giovedì 28 settembre 2017

Evviva la terra piatta


Evviva la terra piatta


La mia impressione è che il 100% di coloro che credono nella “Terra Piatta” assomigli molto al 95%di coloro che credono nella “Terra Sferica”. Non farei una grande distinzione tra questi due gruppi umani. Mi spiego meglio.
***
Chi crede nella “Terra piatta” ci crede perché la vede piatta.
Chi crede nella “Terra sferica” ci crede perché la vede sferica.
In realtà, chi crede nella terra piatta ci crede perché la vede piatta e anche perché lo dice il dio-Quelo.
In realtà, chi crede nella terra sferica ci crede perché la vede sferica e anche perché lo dice il dio-Scienza.
In genere chi crede nella terra piatta sa parlarti del dio Quelo mentre chi crede nella terra sferica non sa dirti molto del dio Scienza, se non che abita all’ università, dove studia il suo figlio sacerdote.
Il dio Scienza, a quanto pare, è piuttosto oscuro ai suoi adepti.
A complicare le cose ci sono quelli di Alfa Centauro. Chi osserva la terra da lì la vede come un puntino. Forse che la terra non è né piatta, né sferica ma puntiforme?
Possiamo concludere che sia chi crede nella terra piatta che chi crede nella terra sferica ci crede perché la vede così.
Dove sta allora la differenza? I punti di osservazione che adottano sono differenti ma quale sarà quello giusto?
Chi vede la terra piatta afferma che il suo punto di osservazione è il più affidabile (gliel’ha rivelato il dio-Quelo). Quello dei “terrasferisti” è penalizzante e induce in errore.
Chi vede la terra sferica replica che è il suo il punto di osservazione migliore (gliel’ha rivelato il dio-Scienza). Quello dei “terrapiattisti” è  penalizzante e induce in errore.
Ammettiamo che chi vede la terra piatta abbia una maggiore apertura mentale e decida per un attimo di adottare il punto di osservazione di chi vede la terra sferica (la luna)… ma da lì vede solo un disco piatto, e pretende le scuse.
Allora, “chi vede la terra sferica” – dopo essersi fatto una risatina – fa notare che da quel punto di osservazione occorre utilizzare un telescopio per vedere meglio, e consiglia il “grandvision”, un telescopio molto aggiornato e con garanzia a tre anni.
Dal “grandvision” la terra in effetti appare sferica ma dal “truevision”, oltre che a occhio nudo, appare chiaramente piatta. I “terrapiattisti” intonano subito le lodi del “truevision”. Senza dire che dal “fullvision” la terra appare come una striscia, una specie di cometa. Il “fullvision” utilizzato da Alfa Centauro, poi, ci fa vedere la terra come se avesse cinque punte, una specie di stella brigatista con i terrestri che si arrampicano su ogni punta.
Chi avrà ragione?
Occorrono varie ipotesi  per stabilirlo: ipotesi sulla luce, ipotesi topologiche (sui punti di osservazione), ipotesi sui telescopi, ipotesi sulla rifrazione, ipotesi sulle lenti, ipotesi sulla  curvatura dello spazio… occorrono un casino di ipotesi in realtà.
Uno pensa: basta far uso delle “ipotesi corrette” e la ragione verrà ristabilita con buona pace di tutti.
Ma cos’è una ipotesi corretta?
In genere si pensa che un’ipotesi sia corretta quando è “verificata”.
E qui scatta l’inconveniente: le ipotesi non possono mai essere verificate in modo isolato (è una delle poche cose che sappiamo).
Non posso dire: l’ipotesi A è verificata, l’ipotesi B è verificata… quindi se lavoro con A-B (+ la logica classica) otterrò solo affermazioni vere.
Facciamo un esempio di corto circuito: “A” richiede di assumere “B” per essere verificata, e, poniamo, viceversa. Conseguenza: sia A che B potrebbero essere farlocche ma “verificarsi” reciprocamente. Ohibò!
Una teoria all’apparenza verificata puo’ fondarsi allora su ipotesi completamente farlocche: basta che gli errori si compensino. 
Forse la teoria per cui la terra è sferica ci appare vera solo perché è sbagliata la teoria della luce che assumiamo nel verificarla.
Ipotesi1: la terra è sferica – Ipotesi2: la luce si comporta così e così. Le due ipotesi non possono essere verificate isolatamente, quindi potrebbero apparire vere in virtù del fatto che sono entrambe sbagliate.
Due ubriachi che si sostengono l’un l’altro non sono meno ubriachi per il fatto di stare in piedi.
E ho fatto un esempio semplicissimo con due sole ipotesi. Figurateci quando ne ballano una decina.
E’ un gran casino. Sia come sia mi basta far presente che dire “è così perché lo vedo così” non è affatto sufficiente.
Capite ora cos’è un esperimento?
Non è qualcosa in cui “vediamo” se qualcosa sia vero o falso.
E’ qualcosa in cui verifichiamo la compatibilità di alcune ipotesi, magari anche tutte sbagliate.
Spesso due ipotesi sono compatibili (e l’esperimento ha successo) proprio perché sono entrambe sbagliate.
Tradotto in gergo potremmo dire che la verità non è una corrispondenza tra quanto dico e il “reale”. E’ più una coerenza tra le varie cose che dico. E’ un castello di carte che sta in piedi non so neanche io perché.
Chi afferma che la terra è sferica vince perché è in grado di spiegare in modo coerente perché il “terrapiattista” vede quel che vede e perché il “terrapuntista” vede quel che vede.
Perché ha una teoria coerente che spiega come mai il “grandvision” ha prestazioni superiori al “truevision” e al “fullvision”.
Il suo “castello di carte” è, diciamo così, più ampio.
Ma questo non è tutto, anzi, nella sostanza non ci siamo ancora: non c’è nulla di più facile che costruire un ragionamento coerente e “onnicomprensivo”.
In questo senso anche il “terrapiattista” ha una teoria coerente che spiega le sue ragioni e quelle del suo telescopio dando conto degli  errori altrui.
Il fatto cruciale è che il ragionamento del “terrapiattista” è più complicato rispetto a quello del “terrasferista”.
Qui siamo al vero punto cruciale.
Per “complicato” intendo dire che deve ricorrere a più ipotesi e/o più relazioni tra ipotesi.
Il ragionamento di Galileo era più semplice di quello di Tolomeo-corretto-con-gli-epicicli. Per questo s’impose, non per la sua “corrispondenza” ai fatti.
Costruire una teoria coerente ed aderente ai fatti è facile: sono capaci tutti!
Anche Tolomeo-corretto-dagli-epicicli rendeva conto dei fatti.  Tolomeo-corretto-dagli-epicicli era una teoria non meno “verificata”.
D’altronde, qualsiasi teoria sbagliata una volta corretta diventa giusta. Ma allora perché non ci fidiamo più? Perché una correzione è anche una complicazione.
E’ la teoria più semplice, di fatto, a vincere. Quasi sempre una teoria mai corretta è anche più semplice.
Forse anche per questo molti colgono un legame trascienza ed estetica: semplicità e coerenza in un certo senso hanno una loro “bellezza”.
La vera gara è sulla semplicità. E’ la semplicità che ci segnala chi è più vicino alla verità.
Il 95% di coloro che sostengono la sfericità della terra pensa di aver ragione perché la vede così, non perché – per questioni di semplicità (ovvero di bellezza) – è meglio vederla così! Pensa di aver ragione perché la sfericità della terra è “verificata” e non perché la verifica di cui è oggetto è più “bella” rispetto alla verifica della terra piatta.
Ma la verità è davvero solo coerenza e semplicità?
Bè, non sempre: quando mi chiedono se viviamo in un Matrix rispondo di no e penso che questa sia la pura e semplice verità.
Penso di dire il vero e che la cosa sia evidente senza bisogno di ricorrere a teorie, ipotesi eccetera. E’ un atto di fede che trovo anche molto ragionevole.
Dice: quando ricevi uno schiaffo dubiti forse che sia vero? No, naturalmente. Credo che sia vero grazie ad un atto di fede che trovo personalmente ragionevole (anche se stanotte ho ricevuto tre ceffoni scoprendo solo stamattina, dopo il risveglio, che non erano affatto veri!).
La verità è allora semplicità, bellezza… e fede.
Se vogliamo quantificare diciamo che la verità è 99% coerenza/semplicità e 1% corrispondenza, laddove la corrispondenza è atto di fede.
Se uno ha in mente questa sproporzione non sosterrà più che la terra è sferica per il solo fatto che ci appare così. E magari imparerà anche a conoscere meglio la scienza abbandonando una volta per tutte la superstizione delle superstizioni: quella nel dio-Scienza.
A volte pensiamo alla scienza come a qualcosa di complicato e allo scienziato come a un cervellone. Si tratta di immagini svianti: la scienza vince per la sua semplicità e la genialità dello scienziato sta nello scovare una visione che semplifichi i problemi più che risolverli.
terra piatta

mercoledì 27 settembre 2017

The case for colonialism

Notebook per
The case for colonialism
riccardo-mariani@libero.it
Citation (APA): riccardo-mariani@libero.it. (2017). The case for colonialism [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com

Parte introduttiva
Evidenzia (giallo) - Posizione 3
The case for colonialism Bruce Gilley
Nota - Posizione 11
ttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 11
ABSTRACT
Evidenzia (giallo) - Posizione 12
colonialism has had a bad name.
Evidenzia (giallo) - Posizione 12
colonialism was, as a general rule, both objectively beneficial and subjectively legitimate
Nota - Posizione 13
TESI
Evidenzia (giallo) - Posizione 14
countries that embraced their colonial inheritance, by and large, did better
Nota - Posizione 14
CONVERTITI
Evidenzia (giallo) - Posizione 14
Anti-colonial ideology imposed grave harms
Nota - Posizione 14
COSTO PARTICOLARE
Evidenzia (giallo) - Posizione 16
recolonising some areas;
Nota - Posizione 16
POLITICA DEL FUTURO
Evidenzia (giallo) - Posizione 22
Singapore’s success was in part attributable to its ability to ‘build on valuable aspects of colonial heritage’,
Nota - Posizione 22
HELEN ZILLE
Evidenzia (giallo) - Posizione 24
the grave human toll of a century of anti-colonial
Nota - Posizione 25
LA MOLLA DEL RIPENSAMENTO
Evidenzia (giallo) - Posizione 29
replicate as far as possible the colonial governance of their pasts– as successful countries like Singapore, Belize and Botswana did.
Nota - Posizione 30
PRIMO MODO PER RIPRENDERE LA LEZIONE COLONIALE
Evidenzia (giallo) - Posizione 32
A second way is to recolonise some areas.
Nota - Posizione 32
SECONDO MODO
Evidenzia (giallo) - Posizione 32
(public finances, say, or criminal justice)
Nota - Posizione 33
ccccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 35
build new Western colonies
Nota - Posizione 35
TERZO
Evidenzia (giallo) - Posizione 37
only with the consent of the colonised.
Nota - Posizione 37
PRINCIPIO
Evidenzia (giallo) - Posizione 38
founding figures of Western colonialism in Africa (such as Livingstone in Zambia, Lugard in Nigeria and de Brazza in Congo)
Nota - Posizione 39
NUOVO RISPETTO X I PADRI COLONIZZATORI
Evidenzia (giallo) - Posizione 42
When are the Belgians coming back?’
Nota - Posizione 42
INVOCAZIONE A KINSHASA
Evidenzia (giallo) - Posizione 43
Three failures of anti-colonial critique
Nota - Posizione 43
tttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 45
it was objectively harmful
Nota - Posizione 45
PRIMA CRITICA
Evidenzia (giallo) - Posizione 50
justice for women
Nota - Posizione 50
DONNE
Evidenzia (giallo) - Posizione 51
northern Nigeria under colonialism.
Nota - Posizione 51
ccccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 52
measuring the counterfactual:
Nota - Posizione 52
IPOTESI
Evidenzia (giallo) - Posizione 57
Countries that did not have a significant colonial history– China, Ethiopia, Liberia, Libya, Saudi Arabia, Thailand, Haiti and Guatemala,
Nota - Posizione 58
CAMPIONE NON COLONIZZATO
Evidenzia (giallo) - Posizione 69
One is hard-pressed, to take a prominent example,
Nota - Posizione 70
TROPPA ANEDOTTICA PRIVA DI CONTROFATTUALI
Evidenzia (giallo) - Posizione 70
British counter-insurgency campaign against the Mau in Kenya from 1952 to 1960,
Nota - Posizione 71
cccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 78
the logically contradictory claim that colonialism was both too disruptive and not disruptive enough,
Nota - Posizione 79
CONTRADD DEGLI ANTI
Evidenzia (giallo) - Posizione 81
colonialism did too little state-making,
Nota - Posizione 81
ES 1
Evidenzia (giallo) - Posizione 82
New territorial boundaries
Nota - Posizione 82
ES 2
Evidenzia (giallo) - Posizione 82
forcing social integration
Nota - Posizione 82
cccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 83
reinforcing tribalism,
Nota - Posizione 83
ccccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 83
Marxist scholars found colonialism at fault when it did not invest in public health and infrastructure
Nota - Posizione 84
ES 3
Evidenzia (giallo) - Posizione 88
the abolition of slave-trading.
Nota - Posizione 88
UN FETTO SPESSO DIMENTICATO
Evidenzia (giallo) - Posizione 89
it did not happen fast enough;
Nota - Posizione 89
LA PROTESTA
Evidenzia (giallo) - Posizione 93
some if not many or most episodes of Western colonialism were a net benefit,
Nota - Posizione 94
L ESITO DEGLI ONESTI
Evidenzia (giallo) - Posizione 94
Juan and Pierskalla
Segnalibro - Posizione 94
Evidenzia (giallo) - Posizione 95
expanded education, improved public health, the abolition of slavery, widened employment opportunities, improved administration, the creation of basic infrastructure, female rights, enfranchisement of untouchable or historically excluded communities, fair taxation, access to capital, the generation of historical and cultural knowledge, and national identify formation,
Nota - Posizione 98
ALCUNI ASPETTI MIGLIORATI
Evidenzia (giallo) - Posizione 100
The subjective legitimacy
Nota - Posizione 100
LA SECONDA CRITICA AL COLONIALISMO
Evidenzia (giallo) - Posizione 103
a foreign imposition lacking popular legitimacy’.
Nota - Posizione 103
IL COLONIALISMO PER MOLTI
Evidenzia (giallo) - Posizione 104
Millions of people moved closer to areas of more intensive colonial rule,
Nota - Posizione 104
IMMIGRATI
Evidenzia (giallo) - Posizione 107
persistence of Western colonialism with very little force relative to the populations and areas concerned
Nota - Posizione 107
POCA RESISTENZA
Evidenzia (giallo) - Posizione 114
had the people of the Gold Coast wished to push us into the sea there was little to prevent
Nota - Posizione 114
CLASSICO ESEMPIO
Evidenzia (giallo) - Posizione 118
Patrice Lumumba,
Nota - Posizione 118
BELGI APPREZZATI
Evidenzia (giallo) - Posizione 118
praised Belgian colonial rule in his autobiography of 1962 for ‘restoring our human dignity
Nota - Posizione 119
ccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 120
Chinua Achebe’s many pro-colonial statements,
Nota - Posizione 120
ES 2
Evidenzia (giallo) - Posizione 121
typically dismiss it as a form of false consciousness.
Nota - Posizione 122
FALSA COSCIENZA
Evidenzia (giallo) - Posizione 124
The origins of anti-colonial thought were political and ideological.
Nota - Posizione 125
NESSUNA INTENZIONE DI ACCURATEZZA...TERZA CRITICA AL COLONIALISMO
Evidenzia (giallo) - Posizione 131
Even as a means of contemporary advocacy, it is self-wounding.
Nota - Posizione 131
I DANNI DEL P.C.
Evidenzia (giallo) - Posizione 132
gradually imploding postcolonial South African state’s
Nota - Posizione 132
SUDAFRICA
Evidenzia (giallo) - Posizione 137
The costs of anti-colonialism
Nota - Posizione 137
tttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 139
Anti-colonialism ravaged countries as nationalist elites mobilised illiterate populations with appeals to destroy the market economies, pluralistic and constitutional polities, and rational policy processes of European colonisers.
Nota - Posizione 140
ELENCO DANNI
Evidenzia (giallo) - Posizione 141
apology for the many atrocities visited upon Third World peoples by anti-colonial advocates.
Nota - Posizione 142
APOLOGIA DELL ATROCITÀ. FIN DOVE GIUNGE IL PARADOSSO AC
Nota - Posizione 142
PRIMO ESEMPIO
Evidenzia (giallo) - Posizione 142
Guinea-Bissau
Evidenzia (giallo) - Posizione 142
anti-colonial ‘hero’ Amilcar Cabral.
Evidenzia (giallo) - Posizione 143
‘necessary to totally destroy,
Nota - Posizione 143
DISTRUZIONE TOTALE NECESSARIA
Evidenzia (giallo) - Posizione 145
quadrupled rice production32
Nota - Posizione 145
PORTOGHESI IN GUINEA
Evidenzia (giallo) - Posizione 146
gains in life expectancy33
Nota - Posizione 146
ccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 147
‘never able to mobilize the people
Nota - Posizione 147
AIUTO NN DALLA GENTE MA DA CUBA
Evidenzia (giallo) - Posizione 148
he secured training and arms from Cuba, Russia and Czechoslovakia and economic assistance from Sweden.
Nota - Posizione 149
30000 MORTI
Evidenzia (giallo) - Posizione 149
15,000
Evidenzia (giallo) - Posizione 150
displaced another 150,000
Nota - Posizione 150
PROFUGHI
Evidenzia (giallo) - Posizione 151
least 10,000 further lives as a direct result of conflict.
Nota - Posizione 151
IL DOPO... LA GUERRA CIVILE
Evidenzia (giallo) - Posizione 151
rice production had fallen by more than 50%
Nota - Posizione 151
ECONOMIA
Evidenzia (giallo) - Posizione 152
‘cantankerous din of former revolutionaries’in
Nota - Posizione 152
LA POLITICA
Evidenzia (giallo) - Posizione 154
500 bodies were found in three mass graves
Nota - Posizione 154
OPPOSIZIONE
Evidenzia (giallo) - Posizione 155
one-party state expanded to 15,000 employees,
Nota - Posizione 155
AMMINISTRAZIONE
Evidenzia (giallo) - Posizione 156
Confused Marxist scholars blamed the legacies of colonialism
Nota - Posizione 157
I COLPEVOLI?
Evidenzia (giallo) - Posizione 158
millions in aid
Nota - Posizione 158
AIUTI
Evidenzia (giallo) - Posizione 160
rice production is still only one-third of what it was under the Portuguese
Nota - Posizione 160
OGGI
Evidenzia (giallo) - Posizione 160
40 years
Evidenzia (giallo) - Posizione 161
living to just 55,
Nota - Posizione 161
2015 VITA MEDIA
Evidenzia (giallo) - Posizione 165
When are the Portuguese coming back?
Nota - Posizione 165
IL SOSPIRO DEL GUINEANO MEDIO
Evidenzia (giallo) - Posizione 165
seems like an extreme case. It is not.
Nota - Posizione 165
CASO QUALUNQUE
Evidenzia (giallo) - Posizione 166
80 countries
Evidenzia (giallo) - Posizione 167
Third World despots have raised the spectre of recolonisation
Nota - Posizione 167
POLITICA DEI DESPOTI
Evidenzia (giallo) - Posizione 168
assumed that anti-colonial movements were victims rather than victimisers.
Nota - Posizione 169
ISGREJA
Evidenzia (giallo) - Posizione 169
prefer to churn out books on colonial atrocities
Nota - Posizione 170
GLI AUTORI EUROPEI SFORNANO LIBRI SU UN UNICO ARGOMENTO
Evidenzia (giallo) - Posizione 172
independence era has not been an unalloyed bad.
Nota - Posizione 172
I POCHI CHE SI SONO SALVATI DALLA DECO
Evidenzia (giallo) - Posizione 172
Those whose moral imaginations were not shrouded by anti-colonial ideology
Nota - Posizione 173
CHI HA ACCETTATO L EREDITÀ COLONIALE HA FATTO MEGLIO
Evidenzia (giallo) - Posizione 175
every African country has witnessed a systematic regression of capacity in the last 30 years;
Nota - Posizione 176
MA LA MAGGIORANZA... BENCA MONDIALE
Evidenzia (giallo) - Posizione 182
India, Brazil and South Africa
Evidenzia (giallo) - Posizione 182
foreign policies of these former colonies continue to be driven by a sense of victimhood and entitlement rather than rational self-interest or global responsibility.
Nota - Posizione 183
VITTIME ETERNE IN POLITICA ESTERA
Evidenzia (giallo) - Posizione 186
the most serious threat to human rights
Nota - Posizione 186
L ANTICOLONIALISMO OGGI
Evidenzia (giallo) - Posizione 189
If anti-colonial sentiments had gone unchallenged in Britain, the country today would be a backwater of druid
Nota - Posizione 190
REAGIRE!!!!…I DRUIDI INGLESI... GB COLONIA ROMANA
Evidenzia (giallo) - Posizione 190
Resurrecting colonial governance
Nota - Posizione 191
tttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 192
replant the seeds of ‘colonial governance’.
Nota - Posizione 192
LA POLITICA MIGLIORE DOPO LA DIPARTITA DEI COLONIALISTI
Evidenzia (giallo) - Posizione 198
In many cases, colonial bureaucrats and police were rehired
Nota - Posizione 198
RIASSUNTI
Evidenzia (giallo) - Posizione 200
an anti-colonial ‘hero’than Chinua Achebe ended his days with a memoir that explicitly affirmed the positive contributions of colonialism
Nota - Posizione 200
ESEMPIO
Evidenzia (giallo) - Posizione 207
the capacity for effective self-government is lacking
Nota - Posizione 207
RICONOSCERE L IMPOTENZA
Evidenzia (giallo) - Posizione 208
the central tragedy of ‘independence’
Nota - Posizione 208
ccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 209
Plamenatz and Barnes
Evidenzia (giallo) - Posizione 210
increasing foreign involvement in key sectors in business,
Nota - Posizione 210
CONSEGUENZA
Evidenzia (giallo) - Posizione 211
In 1985, for instance, the Indonesian government fired all 6000 government inspectors at the Jakarta port of Tanjung Priok and replaced the corrupt and inefficient customs service with the Swiss firm SGS.
Nota - Posizione 212
ESEMPIO
Evidenzia (giallo) - Posizione 215
Multinational corporations, moreover, can be tasked with public service provision
Nota - Posizione 215
RUOLO DELLE MULTINAZ
Evidenzia (giallo) - Posizione 217
The colonial governance agenda embraces a cosmopolitanism
Nota - Posizione 217
COSMOPOLITAN
Evidenzia (giallo) - Posizione 220
consigns Third World nations to the foibles and vagaries of ‘authentic’ or ‘indigenous’ practices,
Nota - Posizione 221
LA CONSEGUENZA DEL DISINTERESSE
Evidenzia (giallo) - Posizione 223
The case for recolonisation
Nota - Posizione 223
ccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 223
to recolonise some areas.
Nota - Posizione 224
LA SECONDA VIA
Evidenzia (giallo) - Posizione 225
the problem with modern statebuilding is not that it ‘is colonial in character; rather the problem is that sometimes it is not colonial enough’.
Nota - Posizione 226
L ESPORTAZIONE DEVE COINVOLGERE DI PIÙ
Evidenzia (giallo) - Posizione 228
Australia-led Regional Assistance Mission to Solomon Islands
Nota - Posizione 228
ESEMPI
Evidenzia (giallo) - Posizione 229
UN’s International Commission against Impunity in Guatemala
Nota - Posizione 229
cccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 229
key legal and police functions were handed over to external powers
Nota - Posizione 230
GIUSTIZIA IN APPALTO ALL ESTERO
Evidenzia (giallo) - Posizione 234
these arrangements should be called ‘colonialism’
Nota - Posizione 234
NN INVENTIAMOCI PAROLE
Evidenzia (giallo) - Posizione 235
Ignatieff
Evidenzia (giallo) - Posizione 235
‘Imperialism doesn’t stop being necessary just because it becomes politically incorrect’.
Nota - Posizione 235
MOTTO
Evidenzia (giallo) - Posizione 236
the myth of self-governing capacity is now mainstream,
Nota - Posizione 236
MITO
Evidenzia (giallo) - Posizione 237
how to make colonialism acceptable to the colonised;
Nota - Posizione 237
PRIMO PROB
Evidenzia (giallo) - Posizione 238
how to motivate Western countries
Nota - Posizione 238
SEC
Evidenzia (giallo) - Posizione 238
how to make colonialism achieve lasting results.
Nota - Posizione 238
TERZO
Evidenzia (giallo) - Posizione 240
emphasise their participatory and consensual nature
Nota - Posizione 240
NUOVO COL... COL CONSENSUALE
Evidenzia (giallo) - Posizione 241
colonialism usually spread with a significant degree of consent
Nota - Posizione 242
ALTRA REVISIONE NECESSARIA
Evidenzia (giallo) - Posizione 244
critics of modern interventions have decried the lack of ‘accountability or representation’.
Nota - Posizione 245
UNA CRITICA SBAGLIATA AL NEOCOLON
Evidenzia (giallo) - Posizione 247
As Chesterman wrote: ‘If genuine local control were possible,
Nota - Posizione 247
cccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 252
The widespread support in Sierra Leone for the 1999 to 2005 British overhaul and rebuilding of the police force
Nota - Posizione 252
UN ESEMPIO DI CONSENSO DI FATTO PIÚ CHE FORMALE
Evidenzia (giallo) - Posizione 256
a local leader who is both domestically popular and a strong advocate of the colonial relationship.
Nota - Posizione 256
COSA SERVE
Evidenzia (giallo) - Posizione 256
Liberia’s energetic president Ellen Johnson Sirleaf
Nota - Posizione 257
ESEMPIO
Evidenzia (giallo) - Posizione 262
as a country ‘earns sovereignty’the legitimacy of the colonial relationship will decline
Nota - Posizione 262
IL PASSAGGIO INSIDIOSO
Evidenzia (giallo) - Posizione 262
constantly recalibrated
Evidenzia (giallo) - Posizione 264
‘The central paradox of the process of colonial exit was that it coincided in most cases with the most active phase of colonial state-building’,
Nota - Posizione 265
PARADOSSO
Evidenzia (giallo) - Posizione 266
how to motivate Western countries
Nota - Posizione 266
SEC PROB
Evidenzia (giallo) - Posizione 267
colonialism was probably a money loser
Nota - Posizione 267
IN PERDITA
Evidenzia (giallo) - Posizione 267
Richard Hammond coined the term ‘uneconomic imperialism’
Nota - Posizione 268
ccccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 269
68That is why they gave up their colonies so easily,
Nota - Posizione 269
ARGOMENTO X LA SCONVENIENZA
Nota - Posizione 270
ES
Evidenzia (giallo) - Posizione 270
Dutch
Evidenzia (giallo) - Posizione 270
Taiwan.
Evidenzia (giallo) - Posizione 271
problem with imperialism is not that it is evil, but rather that it is too expensive
Nota - Posizione 272
KAPLAN
Evidenzia (giallo) - Posizione 275
‘a massive investment for a country where Australia’s interests are limited’.
Nota - Posizione 276
SALVATAGGIO DELLE ISOLE SALOMONE
Evidenzia (giallo) - Posizione 279
The UN,
Nota - Posizione 279
I PROBLEMI DELL ONU... INAFFIDABILITÀ
Evidenzia (giallo) - Posizione 279
enduring anti-colonialism of leading Third World states.
Nota - Posizione 280
cccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 281
Hechter
Evidenzia (giallo) - Posizione 281
a ‘market in transnational governance’
Nota - Posizione 282
SOLUZIONE HETCHER
Evidenzia (giallo) - Posizione 282
‘colonialism for hire’.
Nota - Posizione 282
ccccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 283
Colonial states would be paid for their services,
Nota - Posizione 283
COLONIZZATORI STIPENDIATI
Evidenzia (giallo) - Posizione 284
periodic renegotiation
Evidenzia (giallo) - Posizione 286
whether new forms of colonialism would work.
Nota - Posizione 287
TERZO PROBLEMA
Evidenzia (giallo) - Posizione 293
deep roots in the colonial past.
Nota - Posizione 293
RIPARTIRE DAL VECCHIO COLONIALISMO... ES CAMBOGIA
Evidenzia (giallo) - Posizione 298
congruence between the values in the community and those of the state.
Nota - Posizione 298
SECONDA LEZIONE
Evidenzia (giallo) - Posizione 301
the dual mandate, indirect rule, minimal expatriate staffs and customary law went hand in hand with the infrastructure of modernity
Nota - Posizione 301
IL COLONIALISMO CONOSCEVA BENE IL PRINCIPIO
Evidenzia (giallo) - Posizione 304
The tale of Galinhas
Nota - Posizione 304
ttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 306
build new Western colonies from scratch.
Nota - Posizione 307
UN IDEA NUOVA
Evidenzia (giallo) - Posizione 307
Paul Romer
Evidenzia (giallo) - Posizione 308
rich nations build ‘charter cities’in poor countries.
Nota - Posizione 308
CHARTER CITY
Evidenzia (giallo) - Posizione 308
largely empty land is leased to a foreign nation
Nota - Posizione 309
AFFITTO
Evidenzia (giallo) - Posizione 309
as was the case in Hong Kong.
Evidenzia (giallo) - Posizione 310
‘did more to reduce world poverty than all the aid programs that we’ve undertaken
Nota - Posizione 310
HK
Evidenzia (giallo) - Posizione 311
citizens choose to move there,
Nota - Posizione 312
LA MIGRAZ LEGITTIMA
Evidenzia (giallo) - Posizione 314
they have a blank slate to transplant
Nota - Posizione 314
NO PATH DEPENDENCE
Evidenzia (giallo) - Posizione 315
Suppose that the government of Guinea-Bissau were to lease back to Portugal the small uninhabited island of Galinhas that lies 10 miles off the mainland
Nota - Posizione 316
IPOTESI
Evidenzia (giallo) - Posizione 321
At 60 square miles, Galinhas could, over time, easily accommodate the entire population of Guinea-Bissau.
Nota - Posizione 322
Tutti
Segnalibro - Posizione 332