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giovedì 10 maggio 2018

MIGLIORA IL TUO ALTRUISMO.

MIGLIORA IL TUO ALTRUISMO.
Ci sono tanti modi per essere buoni e beneficiare l’umanità, ci si puo’ per esempio dar da fare per scoprire una cura del cancro o un modo di produrre energia pulita, in alternativa si puo’ condividere la nostra fortuna con gli altri. La cosa positiva è che comunque noi “vogliamo” essere buoni, almeno a parole l’intento di “dare” appartiene a tutti… a tutti tranne che agli economisti, di solito visti come gretti ed egoisti. Concetti come quello di PIL o espressioni come “massimizzare i profitti” non godono di una buona reputazione. C’è anche chi - Joel Waldfogel – se l’è presa con il Natale e i suoi sprechi occulti: solo negli USA l’economia perderebbe ogni Natale 4 miliardi di dollari. Come se non bastasse nei laboratori sperimentali degli psicologi si registra il maggior egoismo di chi studia l’economia. Alla domanda: “cosa economizza un economista?”, D.H. Robertson rispondeva sarcastico: “l’ammmmore”.
Ma questa diffidenza sull’ animo degli economisti è mal riposta, se danno tanta importanza all’egoismo è solo perché in questo modo è più facile creare dei modelli, solo una questione metodologica e nulla più quindi. La loro opera, al contrario, puo’ aiutarci ad essere degli altruisti migliori, degli altruisti che, almeno quando decidono di donare, pensano realmente al bene degli altri anziché al proprio, che pensando a “fare del bene” anziché a “sentirsi bene”. Nessuno meglio di un economista puo’ spiegarci, per esempio, come fare l’elemosina.
Alcuni critici sono fissati sul fatto che l’elemosina crei “dipendenza”, tuttavia questo è un problema secondario: nel mondo ricco un euro vale pochissimo mentre nel mondo povero vale tantissimo, in casi del genere donare comporterebbe comunque un piccolo sforzo contro il grande beneficio che produrrebbe. Il dono continuato, e quindi anche la dipendenza da elemosine, non rappresenta di per sé qualcosa di preoccupante. L’economista però ci fa notare che il mercato dell’elemosina è estremamente concorrenziale, tutti possono entrarvi liberamente da un giorno all’altro senza licenze né autorizzazioni, cio’ significa che non appena si crea una rendita viene subito “esaurita” dai nuovi ingressi. Tradotto: dando a chi chiede – ovvero a chi partecipa attivamente all’economia dell’elemosina - si rischia di fornire un sollievo effimero oggi al costo di una pena maggiore domani: elemosinare è infatti un lavoro già molto duro, se poi diventa redditizio la concorrenza sarà presto ancora più spietata, la gente ingolosita, tanto per dire, si farà mutilare pur d’imporsi (fino a poco tempo fa in India molti chirurghi denunciavano la forte domanda di mutilazioni artificiali) . Meglio allora dare a chi non chiede, a chi non se l'aspetta, a chi non partecipa attivamente al mercato delle elemosine. Ciò comporta però due difficoltà per la persona generosa: primo, bisogna aver cuore di negare a chi chiede; secondo, bisogna attivarsi e cercare i bisognosi che non chiedono. Non è facile, nella mia città ho in mente qualche vecchietta trasandata che gira con aria smarrita per il centro ma, personalmente, trovo più sicuro dare a chi dorme per strada, in questi casi basta mettere tra i cartoni la banconota e riservare così al barbone di turno un piacevole risveglio (una tantum).
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One of America’s most respected economists presents a quirky, incisive romp through everyday life that reveals how you can turn economic reasoning to your advantage—often when you least expect it to be relevant.Like no other economist, Tyler Cowen shows how economic notions—such...

sabato 3 febbraio 2018

ORECCHIO BIONICO

Riccardo Mariani
5 min
Il buon ascoltatore di musica non deve dar peso solo all'estetica ma anche all'economia. In altri termini, non deve restare passivo ma "investire" razionalmente sul suo orecchio in funzione del contesto.

Se domani un regime autoritario imponesse l’ascolto esclusivo di Mozart sarebbe razionale specializzarsi su questo autore. Se domani tutte le musiche del mondo fossero a portata di click sarebbe razionale puntare su un orecchio “flessibile”.

Lo scenario attuale: le musiche dell’intero pianeta, non solo sono tutte a portata di click, ma siccome lo sono già da tempo, hanno iniziato a mescolarsi tra loro.

Strategia razionale: costruirsi un orecchio in grado di apprezzare il meglio di ogni genere e le zuppe confezionate con quegli ingredienti.

martedì 9 gennaio 2018

Gambe da museo


Gambe da museo


mariti che – carichi di borse – accompagnano le mogli al centro commerciale conoscono bene quel formicolio che sale dalle gambe, ottunde il cervello e ci mette in caccia di una sedia. Ebbene, al museo il fastidioso disturbo non fa distinzione tra i sessi.
Che pena osservare la gente trascinarsi per i musei con quelle facce di cemento!
Esiste un rimedio? Provo con qualche consiglio.
1. EFFETTO-IO. Ammettete innanzitutto a voi stessi che il vostro interesse per l’arte è sopravvalutato. Quel che vi interessa veramente siete voi, voi che visitate un museo (e che avete poco temo per farlo). Se non partite da questa franca ammissione la noia repressa sarà il vostro destino.
2. EFFETTO-FALSA COSCIENZA. Saltate subito di netto le prime 3 sale, quelle in cui la gente si accalca poiché ancora non si è accorta che non gli frega un cazzo (ovvero ha trascurato il punto 1). Le sale oltre la terza sono molto più vivibili, la gente ha smesso di sgomitare, si sparpaglia, si stravacca, consulta il telefonino…
3. EFFETTO-DIABOLIK. Ricorrete alla fantasia: siete un ladro che questa notte entrerà nel museo rubando un quadro per sala, cosa scegliete? Perché? Ma potreste anche simulare di dover arredare casa vostra. Oppure di dover acquistare con un budget limitato. Insomma, ricordate il fattore-Io: i protagonisti dovete essere voi, voi che guardate i quadri. Non i quadri. I quadri sono al vostro servizio.
4. EFFETTO-POTEMKIN. Se non capite le opere d’arte che vi stanno di fronte liquidatele in modo sprezzante: l’arte è fatta per il vostro godimento estetico, se non godete ha fallito lei, non voi. Pensare di aver di fronte “cagate pazzesche” è liberante e vi riporta al centro della scena. Liquidare l’arte venerata è un antidoto infallibile contro le “gambe da museo”. E’ incredibile come la spazzatura ci vivifichi e il sacro ci ammorbi!
5. EFFETTO-FALLACIA INTENZIONALE. Ricordate che l’autore non vanta alcun privilegio sull’interpretazione della sua opera. Tutti i diritti spettano a chi guarda, ovvero a voi. Scatenatevi nel fare dispetti all’autore: fategli dire cio’ che non avrebbe mai voluto dire.
6. EFFETTO-REGRESSIVO. Se visitate in compagnia di bambini prendete a pretesto un paio di quadri per inventarvi una storia di sana pianta e raccontarla ai piccoli (che a quel punto faranno finalmente silenzio). Inventare storie dal nulla è faticoso, ma dà soddisfazioni (salva il fattore-io). E poi, se siete capitati in un museo con dei bambini, la fatica ve la siete andata proprio a cercare.
7. EFFETTO-CLASSICI. Evitate i classici, solo roba contemporanea, mi raccomando. I classici vanno “tradotti” per essere capiti, una fatica supplementare. Se proprio volete averci a che fare accostateli sempre attraverso fonti secondarie, mai direttamente. I colori degli impressionisti francesi non ci appaiono affatto dissonanti e sbalorditivi come dovrebbero essere, piuttosto moderati e graziosi. Tanto per dire.
8. EFFETTO-VIA COL VENTO. I musei si visitano di buon passo: “circolare, circolare”. I miei figli mi danno l’esempio: “guarda qui, guarda lì”, e dopo cinque minuti di corsa sfrenata tra le bellezze sono all’uscita (o pronti per il secondo giro). L’alternativa è scegliere due opere e fissarle in modo prolungato ed esclusivo. Evitare le paludose vie di mezzo, conducono senza scampo  alle gambe da museo.
P.S. Già che ci sono regalo qualche consiglio sucome leggere i libri nel XI secolo, l’assunto di partenza è sempre quello: avete poco tempo, l’abbondanza vi sommerge e il vostro interesse per i libri è sopravvalutato: 1) leggete un paio dicapitoli centrali per sollecitare la curiosità; 2) leggete meticolosamente le prime 50 pagine e poi decidete se è il caso di continuare; 3) procuratevi una buona sintesi del libro (consiglio “Ad Alta Voce” di Radio Tre) e poi leggete aprendo a caso; 4) mollate i libri dopo tre pagine prolisse, è un comportamento razionale in presenza di tanta abbondanza (l’opera omnia di Shakespeare è reperibile a 10 euro su eBay), liberatevi dallasindrome da buffet: ho pagato e devo consumare. Liberatevi dall’ “effetto dotazione”: è mio e deve essere bello; 5) l’alternativa all’abbandono è il “salto”: saltate senza pietà, tornerete più tardi se è il caso; 6) leggete solo le parti che riguardano unpersonaggio da voi scelto (vale soprattutto dove ci sono molte storie parallele); 7) scegliete libri nuovi, usciti da massimo 5 anni, la novità gratifica; 8) leggete lo stesso libro insieme ad altri (con l’e-book è possibile, cerco sempre di leggere quello che legge mia moglie): ci si aiuta a vicenda colmando le rispettive lacune, si salta a cuore più leggero e si litiga in modo divertente.
L'immagine può contenere: una o più persone

giovedì 4 gennaio 2018

PECCARE

Ieri sembrava meno perché c'era meno di tutto. Oggi c'è un mercato per ogni peccato.
La tentazione non è un male. Male è cadere in tentazione.
Superbia. Tipica dei grandi manager che si credono intoccabili.. Esistono corsi appositamente per loro per superare indenni il periodo di prigione.
Avarizia. In Messico produttori e compagnie di assicurazione hanno stretti rapporti con i rapitori. Esistono siti che vendono la segnalazione di errori ortografici su ebay.
Lussuria. Prostitute ottantenni a Città del messico a 5 euro. Aziende russe che vendono alibi per assenze da adulterio. Vendita suoni di sottofondo per le proprie telefonate. Vendita moduli di consenso per amanti casuali.
Giri in limousine. Noleggio ospiti per matrimoni.

MANGIAR BENE

Qualche consiglio per quando siete al ristorante etnico
Evitare i piatti che ricordano troppo dalla buona qualità degli ingredienti freschi.
Gli antipasti sono spesso migliori della portata principale.
Evitate il dolce. Specie nei ristoranti etnici
Ordinare più piatti possibile.

Autoinganno

autoinganno***
Matrimonio. Mantenere un'immagine positiva del coniuge è il segreto dei lunghi matrimoni. È difficilissimo farlo.
Dimenticanza selettiva. Requisito essenziale.
L'autoinganno ci fa considerare sopra la media. Ma soprattutto siamo convinti di migliorare con il tempo.
L'Orgoglioso è il consumatore per eccellenza dell'autoinganno.
Shakespeare ne parla spesso. Romeo e Giulietta non sono affatto sicuri della loro amore.
Settori come quello delle palestre prosperato sull autoinganno proponendo abbonamenti.La gente sipravvaluta la propria capacità di tener fede ai propri impegni. Difficile annullare un abbonamento si ammetterebbe del proprio fallimento.
Non prendete la pillola contro l'autoinganno segnerebbe la vostra fine. I depressi tendono ad avere opinioni più sincere di se stessi. Per questo si parla di realismo depressivo.
Chi si sopravvaluta tende a fare meglio. Ad ottenere di più.
L'ideale. Mantenere l'autoinganno come stabilizzatore generale sopprimendo la su questioni specifiche.
È di fronte ai dati oggettivi? Per esempio il compito nel compito in classe? Molti studenti non studiano abbastanza per poter avere una scusa.
Si stava meglio quando si stava peggio. In Unione Sovietica per esempio almeno c'era qualcuno con cui prendersela.
Abbiamo bisogno di gratificazioni. Spesso le troviamo negli acquisti. Come limitarli? Primo, fare del primo acquisto un piacere colpevole. Secondo, andare in negozi diversi. Si spende di più se si compra tutto nello stesso negozio.
Problemi con lo studio. Noi studiamo per avere l'impressione di impegnarci. Aggirare il bias dedicandosi alle domande e alla risoluzione di problemi piuttosto che allo studio. Ma attenzione a non intaccare la propria autostima.
Pensare in gruppo è controproducente. Le vere idee nascono in solitudine. L'individuo è meno produttivo in gruppo. Da soli l'assenza di progressi Salta agli occhi ed è facile constatarla.
L'autoinganno il bisogno di controllo. Ci affidiamo alla razionalità quando le scelte non riguardano noi stessi.

Segnali

Casa nostra costituisce un segnale. E cioè una pubblicità personale. Il costo e la difficoltà sono il nocciolo del segnale. Se i fiori fossero gratuiti o tutti conoscessero il tipo giusto da regalare la maggior parte delle donne non sarebbe tanto emozionata di riceverli.
Il segnale è efficace se diamo l'impressione di non e metterlo
Lasciare alzata o abbassata la tavoletta del cesso? Mia classica si dice di lasciarla così com'è. L'economia del segnale ci dice di abbassarla per far piacere a nostra moglie e riconoscere il suo ruolo.
Il segnale è poco studiato. Chi se ne occupa è disprezzato e bollato come cinico.
Esempio. I soldi che spendiamo nella sanità sono sprecati poiché i medici uccidono tante persone quante ne salvano. Ma non li spendiamo lo stesso per segnalare.
Per l'evoluzionista tutto è finalizzato al sesso. Ma noi dedichiamo al sesso poche ore al mese. Quindi tutto il resto è attività per segnalare.
Il segnale implica ipocrisia. Ma come essere dei bravi mentitori? Gli stereotipi falsiabbondano. Chi mente non distoglie lo sguardo. Anzi, ricercano fin troppo l'occhio dell'interlocutore. Il mentitore gesticolo poco. Sbatte meno gli occhi. Non si sbaglia e non incespica quando parla. Sono più attenti, si sbagliano meno, commettono meno errori.
La macchina della verità. Mette in tensione l'innocente e lo induce in errore. La cosa migliore e chiedere alla cavia cosa pensano gli altri. Se la convinzione è sincera penserà che gli altri si uniformano alla sua opinione. Per esempio chi ha avuto 30 donne penserà che anche gli altri siano come lui.
I biglietti da visita che fanno più impressione in Giappone sono quelli che indicano solo il nome. Il rifiuto di mettere la cravatta. Chi si veste tutto bene non dà affidamento.
Divulgare buone notizie ci fa fare brutta figura. È evidente che ne riceviamo poche. Le buone notizie che ci riguardano vanno occultate, prima o poi vengono fuori.
Solo i meno affermati nel loro campo pubblicizzano i loro titoli.
Niente controsegnali per chi non ha già segnalato in abbondanza in precedenza. Se al colloquio Mi presento senza cravatta il capo penserà che sono inaffidabile.
Che segnala in modo poco accorto diventa offensivo.
Le donne segnalano più degli uomini. Ciò indica che la loro vita è più divertente ma anche più stressante.
***

Consumare la cultura

Oggi la risorsa scarsa è la capacità di rilassarsi. Come possiamo ottenerlo?

Abbiamo a disposizione molta arte ma non riusciamo a goderne. Come fare?

Il momento in cui siamo più felici durante un'esecuzione musicale e quello in cui finisce. Avete presente le gambe da museo?

Sentirsi in colpa per non aver letto o ascoltato questo o quello.

Quasi tutte le esperienze culturali sono molto economiche quindi abbondanti. Purtroppo. L'opera completa di Shakespeare si trova su eBay per €10.

Per godersi l'arte non è l'istruzione e la chiave di volta. Nessuno tra il pubblico di Beethoven o nella Firenze del XVI secolo aveva un dottorato di ricerca o un master eppure in molti amavano la cultura con grande intelligenza e passione.

I nostri musei sono ricchissimi, Ma come vivere con rilassatezza un esperienza museale?

Potrai chiedermi quale quadro vorrei portarmi a casa e perché. Siete arredatori della vostra casa e avete accesso ad un museo. Immaginatevi di poter rubare una sola Opera. Rubare è emozionante. 

Ricette di poter acquistare ma con un budget limitato

Saltare la prima sala. È troppo trafficata in molti ancora non ce la fanno a dire che non gliene frega niente. Fare una classifica dei nostri preferiti a fine visita. Ammettere il ruolo sociale e di autostima che l'arte ha per noi facilita molto le cose.

Ammettere l'esistenza del fattore io è un enorme vantaggio. Facilita le cose. Perché il quadro che 

abbiamo davanti è una schifezza non è polemizzare con l'arte contemporanea ma ci libera dalle gambe da museo. Riorganizzate il vostro pensiero e ripartire da zero.
Meglio attingere alle fonti secondarie. I colori degli impressionisti francesi non appaiono dissonanti e sbalorditive ai nostri occhi di moderni pensi moderati graziosi. Dopo i Led Zeppelin la musica di Johann Vincent non può suonare come hard rock. Gli effetti speciali di Jurassic Park oggi ci appaiono dilettantistici.
Come leggere un libro Tenendo presente i nostri tre assunti. 1, scarsità di tempo. 2, scarsità di attenzione. 3, interesse sopravvalutato per l'arte
Leggere qualche capitolo centrale del libro per stimolare l'interesse. Leggere il romanzo concentrandosi su un solo personaggio. Leggere le prime 50 pagine tre volte di seguito prima di proseguire. Non aver timore di saltare per poi eventualmente tornarci. Cominciare leggendo un riassunto del libro. Prendere appunti sui nomi e le caratteristiche principali dei personaggi. Lascia perdere i libri che non piacciono.
Ricordarsi che gli artisti un tempo miravano a riuscire graditi oggi molti lavorano nelle università o cercano un posto fisso.
Ricorda che il libro che stai leggendo lo hai acquistato per sembrare più intelligente. Continua nella finzione mettendo sempre al centro a te stesso.
Un altro fattore che pesa è l'amore per il nuovo. La maggior parte degli ascoltatori compra dischi solo recenti. Perché? Ancora il fattore io. L'identità è identità differenziale. Il problema della musica vecchia è semplice qualcun altro l'ha già apprezzata.
Che il gusto può l'identità. Abbiamo il nostro genere preferito. In realtà in ogni genere ci sono picchi di qualità. Se trascendiamo dal fattore io ci si aprirebbe un mondo. Il segreto sta nel lavorare affinché questa nuova musica significhi qualcosa per me e per la mia vita.
Siamo calati in un mondo dall'offerta spaventoso. La trappola del fattore Io oggi è tremendamente più costosa di ieri.
I costi di affondamento. Se abbiamo pagato per il buffet dobbiamo consumare. Evitabili e passate ad altro. Nell'era della foresta spaventosa questo è molto più facile è conveniente.
Altro bias Oggi più costoso. effetto dotazione. La gente tende a sopravvalutare ciò che possiede. Il costo di questo per ora è enorme visto che si possiede relativamente molto meno di ieri.

mercoledì 3 gennaio 2018

L'economista che è in te.

L'economia va di moda. In effetti i mercati sono ovunque.
Un ateo di 22 anni ha chiesto alla chiesa di essere pagato a tariffa oraria per andare a messa.
William Shatner storico protagonista di Star Trek ha venduto un calcolo renale
Chi non crede che i soldi comprano la felicità non sa In che centro commerciale spenderli.
Economia parla di incentivi non di soldi. Anche un sorriso, un elogio può costituire un incentivo.
Un mercato per il miglioramento personale. Per la correzione dei propri bias. Esci e serviti dei mercati.
L'economia è noiosa. Perché una teoria Sia valida deve potersi scrivere su una cartolina. Devi capirla anche la nonna. Dobbiamo prendere decisioni rapide. Ci serve qualcosa di semplice.
***
Cosa ci fa agire  il riconoscimento e il rispetto?
L'apologo dei piatti sporchi. Paghereste vostro figlio per lavare i piatti? No meglio puntare sulla spinta interiore, ovvero sulla voglia di sentirsi riconosciuta come membro della famiglia. Devi pensare, il mio impegno è importante per la famiglia.
Gli esseri umani si indignano al pensiero che tutto abbia un prezzo.
L'incentivo è tarato sulla cultura. La persona reagisce in base ciò che ritiene sia il gioco nelle sue scelte.
Pagare per studiare? Funziona solo nelle scuole disagiate dove gli allievi non vogliono assolutamente imparare.
Ricompense alte soffocano l'individuo. Sotto stress l'individuo si conforma alle aspettative sociali.
***
Mercato contro l'obesità punto Si firma un applicazione con un amico poi si compila un assegno. Il corpo è semplice, i soldi si perdono se non si fa esercizio fisico.
Per molti fare sport è bello se non si è vincolati a farlo. Vogliamo essere in controllo della situazione.
per mansione banali  l'individuo non è in gioco e il compenso in denaro funziona meglio.
Dite no all'alcol funziona meglio dello slogan Non bere Fai come tutti gli altri.
le sanzioni  ai ritardatari sono controproducente. In Israele sono state considerate come una piccola penale che valeva la pena di pagare.
È più difficile ottenere una risposta se nel biglietto apponiamo la sigla rsvp. Fare una telefonata di riscontro peggiora le cose
Come pagare il tuo dentista. O il tuo avvocato? Un bel regalo a natale. Procacciare lavoro. Sostenere la sua immagine di ottimo professionista.
Sintesi. Gli incentivi canonici non funzionano se la persona non si sente il controllo della situazione.
Quando valori e incentivi si coniugano i risultati sono esaltanti.
Rinascimento. L'apertura di nuove vie commerciali ha creato nuova domanda per la bellezza. Beethoven ha dato lezioni di musica e concerti per la classe media emergente.
L'Unione Sovietica ha cercato di sposare il mercato ma senza una cultura adeguata.
Così come la cultura chiede mercato per diffondersi anche il mercato chiede una cultura.
***

lunedì 17 ottobre 2016

Va' e non peccare più

Sembra che nella prossima enciclica Papa Francesco adombri la riabilitazione di Lucifero, in fondo è un buon diavolo, nella sua bestemmia riecheggia una presenza divina ma soprattutto non è pettegolo (il che non è secondario). E poi, solo così l’inferno puo’ essere davvero vuoto.
I suoi oppositori (dai sedevacantisti alla fondazione Lepanto) invece affermano che l’inferno non è mai stato tanto gremito come oggi: il mondo moderno è essenzialmente diabolico e il diavolo è un gran seduttore.
Per avere una visione più equilibrata del peccato, meglio rivolgersi al mondo laico, per esempio al Tyler Cowen di “Avoiding the Seven Deadly Sins”: oggi si pecca molto di più, è vero, ma non è detto che i flussi verso l’inferno siano aumentati, ad essere aumentate sono le tentazioni che porta con sè la  strepitosa ricchezza che stiamo accumulando da duecento anni. Bello fare i santi senza tentazioni!: ma il giudizio divino fa la tara a queste cose. Insomma, i peccatori di oggi sono solo più visibili rispetto a quelli di ieri, non più numerosi.
Cosa rende tanto peccaminoso il mondo contemporaneo?: tra le altre cose, la rete.
La rete realizza una barocca moltiplicazione del possibile, facilita l’incontro tra domanda e offerta e fa fiorire mercati con oggetto peccaminoso che prima non potevano nemmeno esistere per mancanza di clienti rintracciabili. 
Il web “crea” persino peccati nuovi: il peccato di “bolla”, per esempio. Chi si costruisce e vive nella propria “bolla” taglia le sue relazioni con l’esterno adattandosi ad un comodo quanto sterile isolamento.
Solo oggi, tanto per dire, puoi avere una fidanzata immaginaria
… Instead of courting a real woman, some men prefer “imaginary girlfriends.”…Once a week these imaginary girlfriends—played by real women— will send you cards, e-mail, letters, or whatever else is needed to establish proof of a long-distance relationship. The idea started when a twenty-two-year-old named Judy, from Wichita Falls, Texas, posted her “imaginary” services on eBay; since then the idea has spread. At Imaginarygirlfriends.com, after the period of hire has ended, the customer is responsible for splitting up with the imaginary girlfriend. The girlfriend will write a letter expressing her sorrow and begging to be taken back… The very beautiful Erica, from Vancouver, offers: Services: Letters, e-mail, custom photos with letters, custom digital photos with e-mail, video chats via Yahoo webcam if possible. Price $45 per two month period…
In Giappone va di moda il “fidanzato a pezzi”: se vuoi essere abbracciata ti compri un suo braccio (non è necessario portarselo a casa tutto)… 
… Some Japanese women are content with less than a full man. Such women can buy a “Boyfriend’s Arm Pillow” to embrace their necks while they sleep at night …
Accennato alla fiorente industria della “bolla”, ci sono poi i sette peccati tradizionali, quelli di cui parla Dante nell’Inferno e Papa Gregorio prima di lui.
Quanto alla superbia: i ricchissimi e avidi manager possono guardare la legge dall’alto in basso frequentando costosissimi corsi su come cavarsela al meglio una volta in gabbia qualora dovesse succedere…
… Top executives can take a class for $10,000 or more to learn how to cope with life in prison. The class teaches the following: 1. Meditation and physical-exercise routines. 2. Getting used to the fact that nothing changes and everything is outside your control. 3. Discarding addictions and vices. 4. Bringing a cheap watch. 5. Not making eye contact 6. “If you are going to hurt somebody, drag them into your cell, because then you have an excuse that they invaded your privacy.” The entrepreneurs claim they have had twelve clients a year for the last two years…
Per gli avidi si aprono molte lucrose possibilità nel mondo dei rapimenti, specie in Colombia e in Messico…
… Until the recent rise in safety, $1 million worth of Colombian kidnapping insurance cost $20,000 to $25,000 a year. Many people and companies buy much larger policies, for fear that the local kidnappers consider a ransom of less than a million to be a joke…
La triangolazione assicuratori-criminali-polizia fa girare un business mica da ridere minimizzando i rischi per tutti, vittima compresa…
… A victim is most likely to win a safe release when kidnapping is done in conjunction with the police. This minimizes the chance of misunderstandings and makes sure that everyone is on the same page… In Mexico the kidnappers and the insurance companies have a close working relationship… kidnappers prefer to grab someone with insurance. That is their incentive, since the transaction runs more smoothly and everyone behaves professionally… The company “regularizes” the kidnapping experience, but at the same time this makes many kidnappings more likely and thus brings more sin…
In tutt’altro settore, una miniera d’oro puo’ rivelarsi la caccia agli errori ortografici su ebay, in modo da partecipare ad aste di un certo valore dove si vince facile…
… Alert arbitrageurs search eBay for misspelled and thus misplaced items. So if the lister made a mistake in the item description there will be few opposing bidders… One searcher bought Hubbell electrical cords for a tenth of their usual cost by searching for “Hubell” and “Hubbel” electrical cords. That same individual bought Compaq computers by looking for “Compacts” instead. One reporter’s hour-long search turned up dozens of items, including “bycicles,” “telefones,” “mother of perl,” “cuttlery,” “bedroom suits,” and “antiks.”… There is now a Web site, eBooboos.com, devoted solely to finding and publicizing spelling mistakes on eBay…
la lussuria è uno dei peccati con più tentazioni. Sui siti messicani trovi prostitute veramente low cost (anche se ottuagenarie)…
…In Mexico City there are hundreds of prostitutes in their sixties, seventies, and even eighties; eighty-five is the oldest age cited. One woman claims that: “an antique can be more valuable than something new.” Usually the price is $5 or less…
Ci sono siti specializzati in “alibi per adulterio”…
… For a $34 minimum a Russian company (SounderCover) will provide an alibi for the absence of an adulterer… The service can mimic traffic, construction noises, the circus, or the drill of a dentist…
Così come ci sono i contratti pre-matrimoniali, ci sono anche i contratti pre-rapporto sessuale. Diversi si ti li mettono a disposizione ad un costo abbordabile…
… Celebrities, athletes, and others can buy consent forms for their casual sex partners. The form vouches that the other party agreed to the sex, thereby avoiding subsequent charges of rape… lawyer Evan Spencer, who drafted the “pre-sexual agreement” form for Protect Condoms, Inc. According to the president of the company, they rapidly sold more than 4,000 forms at $7.99 per form. Each package comes with two condoms…
Alcol. Ubriacatevi pure!, tanto c’è chi – dietro lauto compenso - gestirà i vostri affari mentre siete sbronzo…
… We have all known people who make phone calls when they shouldn’t, especially when they are drunk. A survey of 409 people by Virgin Mobile found that 95 percent had made drunk calls, mostly to ex-partners (30 percent), 19 percent to current partners, and 36 percent to others, including their bosses… To alleviate the drinking-and-dialing problem, a phone company in Australia started offering customers blocked “blacklist” numbers, which they select before going out to drink. In Japan they sell a mobile phone with a breathalyzer, to see if you are really fit to drive home, or for that matter to make a phone call…
L’invidia è qualcosa che riguarda tutti e ci guida nell’acquisto dell’auto come nella scelta della vacanza. Un potente mercato è nato per tacitare questo demone.
Volete passare una giornata da sogno a New York (solo per il gusto di raccontarla, ovviamente)?:
… PartyBuddys, the creation of two New Jersey entrepreneurs, promises to “make normal people feel fabulous for the night.”… the one-night package offers a special “party buddy” guide to bring clients past “crowds of jealous bystanders,” limousine transportation, and special treatment at six fashionable Manhattan nightclubs, including free drinks. One night costs $350 a person and up; the maximum package goes for $1,200 per person. A personal bodyguard runs an extra $45 an hour… at least 60 percent of their business comes from middle-aged professionals who are visiting New York but have never been to the city’s nightclubs… imagine themselves as one of “the cool people” they see on TV. New Yorkers, of course, consider this the epitome of uncoo…
Volete più ospiti alla vostra festa? In tempo di “bolle” e famiglie striminzite ce n’è sempre bisogno…
… A report from India tells of a firm that rents out wedding guests… They are told to dance and make small talk, and show a knowledge of the marrying couple… “The breaking up of joint families and lack of affection among relatives also creates a demand for paid guests.”
Gola. In Cina esiste un ristorante che cucina solo peni (di animale)…
… there is a restaurant in China that specializes in serving different kinds of animal penises, braised, fried, and steamed…
Si moltiplicano poi ovunque le gare dei “mangioni”, alcune mirano a diventare disciplina olimpica. Non mancano nemmeno le star del genere…
… The World Grilled Cheese Eating Championship offers a $3,500 prize to the contestant who can down the greatest number of grilled-cheese sandwiches in ten minutes. The 103-pound Korean-American Sonya (“The Black Widow”) Thomas won with twenty-three… Jason Fagone’s 302-page study of eating competitions, Horsemen of the Esophagus, used the words “violent” and “assault” to describe the contestants’ methods of consumption… She worked at Burger King and would like to own a fast-food restaurant some day…
L’ ira è un peccato un po’ sottovalutato. Ma il mercato non lo sottovaluta affatto: l’offerta di killer e quant’altro è notevole e spesso fatta alla luce del sole.
Ma un vero trarget del mercato sono i pigroni, specie se ricchissimi. C’è chi affitta personale per aprire i regali di natale o mettere il dentifricio sullo spazzolino…
… David Beckham and his wife hired a £1,000-a-day butler to open their Christmas presents… Charles had a full-time valet at the age of two and he still has his butler apply toothpaste to his toothbrush…
Chi gioca on-line puo’ affittare un pilota automatico e guadagnare qualche certificato in più da esibire…
… Some people purchase software to play online computer games for them. Why bother? If “you” have played the game, you can wear certain badges attesting to that fact, which leads to prestige in some on-line communities…
Una servitù sempre connessa sembra regalare la pace interiore a molti ricconi…
… Some Ritz-Carltons offer their guests constant e-mail contact with their butlers, who carry around handheld wireless devices…
C’è un mercato anche per i codardi
… The company BSR offers a two-day antiterrorist driving school, which includes surveillance and 180-degree spins. Gift certificates are available…
… specie i paurosi in amore, quelli che non sanno “rompere”. Connesso alla rottura c’è il problema di riavere indietro i regali. Niente paura: per tutto questo c’è chi ci pensa ed agisce per voi…
… Sometimes we are too cowardly to face those we have loved and maybe even still love. At www.breakupservice.com, founded in 2002, the writers pen a Dear John or Dear Jane letter designed to end the relationship… But if a letter is too impersonal, better to hire the service for a fifteen-minute breakup phone call, called a “counseling call” by the service… Another of these companies also performs furniture and pet retrieval, for fees ranging up to $400… The now-defunct LadyLoveWriter.com—and its male-oriented counterpart LoveWriter.com—offered to compose “The Gentle Breakup Letter”… It also had to be specified whether the style should be “Light and Casual,” “Straightforward but from the Heart,” or “Super-Romantic.” Erica Klein, the founder of the service, noted, “We’re good at caring and compassion.”…
Avete paura di essere sepolti vivi? Calma, c’è la bara con radiotrasmittente incorporata…
… Taphephobia (or “taphophobia,” depending which spelling convention you follow) is the fear of being buried alive. A Chilean cemetery will build an alarm into a coffin for only $462…
Vanità. Poiché – la cosa è nota - ogni padrone di cane si identifica con il suo cucciolo ai più vanesi tra loro puo’ venire utile una protesi testicolare (per il cucciolo, non per loro) con la quale il figurone è assicurato…
… we can buy testicular implants for our pets. Apparently some pet owners feel their dogs have lost that manly feeling or that dangerous look. To date at least 50,000 people have purchased this product…
E non sto qui a dire quante cose puo’ fare una moglie per suo marito oggigiorno, specie quando si festeggia l’anniversario…
… For her 17th wedding anniversary Jeanette Yarborough wanted to do something special for her husband. In addition to planning a hotel getaway for the weekend, Ms. Yarborough paid a surgeon $5,000 to reattach her hymen, making her appear to be a virgin again. “It’s the ultimate gift for the man who has everything,” says Ms. Yarborough…
Il mercato è ovunque, anche nell’arte
… men who wish to buy paintings made by women’s breasts (N.B.: not paintings of women’s breasts, these are paintings by the breasts) must transact outside the mainstream. The idea, which started on the Internet, allows a small number of buyers to get in touch with the willing but regionally dispersed artistic suppliers…
Le immobiliari sono particolarmente creative, specie dopo la crisi…
For $430 a square foot, a person can buy the air rights for an unfettered view of Central Park. That means no one can build to block the current view. This transaction operates through the standard real estate brokers of Manhattan…
Ci sono poi i mondi paralleli, dove si possono fare buoni affari…
… Some of today’s newest and most innovative markets exist in online computer games. In these “synthetic worlds” it is possible to buy, sell, lend, own property, or for that matter steal. Rewards depend upon performance, and the game prizes are convertible into real-world cash. It has been estimated that all the synthetic economies put together, with about 10 million players, are in value terms about equal to the size of the economies of Bosnia and Herzegovina…
Alcuni mercati sono proibiti e fanno nascere mercati che commerciano i mezzi per eludere i mercati proibiti. Uno dei più singolari è il mercato delle targhe sporche, vengono buone per l’autovelox e non solo…
… One British entrepreneur sells squirt bottles of spray-on mud for license plates. It is ostensibly so the buyer’s vehicle can “look rugged,” but more realistically it is used so police cameras cannot record the license plates of speeding vehicles. The mud is from Shropshire, and it contains secret ingredients so that it sticks to the license plate longer…
A volte non è tanto l’oggetto del mercato ad essere peccaminoso ma la pratica mercantile in sé. Per esempio: non si capisce perché ma troviamo disdicevole negoziare i posti in coda…
… Felix Oberholzer-Gee, a professor at Harvard Business School, conducted some field experiments about whether a market might develop for places in line. Some economists might think that buying a place in line is a natural thing to do… Oberholzer-Gee and a team of experimenters… They went to long lines and offered cash payments of up to $10 if they could cut in line, jumping ahead of some of the others… most people would not take the money. They took a high offer as a signal of desperation and thus felt sorry for the interloper and let him cut in for nothing. (Students and women were more likely to take the cash; men were more likely to “act magnanimously.”)… people felt it was not right to receive cash for an early spot in line…. people in the queue felt only limited generosity. When a second experimenter—this time the professor himself rather than his assistant—tried to buy his way into the line, those in the queue grew upset…
Oppure, prendiamo il sesso. Il sesso ci rende felici: perché non ne compriamo di più visto che ne abbiamo a disposizione quanto ne vogliamo? Mistero. Ecco otto possibili spiegazioni… 
… Nobel Laureate Daniel Kahneman—based on intensive time diaries—looked at which activities make us happiest. It turns out that sex and time spent with friends (not spouses, unless perhaps we are having sex) are our favorite and most enjoyable ways of spending time… A second study, by economists David Blanchflower and Andrew Oswald, supports the view of a connection between sex and happiness… If sex is so much more fun than the alternatives, why don’t we have more of it?…Maybe the potential partner is not interested right now but, hey, is that not what trade is for?… 1. The long-term lifestyle costs of being “more open to trading sex” involve a loss of integrity and control… 2. We have enough sex, and more sex would be much less fun… 3. Freud was right and we are repressed… 4. Sex stops being enjoyable when we do it “to close a gap between marginal utilities.” It requires spontaneity 5. Sex isn’t as much fun as the studies indicate… 6. People want their sex to consist of peaks, rather than seeking to maximize lifetime pleasure. Thomas Schelling once told me he does not always listen to Bach, even when he feels like doing so. He wants to keep it as a special experience… 7 people feel shame about paying or receiving money in too explicit a fashion (see also #4). We therefore spend our time competing for social status, rather than just trading for more sex… 8. During and after marital fights, we often “stick to our guns.” Some of our stubbornness is for purposes of deterrence and precedent-setting. If we give in too easily, we will find it harder to win a good bargain the next time around…
Così come c’è il mercato della tentazione c’è anche quello dell’autocontrollo. I golosoni posso ficcarsi in gola certi affarini commerciati da una srl di Atlanta…
… One device, called the DDS System, resembles a small retainer that you put into your mouth before mealtime. It fills much of the upper cavity of the mouth and forces the wearer to eat more slowly and take smaller bites. The product is marketed by Scientific Intake of Atlanta… The makers claim the effect on speech is “minor”; the effect on your pocketbook is $400 to $500…
La dipendenza da porno ha diversi rimedi…
… Other gimmicks come from digital culture. For instance, pornography addicts can download free “accountability software” known as X3. Once installed, X3 sends an e-mail every fourteen days to a chosen recipient or recipients. That e-mail lists every Web site that the person has visited on the computer…
Ma questi trucchetti ci distraggono dalla vera soluzione: rafforzare la propria forza di volontà.
Ecco allora due semplici consigli per non cadere in tentazione…
… First, cultivate a healthy self-image and a set of narratives about who you are and why it is important to contribute to society, rather than yielding to every temptation… Second… Forget about the imaginary girlfriend, the Russian alibi for adultery, and the Mexican prostitutes. Just go out and look for some sweet, old-fashioned romance. Yes, virtue is its own reward, but virtue also should be fun. Go out and use markets to make virtue fun. Buy a nice home for you and your family… Third…
E se questo non basta? Se la tentazione vi fa capitolare? Molti virtuosi vi emargineranno, ma non il mercato, su di lui potrete ancora contare: per uno sfogo bagnato da qualche lacrima si renderà disponibile il bar dei rimpianti. E’ un po’ fuori mano (in Cina) ma c’è. Ormai c’è tutto!…
… The truly regretful in the Chinese city of Nanjing can visit a “crying bar.” There’s a sofa, some tables, and a great deal of tissue paper. For about $6 an hour, customers can sit and cry. The owner, one Luo Jun, claimed he hit upon the idea from customers of a previous bar. They wanted to cry, but they had no venue for this desire. The crying bar solves their problem by making the show of maudlin emotion socially respectable and indeed socially expected…
 PECCATO