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martedì 6 ottobre 2015

The Reign of Recycling di JOHN TIERNEY + The Political Economy of Recycling Michael C. Munger Edwar Melissa Walsh Innes Steven E. Landsburg

The Reign of Recycling  di JOHN TIERNEY
  • domanda: il r. aiuta la comunità e migliora l ambiente in cui viviamo ?...
  • in una fase iniziale il r. era costoso e sprecone. tuttavia si pensava che quella fosse una fase transitoria. oggi a 20 dagli inizi cosa possiamo dire?...
  • risposta: nn si vedono miglioramenti nè da un punto di vista ambientale nè da un punto di vista economico...
  • ancora oggi per il comune è  più conveniente mandare in discarica che riciclare....
  • il crollo nei prezzi delle materie prime dovuto al petrolio penalizza il riciclaggio...
  • la voglia di riciclare stagna. presso gli utenti più che presso gli amministratori...
  • dinamica: più il riciclaggio si raffina più crescono i costi e calano i benefici ambientali..
  • retorica: il riciclaggio è un bene in sè. dall asilo l indottrinamento è martellante....
  • es: se prima di riciclare una bottiglia la lavi il bilancio netto di anidride carbonica diventa negativo. e l epa raccomanda il lavaggio...
  • calcoli dell epa: nn ha senso riciclare più del 25% dei rifiuti...
  • può aver senso riciclare alcuni cartoni e alcuni metalli ma andare oltre ha poco senso. men che meno l umido...
  • manca spazio x le discariche? 1000 anni di rifiuti usa stanno nell'1% del territorio adibito a pascolo. si tratta oltretutto di spazi riutilizzabili. open usa di tennis...
  • problemi nimby? no. le comunità rurali sono ben felici di arrotondare...
  • le discariche moderne nn inquinano: il metano è catturato e riutilizzato...
  • inceneritori? sono la soluzione preferita in nord europa e giappone. figuriamoci....
  • il riciclaggio inquina: flotte di camion e operazioni di decompostaggio con i loro odori nauseabondi...
  • meno bisogno di costruire nuovi prodotti meno lavoro. molte comunità soffrono...
  • e il risparmio di co2? più del 90% deriva solo dai cartoni e da certi metalli tipo alluminio. il rimanente compensa appena i fattori inquinanti che produce...
  • quanto costa riciclare? molto. di sicuro con quella somma si possono fare moltissime cose più utili x l ambiente...
  • economia: il costo del lavoro aumenta quello delle materie diminuisce. 2 trend negativi x il riciclatore....
  • il pericolo maggiore: la sete degli amministratori che vogliono riciclare materie di valore sempre più basso...
  • conclusione: molto meglio x tutti tassare la co2 della spazzatura diretta in discarica (o,in presenza di una carbon tax, rimborsare chi ricicla. di certo aumenterebbe di molto raggiungendo l ottimo. la cosa migliore è dare un premio a chi ricicla lattine e carta...
  • xchè c è resistenza? la gente vuol sentirsi virtuosa. ha così poche possibilitá senza una religione
continua 

The Political Economy of Recycling Michael C. Munger Edwar Melissa Walsh Innes Steven E. Landsburg

  • Munger: zero waste è una politica irrazionale. anche quando l obiettivo primario è l ambiente...
  • hume: r. può essere efficiente se inserito in un mix. pagare la monnezza è una buona soluzione...
  • innes: responsabilizzare il produttore...
  • landsburg: nn facciamo di r. una questione moralistica. l unica morale è quella che rispetta i prezzi. le altre corrompono ma soprattutto instupidiscono
continua

venerdì 25 ottobre 2013

Ambientalismo deteriore

"Why Bad Environmentalism Is Such An Easy Sell: Full Transcript" http://feedly.com/k/18fn6Dm

venerdì 14 giugno 2013

Fiori, Santi, bambini... e riciclo dei rifiuti

Guardo il mio terrazzino. L’ avrei voluto pieno di FIORI, invece è pieno di bidoni per il riciclaggio dei rifiuti.
Guardo il mio calendario. L’ avrei voluto pieno di SANTI, invece è pieno di noticine sui turni relativi al ritiro dei rifiuti riciclati.
Guardo le mie serate. Le avrei volute piene di BAMBINI, invece sto in cucina a dividere meticolosamente i rifiuti (loro di là davanti alla tv).
Ascolto la mia notte. L’ avrei voluta nera e SILENTE, invece lampeggia ed è invasa da una flotta di camion rombanti che ogni due ore vengono per ritirare un rifiuto diverso (plastica, carta, alluminio, vetro, polistirolo, umido, secco…).
Chi a turbato la mia vita? Chi mi ha reso schiavo del riciclaggio?
Oltretutto schiavo senza possibilità di riscatto.
Ditemi quanto devo pagare e porto tutto in discarica!
Perché non me lo dite e mi chiedete solo di obbedire?
Perché non ci dicono mai “quanto costa”? Trovano forse volgare parlare di denaro?
Perché hanno voluto fare di tutta questa maledetta faccenda del riciclaggio una “questione morale”?
Investire moralmente sulla bellezza della natura, sulla grandezza dei Santi, sull’ ingenuità dei bambini e sul mistero della notte non è forse più fruttuoso?
No, a quanto pare.
Chi risponderà a queste domande accorate?

Sull’ assessore non ci conto più da tempo. E’ un tale che annusa l’ aria ogni mattina e si regola di conseguenza. Ci “va dove lo porta il naso” è peggio del crociata moralista che “va dove lo porta il cuore”.


  • Jack Lupowitz e Rita Vergnano piace questo elemento.
  • Rita Vergnano io li ho sistemati così.. vetro e carta vicino, sotto il balcone perchè il blu e il bianco stanno bene insieme, con in mezzo un vaso di begonia. Il non recuperabile sul bordo delle scale della cantina con accanto quattro lobelie e una petunia, l'umido nel secchio piccolo su per le scale vicino a due kalanchoe e una violetta, il sacco della plastica sul pianerottolo della cantina vicino a due piante grasse
  • Riccardo Mariani Beata te che fagociti tutto... arrederesti anche lo stomaco della balena se fossi geppetto. è per colpa vostra che non scoppia mai la rivoluzione! 
  • Jack Lupowitz Noi qui manco facciamo la differenziata. Le strade sono piene di cassonetti stracolmi di tutto, e ciao. A impronta ecologica marchiamo male, ma non soffriamo da stressa da differenziazione.
  • Jack Lupowitz Rita c'ha la fissa dell'abbinamento dei colori. Toglietele tutto, ma non l'abbinamento ton sur ton.
  • Jack Lupowitz Io non so neanche cosa sia il "non recuperabile". E' grave?
  • Jack Lupowitz A parte che ci sono infiniti articoli che non saprei dove collocare. L'interno dei biscotti del Mulino Banco è carta o alluminio? Per es. Bah.
  • Davide Curioni I poliaccoppiati sono irrecuperabili. Per il resto, W la differenziata, e Brunico imperat.
  • Rita Vergnano poliaccoppiati mi sembra una parolaccia  chessò? per il resto.. non è che c'ho la fissa dei colori è che pur avendo un pollice nerissimo mi piacciono abbastanza i fiori. La Lobelia andrà nell'umido quando morirà (perchè morirà nelle mie mani :-D) così come tutte le piante. D'ogni modo a me non pesa molto me so' organizzata, c'ho cestini dappertutto in casa per differenziare nel piccolo e non dover correre fuori ogni volta. Il non recuperabile (o indifferenziato, o secco) è tutto ciò che non rientra nelle altre categorie.. insomma le "varie ed eventuali". Da noi funziona così. Hai diritto allo svuotamento incluso nell'imposta solo per un certo numero di bidoni l'anno, dopodichè paghi un tot a bidone. Di conseguenza meno ricicli e più ti viene la tentazione di sbattere tutto nell'indifferenziato e più paghi
  • Rita Vergnano certo alla fin fine.. io eccedo all'opposto. Per esempio sono convinta di buttare nella plastica molta plastica che recuperabile non è .. ma tant'è s'arrangino poi a dividere.
  • Rita Vergnano io per non sbagliare non compro più i biscotti del Mulino Bianco , comunque ciò che è dubbio va a finire nell'indifferenziato, senza esagerare.. che io non devo superare il limite
  • Riccardo Mariani Diana, non sai come differenziare questo e quello? Studia! Il Comune mette a disposizione i libri di testo. Che ti credevi che era solo un lavoro manuale?

    Domanda: ma tutto il differenziabile va differenziato? Direi di no.

    Sacchetti a pagamento? La c
    iviltà piemontese è sempre un passo avanti. 

    Ecco quel che si chiede: sacchetti a pagamento dove sbattere tutto, bidoni rossi, gialli e verdi compresi per tornare a fiorellini, santi, bambini ecc. ecc. ecc.

    Anche da noi ci si sta pensando, comunque. Ma i prezzi sarebbero drogati.

    Motivo ufficiale: per combattere l’ abusivismo i prezzi delle discariche sono eccessivamente bassi.

    Motivo reale: la crociata non deve deflettere e non puo’ tollerare pericolosi concorrenti.
  • Jack Lupowitz @rita. Hai capito, più butti nell'indifferenziata e più paghi, un tot al bidone. Geni. A Roma ce la caveremmo probabilmente buttando tutto il surplus in qualche fosso lungo il gra, al volo, dal finestrino. Cioè lo prenderemmo come un incentivo a inquinare di più. Il Rashomon della differenziata intellligente (vista da prospettive diverse, cioè).
  • Riccardo Mariani w la telecamerizzazione dlle città (e delle campagne)
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Riccardo Mariani La più strana difesa del riciclaggio obbligatorio dei rifiuti: tanto non è realmente obbligatorio, il mancato rispetto difficilmente verrà sanzionato. 

E’ la nuova frontiera del moralismo: la legge “per finta”. La Legge come simbolo, come feticcio da adorare in nome della propria avanzata civiltà. Sempre più spesso ho la sensazione che si legiferi non per risolvere i problemi ma per strappare una conquista simbolica.