiutarli. Come? Con amore, ma anche efficacemente. Nel momento in cui si accorge che lo strumento adottato è controproducente – magari perché gli viene detto dall’ “economista dello sviluppo” - non insiste oltre su quella via, sa bene che l’amore non giustificherebbe tale ottusità. Cambia via, soprattutto quando la mutata strategia gli consente comunque di conservare il bene più prezioso: il suo amore.  
Luca, nel mio intervento censuravo la decisione di evitare con la papamobile le vie dello shopping. Argomentavo dicendo che senza quelle vie il nostro pianeta avrebbe più poveri (da un punto di vista materiale). Tu fai presente che al Papa interessa invece un discorso morale e ti senti rassicurato da chi negli interventi successivi sottolinea le virtù della “povertà spirituale”. I conti non tornano perché quello della “povertà spirituale” è solo un ulteriore argomento che, lungi dal diminuire la mia censura, la rafforza: perché mai tagliare le vie dello shopping – ovvero le vie dove si espleta un’attività meramente materiale - quando a noi interessa solo l’aspetto spirituale della faccenda? Una volta appurato che fare shopping aiuta materialmente i poveri del mondo dobbiamo forse concludere che mina il nostro spirito? Bà, ad ogni modo, se anche fosse, curiamo lo spirito con cui facciamo le cose  anziché condannare le cose (in sé benefiche) che facciamo.

Insomma, al buon cristiano interessano i poveri e cerca di aiutarli. Come? Con amore, ma anche efficacemente. Nel momento in cui si accorge che lo strumento adottato è controproducente – magari perché gli viene detto dagli “economisti dello sviluppo” - non insiste su quella via perché l’amore che contrassegna la sua azione non giustificherebbe tale ottusità. Cambia via, e questo senza mai rinunciare al suo amore. 

Ricchezza evangelica

La ricchezza non andrebbe troppo demonizzata da chi ama i poveri e vuole aiutarli, per almeno due motivi: 1) essere ricco ci consente di aiutare i poveri 2) vivere da ricchi ci consente di aiutare i poveri; di solito ci concentriamo sul primo punto ma il più importante è il secondo: l'aiuto senza inclusione è miope.

Una critica all'altruismo razionale

Prima di diventare altruisti razionale bisogna diventare altruisti. Per diventarlo occorre un'educazione che insista su questa virtù fin da bambini. A quell'età l'educatore lavora prevalentemente su un'emozione e per farlo al meglio si concentra sui casi dove l'emozione è centrale. Il bambino diventato adulto conserverà sempre un residuo di questa educazione. Non demonizziamo troppo gli altruisti irrazionale perché l'alternativa potrebbe essere il puro e semplice egoismo.

#Report parla di #Eni. Qui le nostre info su blocco #Opl245, anche quelle che la trasmissione non vi dirà

eni.com su Twitter: "#Report parla di #Eni. Qui le nostre info su blocco #Opl245, anche quelle che la trasmissione non vi dirà https://t.co/jJHbsWhoYG":



'via Blog this'





la solita gabbanelli

The transparent society di David Brin - terzi

The transparent society di David Brin - terzi
  • Tesi: nn meno stato ma stato più trasparente
  • Snowden? Un eroe.
  • Le spiate del governo? Giustificabili se nn segrete
  • Le tecno di sorveglianza: disponibile x tutti. Soluzione migliore
  • Bandire la tecnosorv è utopia
  • Tecno in mano solo ai provati? Governo instabile
  • La tirannia nn si è mai retta solo sulla sorveglianza
  • Governo instabile più insicurezza poù occasioni x chidere potere
  • Se il governo aumenta nn sempre lo fa a spese degli individui
  • Tecnosorv disponibile x tutti. L ordine spontaneo della morale provvederà a limitare.
  • La società della trasparenza è la societá della critica. La c. terrà a bada il governo
  • Imho: anche la soluzione brin è utopica. Persono con una tradparenza ottima ideologia e intermediari distorcerebbero l immagine del governo
continua

Marc Hauser

il biologo evoluzionista Marc Hauser, docente presso l’Harvard University e uno dei maggiori esperti nel campo della cognizione animale e umana, ha proposto che sia più interessante studiare le differenze tra animali e uomo piuttosto che rimarcare le analogie, tanto da coniare il termine, “humaniqueness”, per sottolineare il divario insormontabile tra uomini e animali. «Non siamo animali», ha scritto nel 2008 il celebre evoluzionista americano. «Dimenticate tutte le notizie sul nostro patrimonio genetico comune con gli scimpanzé. Questi dati sul patrimonio genetico comune non ci danno alcuna informazione sul problema della nostra unicità, la nostra humaniqueness

Il vuoto quantico

Per molti l’universo sarebbe inutile (citazione di S. Weinberg) e si sarebbe originato autonomamente “dal nulla”: «Una delle teorie su come l’universo è venuto in essere è la teoria del Big Bang, uno scoppio accaduto naturalmente nel vuoto quantistico...
Ha ben sintetizzato il problema il prof. Marco Bersanelli, docente di Astrofisica presso l’Università di Milano: «Che cos’è questo “nulla” dal quale tutto avrebbe preso le mosse? Il “vuoto” quantistico primordiale nel quale una fluttuazione può dare origine a una particella, e in linea di principio a realtà fisiche più complesse? Ma questo significa che il “vuoto” dei fisici è radicalmente diverso dal “nulla” del filosofo e del teologo. Anzi, se le cose fossero davvero andate così, quel “vuoto” iniziale finirebbe per essere l’opposto del “nulla”: sarebbe la realtà fisica più “piena” che si possa immaginare, il seme creato dal quale sboccia il fiore dell’universo. Rinasce perciò inevitabile la domanda: questo “vuoto” primordiale, da dove viene? E le leggi della fisica, che in esso agiscono, chi se l’è inventate? Se anche ci fossero moltitudini di universi con leggi diverse, da dove verrebbe la meta-legge così ben congegnata da generare tutto ciò?»

Neuroscienze e libero arbitrio

 Il prof. Michael Gazzaniga, da molti identificato come il neuroscienziato più famoso al mondo, ha affermato«Siamo persone, non cervelli. Ho un grandissimo rispetto per quello che i filosofi hanno detto sul libero arbitrio. Sarebbe assurdo rigettare d’un colpo tutta la riflessione svolta fino a oggi. La classica domanda “siamo liberi?” sembra sempre più mal posta, se non insensata. Tutti devono essere considerati responsabili delle proprie azioni. È a livello sociale che risiede la responsabilità, con buona pace delle neuroscienze. Allo strato mentale va aggiunto quello della cultura in cui siamo immersi. Le neuroscienze devono quindi capire i propri limiti e il livello a cui si muovono con la propria spiegazione». Oltre ai limiti delle neuroscienze, citate da Gazzaniga, non c’è nessun argomento sostenibile contro al libero arbitrio e le tesi materialiste sono state da tempo confutate. Come ha concluso il prof. Filippo Tempia, ordinario di Fisiologia presso l’Università di Torino, «allo stato attuale delle conoscenze non si può scientificamente negare il libero arbitrio nell’uomo» (“Siamo davvero liberi?”, Codice edizioni 2010, p. 108). Non vogliamo qui addentrarci in una questione molto lunga, che abbiamo già trattato altre volte: a chi volesse approfondire consigliamogli articoli (anche questo) del prof. Eddy Nahmias, filosofo e neuroscienziato della Georgia State University, nonché il recente libro “Free: Why Science Hasn’t Disproved Free Will” (Oxford University Press 2015) del prof. Alfred R. Mele, docente di filosofia presso la Florida State University (recensitoanche sul nostro sito web).

sabato 12 dicembre 2015

Difendere il capitalismo dai capitalisti di Luigi Zingales

Difendere il capitalismo dai capitalisti di Luigi Zingales
  • tag finanza
  • percorso: i benefici della finanza. come nasce la finanza e come si sviluppa. cosa fare per limitare i rischi
  • intro
  • i poveri sono poveri anche perchè vivono in paesi poveri dove un finanziamento di pochi dollari è un sogno. chi demonizza la finanza se lo ricordi
  • chi fa guerra alla finanza innovativa: le élite e gli scottati - il capitalista affermato e il disoccupato
  • il momento più pericoloso: la cura alle recessioni
  • tesi convenzionale: la finanza si sviluppa dove ci sono istituzioni adatte
  • haiti nel 1790 era il paese più ricco del mondo. il search fund non sarebbe mai nato in francia o germania. le istituzioni giuste non le porta la ricchezza.
  • la vera minaccia: il potere politico concentrato (e le relazione istituite con gli altri potentati)
  • storia della finanza, tre fasi: 1 democrazia (alleanza re e popolo) e rispetto proprietà 2 apertura all'estero per domare i signorotti locali 3 alleanza signorotti e disagiati per limitare aperture e competizioni
  • fase 1. in molti paesi la relativa libertà del popolo è stata combattuta dai signori locali con una duplice strategia: 1 poca educazione 2 poca finanza
  • in altri paesi il re era in guerra con i signorotti e neutralizzava qs strategie
  • esempio di banche connesse alla politica: il giappone. esempio contrario: svizzera e hong kong. guardacaso paesi minuscoli
  • Fase3: l alleanza tra disagiati ed establishment. Storia: il consenso sui mercati è sempre a rischio
  • Oggi: le insidie dell antiglobal
  • Cap1 finanza benefica
  • Lo speculatore come parassita. Tom wolfe shakespeare zola dickens
  • Problemi della finanza: 1 caso 2 ignoranza 3 disonestà. Incertezza adverse selection moral hazard. La torannia delle garanzia
  • Più garanzie appropriabili più prestiti
  • Tutela dei beni necessari. Crollo dei prestiti ai poveri
  • De soto: mistery of capital
  • Tirannia delle conoscenze e trasparenza informativa
  • Soluzione socialista: concentrare ulteriormente la ricchezza e metterla nelle mani dello stato
  • Alternativa: competizione. Si diversifica e si corrono meno rischi. Risolto il probl dell incertezza
  • La decentraluzzazione risolve anche il prol dell ignoranza: hayek docet
  • Contro la disonestà: leggi buone rospettate e un etica del lavoro e della competizione
  • Cap4 scandali
  • Prezzi e investitori ingenui
  • Se sei così bravo perchè nn sei ricco? Emh
  • Innovazione e confusione
  • Bolle: 1 effetti redistributivi perversi e 2 investimenti maldirezionati
  • Finanza e innovazione valgono qs squilibri? Prob sì
  • Chi manda i banchieri alla ghigliottina poi ne cerca altri avidamente
  • La finanza ci libera dall eredità
  • Prima la libertà o prima l istituzione?
  • Tesi: liberty first. La competizione migliora le istituzioni
  • Cap 6 il governo domato storia
  • La finanza nasce con la rule of law e la prop. Come si affermano qs iatituzioni
  • 2 tesi: 1 dialettica re/ariatocrazia gb 2 frammentazione politica continente
  • I templari come primi banchieri. Guerra e finanza
  • Il governo dei mercanti: firenze genova amburgo venezia
  • Governi e infrastrutture: la sec la consob gli standard contabili
  • I due inconvenienti dello stato: 1 lavora male e spiazza l eventuale lavoro del peivato 2 collude col privato
  • Il paese burocratizzato è anche sottosviluppato finanziariamente. La causa è la stessa
  • Valori borghesi democrazia e voglia di arricchire il proprio paese
  • Parte III
  • il domino dei mercati: se uno si chiude gli altri si chiudono. Guerra e depressione nobili pretesti
  • meriti del gold standard: garanriva l apertura dei commerci
  • Guerra e centralizzazione. Economia di comando
  • Depressione: nazismo fasciamo e new deal
  • Ricetta: 1 frammentazione politica 2 patrimoniale 3 corporate governance x proteggere l investitore 4 tassa di successione 5 reddiro minimo
conclusioni

Market without limits di Jason Brennan - Pro lusso

Market without limits di Jason Brennan - Pro lusso

  • tesi antilusso (singer): 1 devi salvare il bimbo annegato se ti costa poco 2 rinunciare al lusso costa poco 3 rinunciare al lusso e donare è dovuto 4 il bambino affamato non muore meno di quello annegato
  • problema 1: cosa conta come lusso? tutto cio' che nn è essenziale alla sopravvivenza? sarebbe assurdo. sen: lusso è tutto cio' che non contribuisce alle 10 capabilities (nozione confusa e altamente arbitraria)
  • problema 2: povertà vs sviluppo. gli esperti sono chiari: la povertà si combatte con buone istituzioni (proprietà leggi) non con le donazioni. l'elemosina fa più male che bene. il problema nn è allocativo. la povertà è normale la ricchezza un miracolo. taiwan e sud corea. nn comprare gioielli manda in malora chi lavora nel settore, chi estrae la materia prima e chi deve rinunciare e sprecare donando: tutti più poveri. non lasciamoci tentare dal breve periodo
  • problema 3: bambino annegato e affamato sono cose diverse. il primo è solo il secondo con altri milioni di bambini. se in una piscina stessero annegando 10000 bimbi che fai? ne salvi uno o controlli come svuotare la vasca?
  • problema 4: commonsense: dai una parte e fai dell'altra cio' che credi. l' antilusso ci chiede di donare tutto, magari ha ragione ma deve provarlo. i precedenti problemi indicano che fallisce
  • esempio: rinuncia alla carne e dalla ai bambini affamati. problemi 1) il dono di cibo è rischioso va a male 2 donando cibo spiazzi le fattorie locali 3 spiazzi gli allevatori e i fornitori degli allevatori che lavorano per te dal terzo mondo...


conclusione

Paradosso del mass shooting

Paradosso: calano gli omicidi ma aumentano i mass shooting dei pazzi. Perché?


  • aumenta la disponibilità di armi
  • aumenta la ricerca della fama (grazie ai social)
  • aumentano i genitori senza padri (manca nella famiglia di tutti gli stragisti). I would note that (a) the proportion of young men without fathers has gone up, and (b) I cannot recall any mass shooters who came from households where their father was present.
  • stagnazione dei salari: many breadwinners find themselves under unendurable pressure to maintain the socially expected level of consumption. Under these conditions people, whose psychological problems would be borderline in a gentler economic climate of the fifties, today ‘go postal.’ So the harsher the economic conditions, the greater the numbers of those whose latent psychological problems develop into full-blown psychosis. Una specie di ribellione politica
  • malcom gladwell e l'effetto iperbole: he explains the rise in shootings as a kind of chain effect — each shooting contributes to its normalization as the cultural threshold against it lowers per incident. i find it an interesting theory.
continua

venerdì 11 dicembre 2015

La vittoria della ragione di Rodney Stark


La vittoria della ragione di Rodney Stark
  • tesi di partenza: sono le idee che fanno la differenza
  • occidente: grecia + cristianesimo
  • esempio polvere da sparo: inventata in cina e rimasta inerte (la precedenza era azzoppare le ragazzine restringendo i piedi)
  • Perché la scienza e la democrazia sono nate in Occidente, insieme all’arte figurativa, ai camini, al sapone, alle canne dell’organo gli occhiali gli orologi e a un sistema di notazione musicale?
  • tesi: solo l'occidente pensava possibile la scienza che leggi razionali regolassero l'universo, pensava possibile un progresso nella conoscenza, anche di dio
  • crociate: non guerra di conquista (fatta da gente che si rovinò di debiti pur di partecipare) ma missione religiosa 
  • Europa: più appropriato chiamarla cristianità visto che la sensibilità cristiana permeava i polpoli e fungeva da base per la convivenza
  • tesi: fondamentale nel medioevo l'idea di libero arbitrio mentre il fato dominava le altre società
  • contro weber: l'idea di capitalismo e di  innovazione come motore nacque dopo la peste nera per la mancanza di manodopera  David Herlihy. 
  • finanza e banche: creazione del medioevo italico. a lepanto 1571 le navi affondate erano cariche d'oro: senza banche l'unica alternativa era portarsi con sè le ricchezze (investire era impossibile)
  • precisazione: stark non è cattolico ma luterano, eppure sottolinea l'importanza del cattolicesimo 
continua







Ethical intuitionism di Michael Huemer

Ethical intuitionism di Michael Huemer
  • Intro
  • Metaetica: studia la natura dei giudizi etici
  • Oggettività di un giudizio: che nn dipende dal soggetto
  • 5 metaetiche: 1 nn cognitivismo 2 soggettivismo 3 nichilismo 4 naturalismo 5 intuizionismo
  • La 5 è l unica etica dualista
  • Intuizionismo: i valori etici sono oggettivi e vengono intuiti dalla ragione senza passione. Il libro è una difesa di 5
  • Cap2 nn cognitivismo 1
  • Per 1 il giud di valore è un imperativo istintivo
  • Una teoria sottoponibile a prova empirica
  • La prova linguistica: il linguaggio che usiamo x l etica depone x la sua razionalità
  • Xchè un giudizio istintivo dovrebbe essere vero?
  • La prova introspettiva: ul giudizio etico assomiglia più a una credenza che a un emozione
  • Cap3 soggettivismo 2
  • 2: le proprietà del giudicante si riflettono nel giudizio
  • 2 implica che i nazisti abbiano ragione. Relativismo culturale
  • 2 confonde le credenze con la verità
  • Cap4 riduzionismo o naturalismo
  • R: i giudizi etici possono tradursi in descrizioni e dalla descrizione possiamo capire se sono veri
  • Il riduzionismo è confutato da moore (arg.1) con il is ought gap o legge di hume
  • moore: chiedere "qual è la formula chimica dell acqua" ha senso, chiedere "qual è la formula chimica dell' H2o" no. Evidentemente acqua e h2o non sono la stessa cosa

  • R. sintetico: possiamo dire cos è la bontà descrivendola
  • Critica (arg.2): la bontà nn si tocca annusa sente...
  • Altra critica al riduzionismo (arg.3): le prop etiche sembrano molto diverse da quelle naturali. Onere della prova. Il resoconto riduzionista sembra fallire ogni test concreto
  • Cap5 la conoscenza etica
  • Principio di conservazione: le cose sono come appaiono
  • Conoscenza intuitiva: con immediata delle apparenza
  • I. nn pretende che l i.sia infallibile. I.dà un ruolo anche alla conoscenza calcolante
  • Ob: i. è arbitraria. Argomento nichilista: nn abbiamo altro che i.
  • Genealogia di i.: reid e il realismo diretto in gnoseologia
  • Altri esempi di i.: gli universali. Nn sono fisici ma noi li conosciamo con certezza
  • Cap6 disaccordi ed errori
  • Ci sono molti disaccordi morali sia tra società che nelle società
  • Idiot veto: se un idiota nn condivide significa che il valore è soggettivo?
  • Chi critica i. con l arg del disaccordo spesso fa una caricatura di un i. infallibile e immediato
  • Ci sono anche molti disaccordi nn etici. Es chi ha causato la prima guerra mondiale? Chi ha ucciso kennedy?
  • Le fonti degli errori sono abbastanza note: bias ecc. Gli errori sono prevedibili. Cultura religione..
  • Ob: l i. nn risolve i disaccordi
  • R: solo sulle i. fondamentali. Ma qs vale sempre in ogni caso. Anche x le altre teorie. La preoccupazione è sopravvalutata
  • Si è in disaccordo anche sulla metaetica migliore. Chi propone l arh del disaccordo è in contraddizione
  • Il dis è più un prob x gli anti realisti che nn hanno armi x affrontarlo
  • Cap7 ragioni pratiche
  • Critica di hume: nessun desiderio nessuna azione
  • R: anche la ragione motiva. Oggi lo riconoscono anche parecchi seguaci di h.
  • È il credere di nn avere ragioni che nn motiva
  • Xchè noi adduciamo ragioni x quel che vogliamo? Evidentemente il desiderio nn è tutto
  • Xchè nn rinunciamo ad informarci su ciò che riteniamo spiacevole
  • Nn siamo indifferenti alle contraddizioni
  • H nn può criticare le scelte altrui. Una pratica comune
  • Desiderio ed egoismo. Perchè l etica si distanzia dall ego?
  • Arbitrarietà dell etica di h
  • I. può spiegare la debole volontà. H. no
  • La domanda: xchè comportarsi bene è un nonsense x h
  • Cap.8 altre ob
  • Mackie: i. è una teoria bizzarra.
  • Le prop morali di un fatto sembrerebbero emergere dalle prop fisiche. C è chi tavvisa dualismo. E allora? Anche la logica emerge
  • Strawson contesta l argomento prima facie
  • Come nasce nei bimbi il senso del giusto? Con gli esempi sempre più numerosi che incontrano
  • Ob evoluzionista. Il resoconto ev è rozzo e infalsificabile
  • La spiega ev smaschera l illusione delle stelle? No. Allo stesso modo nn smaschera la morale.
continua

giovedì 10 dicembre 2015

A cosa somiglia una poesia di Kavafis?

A una statua che si è appena mossa

Appello accorato del poeta

Dalle cose che feci o dissi non cerchino d' indovinare chi fui.

Elogio dell'ingegno multiforme

Dalle fatiche dell'arte, di nuovo l'arte mi riposa.

Guida filosofica per tipi intelligenti di Roger Scruton


  • Tag: epistemologia neopositivismo dualismo senso comune uomo/animale tempo identità dio sacro scienze sociali
  • Biografia: giunto alla filosofia assetato di sapere la trovai piena di sofismo postmoderno inconcludente. Foucault lo stregone.
  • Cap1 perchè
  • Il dubbio serviva x spingere la curiositá. Oggi è un punto d arrivo senza costrutto. Nn si fonda una cultura sul dubbio
  • L alternativa è spesso un razionalismo astratto estraneo all uomo. Il campione: bertrand russell
  • Il senso comune è stato l obbiettivo da sovvertire. Si poteva farlo xchè era verotà condivisa. Ma oggi? Il dubbio ha eroso tutto
  • Lo scetticismo ci ha corrotto. Compito della filosofia: riprisrinare il senso comune
  • Scienza/filosofia. Scienza: una catena causale che sfocia nell inosservabile. Qui subentra la filosofia
  • Neoposit: il tentativo di rendere insensata la catena. Nn ha senso ciò che nn può essere verificato. Tipo il principip di verif
  • Perchè? Spiegazioni: causa e ragione. La s. si occupa di cause ma oltre un certo livello servono le ragioni quindi la f.
  • La filosofia salva le apparenze e solo un superficiale nn giudica dalle apparenze.
  • Cap.2 verità
  • Molta filos negativa ha combattuto la v ma dopo frege dsppiamo che noente verità niente senso.
  • Spiegate la verità: nn si può usare il linguaggio x mettersi tra linguaggio e mondo. Senso comune. Corrispondenza.
  • Alternative: coerenza e idealismo assoluto
  • Alternativa foucauld: verità decisa da chi comanda
  • Sintesi: pensiamo con i xchè che emergono da un ragionamento che necessita linguaggio che si organizza intorno alla verità che corrisponde ad una realtà.
  • Cap3 il demone
  • Realtà: il mondo è reale o un demone mi imbroglia? Senso comune e stoltezza di chi vi rinuncia: è stupido rinunciare ad un mezzo di conosc quando è l unico
  • Verità sintetiche a priori. Le più importanti x kant
  • Cap4 dualismo
  • Fitche: siamo intrappolati nella ns mente l unica cosa che esiste oggettivamente. Idealismo oggettivo. Solipsismo.
  • Il senso comune rompe il solipsismo e ci apre alla dimensione pubblica
  • Ma cosa distingue l uomo?
  • Cap5 persona
  • Il compito della filosofia: riportare l uomo sul piedistallo
  • cosa distingue uomo e animale? il desiderio di giustificare cio' che si fa (e quindi di vincolarsi per il futuro)
  • atti estranei all'animale: scelta, critica, humor, immaginazione, bellezza, simbolo,
  • la persona è libera, cosciente e intenzionata
  • Identità. Contro parfott x cui l identità è una convenzione. Così anche diritti e doveri lo diverrenbero. Guerra alle soluzioni insensate
  • Cap6 il tempo
  • Ambiguità del tempo. L adesso come concetto contradditorio
  • Agostino: so e nn so
  • Bergson: i due tempi
  • Platone inventa il fuori dal tempo
  • Problema: come può stare qlcs fuori dal tempo? Es  dio
  • Soluzione di spinoza: esistono due modi x vedere una cosa. Sub specie eternitatis
  • Critica di leiblitz: manca un principio di individuazione
  • Ma io chi sono? Esisto fuori dal tempo? Pur attratto da principi atemporali es etici o di identità nn riesco a immaginarmi fuori dal tempo
  • Imho: x designare quell intersezione tra tempo e nn tempo meglio parlare di eternità piuttosto che atemporalità
  • Cap7 dio
  • il filosofo che non si occupa di dio è poco interessante e quando scrive scrive per il collega su riviste trascurate da chi si preoccupa della brevità della vita
  • religione: rito+credenza. ci puo' essere la prima senza la seconda e viceversa
  • Durkenheim: la religione nasce per unire in comunità. pochi ne dubitano
  • spinoza contro il dio antropomorfo. uscire dal tempo ci rende tutto meno comprensibile. solo il dio personale risponde alle ns necessità
  • arg ontologico di anselmo. kant lo critica: l'esistenza nn è un predicato. ma anselmo richiede davvero che l'esistenza sia un predicato?
  • sacro: un oggetto che rinvia ad un soggetto. chi dissacra de-soggettivizza e de-responsabilizza
  • cap8 libertà
  • la libertà è sia evidente che necessaria (responsabilità colpa innocenza...). solo la filosofia libera l'uomo, la scienza è impotente
  • guardare l uomo come a un robot mette a rischio la ns socialità
  • non potrà mai esistere una scienza dell'uomo. l'unico discorso sull uomo è filosofico
  • cap9 moralità
  • dall illuminismo in poi prende piede la legge astratta (deontologia)
  • prima la morale era legata alla simpatia, alla pietà. diciamo alle virtù inculcate
  • principi naturali: uguaglianza formale. i diritti vanno rispettati. i doveri ottemperati. 
  • utilitarismo: ottimo ma solo se inquadrato in una cornice etica. es: default
  • cap9 sesso
  • una donna fa l amore con un uomo e poi scopre che non è suo marito. si suicida. capite quanto conta il sesso?
  • sesso: voglio te. questo te è una persona. l'importanza di distinguerla dall oggetto. compito della filosofia è sottolineare la distinzione e la gravità del non conoscerla
  • contro posner: per lui il sesso è l'eccitazione di alcuni organi. così definito si finisce fuori tema
  • nel sesso conta la virtù. contro il dibattito contemp che si concentra sui diritti
  • educazione sessuale: trattare il proprio corpo come sacro
  • cap10 musica
  • la musica è un oggetto intenzionale
  • oggetto intenzionale: lo percepiamo solo se vogliamo percepirlo
continua








Eurabia e società aperta di Giorgio Arfaras


Eurabia e società aperta di Giorgio Arfaras
  • Eurabia e società aperta di Giorgio Arfaras
  • se l'islam prende il sopravvento ci sarà un collasso fiscale delle nazioni occidentali
  • perché il mercato non dà alcuna chance a questa possibilità?
  • forse crede nella possibilità di convertire l'infedele. ma non con la guerra bensì annunciando il vangelo delle sociatà aperte
  • premessa: gli uomini hanno le stesse strutture di pensiero
  • premessa: esiste un punto fermo nella morale? sì: non fare agli altri...
  • la religione è una legittima ricerca di senso
  • l'immigrato tende ad assimilarsi
  • è una ricerca in cui la via non puo' essere dimostrata. se lo capiamo la libertà di religione s'impone così come s'impone la società aperta
  • questi sono i nostri valori
continua



Cosa non va nel pragmatismo

Il pragmatico non giustifica le sue scelte (è cio' che ci differenzia dagli animali) cosicché non esplicita i principi che considera validi e questo fatto lo rende un individuo imprevedibile.

La prevedibilità è un fattore importante nella vita condivisa, consente un maggior coordinamento e strategie win win.

The Free Market Existentialist: Capitalism without Consumerism di William Irwin

  • tag: esistenzialismo sartre libero arbitrio raymond aron intellettuali
  • tesi: il marxismo di sartre convive male con il suo esistenzialismo
  • primo sartre: l uomo è ontologicamente libero anche se condizionato. è la responsabilità a dare senso alla sua vita e a fondare i suoi valori. per qs è importante che nn ci siano scuse. l individualismo dilaga
  • l individuo è il centro. l altro è un nemico l altro è un inferno
  • storia: sempre tensione tra esistenzialisti kirk kafka nietzsche e rivoluzionari. la riv nn puô nulla contro la morte di dio
  • secondo sartre: le circostanze contano. esistenzialismo socialista. le circostanze contano la libertà nn è assoluta
  • il sartre marxista respingeva cmq la dialettica materialista. nn esistono valori oggettivi l unico fondamento è la libertà
  • il rinnegamento dell esist originario: il proletariato è limitato
  • la via preclusa del compatibilismo già condannato dal primo sartre libertario
  • desideri impossibili: mantenere la centralità della libertà individuale anche nel marxismo. aron sottolinea la contraddizione
  • sartre avrebbe potuto abiurare l esist perchè nn lo fa? boh tutti sarebbe quadrato
  • ma xchè? la diagnosi niet/aron: dopo la morte di dio nn resta che cercare un sostituto. kirk trova cristo sartre il marxismo
  • tesi di irwing: colpa delle circostanze. sartre si esaltava nella veste dell intellettuale e l i. francese nn può che essere anticapitalista. odia l america xchè neopuritana quindi barbara si concepisce come neo aristocratico. il breve idillio con la borghesia durò giusto il tempi di seppellire la vecchia nobiltá
  • k anticap degli intellettuali: plato iper filosofo. aristo contro la crematistica. tommaso vs l usura. i commerci e la creazione di valore. un mistero. oggi nel mirino è la speculazione. il breve idillio illuminista (in funzione ainti-nobili) e la nuova guerra alla borghesia
continua

mercoledì 9 dicembre 2015

Il cenone del genero commercialista

Il solito cenone del genero commercialista

"... in disparte nello studiolo mi confidava certo antico guaio... Io l’ascoltavo docile, distratto da quell’odor d’inchiostro putrefatto... Capiva poi che non capivo..." (GG)

Il paradiso è nel nord Europa?


Il paradiso è nel nord Europa?
  • tesi: lìimmagine che abbiamo del nord europa è falsa
  • progrom contro gli immigrati e clima antisemita
  • un classico: la sterilizzazione di zingari, down e transessuali negli anni d'oro del welfare
  • il 60% della popolazione vive sola
  • kopinismo (condivisione di file)  classificato come religione
  • genitori anziani semi-abbandonati
  • ospita l'islam più feroce
  • tasso di natalità drammatico
  • tipico week end di sbornie vomito e sesso. record alcolizzati adolescente
  • tasso suicidi record
  • dipendenza da welfare cronica per molti stranieri
  • violenza sulle donne alta
conclusione