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lunedì 8 febbraio 2016

Giorgio Israel: Per una medicina umanistica - cap1 l'oggettivismo scientifico e la medicina

Giorgio Israel Per una medicina umanistica Apologia di una medicina che curi i malati come persone 1 L’oggettivismo scientifico e la medicina

  • La scienza moderna è nata e si è sviluppata attorno allo studio dei problemi del moto dei corpi condotto con il metodo matematico. La giustificazione del ricorso a questo metodo non era pragmatica bensì metafisica. Essa si fondava sull’idea di Galileo Galilei (1564-1642) secondo cui il mondo è strutturato in forma matematica:
  • Riduzionismo. presto la fisica-matematica, le cui conquiste si accumulavano l’una sull’altra in un progresso inarrestabile, divenne “il” modello di ogni forma di conoscenza oggettiva. Pertanto, essa divenne il modello di ogni forma possibile di scienza, anche di quelle che si occupavano di ambiti della realtà completamente diversi, come i fenomeni vitali e i processi sociali.
  • La piramide rovesciata del meccanicismo. i fenomeni chimici debbono essere ricondotti a fenomeni fisici, i fenomeni biologici a fenomeni chimici e quindi fisici.
  • Un ramo storto... Tuttavia, era inevitabile chiedersi come mai nella sfera umana non si manifestasse quell’ordine e quell’armonia che sembravano invece reggere il mondo dei fenomeni inanimati. La risposta fu che il disordine era causato dall’uomo, dalla sua ignoranza delle leggi della natura, dalle sue rozze interferenze.
  • ... che si può raddrizzare. Ad esempio, per realizzare la salute individuale o il benessere del corpo sociale, si tratterebbe di comprendere quale sia l’essenza di un individuo sano o che cosa sia un comportamento socialmente corretto.
  • Fallimenti del riduzionismo. Koyré osserva ancora che questo programma non ebbe il successo sperato, ed anzi diede quasi ovunque cattivi risultati, perché ci si rese conto che «il compito di definire l’uomo era molto più difficile di quello di definire la materia».[
  • Monod: postulato dell'oggettività della natura.  la natura è un insieme di fatti aventi realtà indipendente da qualsiasi soggetto e suscettibili di una descrizione univoca e “vera”.
  • Monod ne identifica il nucleo concettuale con il principio fondamentale della meccanica classica, il principio d’inerzia Si tratta di un principio assolutamente indimostrabile... è tutt’al più l’estrapolazione concettuale di una serie di osservazioni empiriche...
  • si parte da principi astratti o metafisici, come il principio d’inerzia, per discendere verso il mondo empirico e verso la fisica.
  • La voglia di far sparire ogni traccia del soggetto... ha una conseguenza di grande rilievo: la distruzione di ogni idea di soggettività, di progettualità e di finalismo,
  • Armonia vs equilibrio. Consideriamo, ad esempio, il caso della visione dinamica della malattia che è caratteristica della medicina greca. In questa visione, la malattia è vista come una perturbazione dell’armonia della physis, e non è in alcun modo riducibile all’idea di equilibrio che noi abbiamo ormai assimilato quasi come un luogo comune, e che deriva dal concetto quantitativo di equilibrio meccanico.
  • Natura. profonda diversità tra il concetto greco di “natura” (physis) e il concetto moderno di natura che è plasmato in modo determinante dall’idea di oggettività... physis «indica ciò che si schiude da sé stesso (come ad esempio lo sbocciare di una rosa)»,... In essa si trovano inclusi sia l’essere che il divenire, il fisico e lo psichico, mentre nella visione moderna la natura non include lo psichico...
  • Normalità. un mondo di processi vitali e la sua “normalità” e “salute” non è uno stato di equilibrio caratterizzato dall’assestarsi dell’organismo attorno a determinati parametri quantitativi bensì la coesistenza armoniosa e non conflittuale di quei processi.
  • Georges Canguilhem,: 17] la caratteristica di questa medicina è l’uso sistematico dei prefissi “a” e “dis”, che indicano l’assenza di qualcosa o la negazione di qualcosa.
  • L'avvento del quanrotativo. Nella medicina questo processo si è manifestato attraverso la progressiva sostituzione dei prefissi “a” e “dis” con i prefissi “iper” e “ipo”.
  • Pasteur l'ultimo degli antichi. teorie ontologiche della malattia, come la teoria microbica di Pasteur e tutte le teorie delle malattie intese come provocate da fattori esterni, da oggetti reali e visibili che “entrano” nell’organismo... Per quanto gli enti esogeni che attaccano l’organismo dall’esterno (microbi, virus) siano oggetti reali ed osservabili, e non “influssi”, “agenti”, “miasmi” o “forze”, essi non si conciliano facilmente con una visione puramente quantitativa della medicina
  • assoluta necessità, per introdurre l’approccio quantitativo esatto, di affermare l’omogeneità tra normale e patologico, e di definire gli stati patologici come variazioni quantitative
continua

Il mito della malattia mentale di Thomas Szasz

Il mito della malattia mentale di Thomas Szasz
  • Quel che si dà per scontato:Le azioni morali di taluni soggetti sono dettate da lesioni nel cervello. In qs modo noi conculchiamo diritti e parità di trattamento ai "malati".
  • Se la malattia mentale è u a degenerazio e fisica del sistema nervoso è di co petenza del neurologo, in caso contrario del moralista. Lo psicologo rischia di perdere il posto e si ribella.
  • Come si trasforma un comportamento riprovevole in malattia? Grazie ad un atto legislativo dell' APA che vota in tal senso e decide che, per esempio, scommettere 3 volte al giorno è u a malattia.
  • Medicalizzazione come minaccia del li ero arbitrio.
  • Freud:ha scoperto che normali e anormali sono molto simili. Ha scelto di trascinare i normali verso l'anormalità scrivendo: Psicopatologia della vita quotidiana. Freud avrebbe potuto demolire la psicologia. Non lo fece, al contrario la estese ad ogni aspetto della vita umana.
  • L impresa degli psichiatri: hanno convinto il mo do che certi disturbi mentali siano i dipendenti dal soggetto portatore.
  • Se la malattia medica è una lesione fisica dimostrabile la malattia mentale nn è tale. Ricordiamoci che in passato omosessualità e masturbazione erano malattie votate come tali dall'APA.
  • La diagnostica ottocentesca era un elenco di descrizioni di lesioni fisiche, nel novecento la musica è cambiata e il concetto di mente disturbata la fa da padrone.
  • Le diagnosi psicologiche sono motivate da incentivi economici, legali, personali... quasi mai medici.
  • A Chi critica queste critiche nn si risponde nel merito ma so,o sottolineando quanto siano utili le diagnosi e le terapie criticate.
  • A peggiorare le cose ci sono oggi le conseguenze economiche:oggi ottenere una diagnosi di un certo tipo garantisce fondi pubblici.
  • Ci sono anche le conseguenze legali:considerare reale u a malattia metaforica comporta l'assoluzione dell'assassino.
  • Lo psichiatra isola un comportamento indesiderato e lo bolla come malattia. Si comporta da legislatore più che da scienziato. Così fece Eugen Bleuer quando definì la schizofrenia e la masturbazione.
  • Tesi:la psichiatria è un ramo della legge e non della scienza. Del controllo e nondella cura.
  • Antipsichiatria:consente solo cure volontarie.
  • Perchè medicalizzare? Per non colpevolizzare. Ma qs toglie dignità all'uomo.
  • Le "voci".  Perchè in tutta la letteratura mai nessuno schizo ha detto di aver sentito voci che gli cbiedevano di essere più gentile con la moglie. Forse perchè nn ci interessa medicalizzare qs comportamento.
  • Siamo fieri di aver abolito le differenze tra uomo/donna nero/bianco ecc ma sia o ancora più orgogliosi di aver introdotto quelle tra sano e malato mentale. Solo con quella possiamo dirci davvero buoni.
continua

venerdì 13 novembre 2015

Liberation biology di Ronald Bailey

Liberation biology di Ronald Bailey
  • attendiamo un movimento anti tecnologico: temono il post umano, sia a destra che a sinistra. Rifkin e kristol

Vita eterna

  • Prima l uovo p la gallina: l uovo. La gallina serve solo x fare più uova.
  • Legame tra sesso e morte: vive di più chi nn si riproduce.
  • Ob 1 guerra violenza povertà ecc resteranno con noi. Ne vale la pena?
  • Ob 2 ci sarà più golf nn più vita sociale.
  • Ob 3 inps e sanitá collasseranno.
  • R 1: nn possiamo bloccare tutto in attesa di un mondo senza violenza.
  • R 2 pensa alle iniziative nn intraprese x mancanza di tempo. Se qualcuno è annoiato della propria vita nn dovrebbe impedire ad altri di viverla.
  • Nordhaus: l aumento della vita media è fattore di crescita.
  • Pochi bimbi? Si rimedia con l immigrazione.
  • R 3: si procede col trial and error nn con la progettazione del tutto.
  • Mc kibben: senza mortalità tutto è uguale e appiattito.
  • R: coloro che troveranno la vita senza senso potranno suicidarsi.
  • Fukuyama: il mondo sarà un immenso ospedale.
  • R: ma si vuole prolungare la giovinezza nn solo la vita. E poi ricordiamo l esistenza di una exit strategy.
  • La teologia che difende la  morte: 1 pone fine a desideri insoddisfatti 2 la morte  fa riflettere 3 la morte ci rende meno egoisti 4 la giustizia ci fa postupare l al di là
  • Teologia: nn ci sono obiezioni radicali all immortalità. Matusalemme aveva quasi 1000 anni.
  • Imho: 1 riprogrammare il proprio rapporto col suicidio 2 al di là come regno di felicità nn di immortalità.

Un mondo senza malattie.

  • Programmare bambini sani.
  • terapia del trasferimento geni
  • timore: l'uso come doping nelle prestazioni sportive.
  • r: gli atleti migliori sono già geneticamente avvantaggiati. vedi epo.
  • ogni autorità sportiva puo' decidere le sue regole.
  • perché dovrebbe essere giusto non doparsi se fosse consentito farlo?
  • bioterrorismo, un pericolo: questi trattamenti creano agenti patogeni molto infettivi
  • rimedi: 1 regolamentazione ma soprattutto 2 innovazione sulle cure, essere un passo avanti. non restringere l accesso ma amplirlo per poterlo sviluppare meglio.
cellule staminali e aborto
  • la promessa: cure per malattie oggi incurabili.
  • il problema: asportazione di cellule da un embrione di 3/7 giorni e creazione di embrioni allo scopo di  prelevare le cellule. un problema che si lega all aborto.
  • un modo per eludere il problema: usiamo cellule adulte.
  • presbiteriani ed episcopali non sembrano considerare l embrione una vita umana con diritti umani. gli islamici dopo 4 mesi. insomma c' è diversità di opinioni sul punto.
  • conservatori: l embrione di 3/7 giorni è un essere umano poiché costituisce un organismo vivente distinto dagli altri. è quindi sbagliato ucciderlo e smembrarlo.
  • punto debole dei conservatori: accordano stato umano ad un organismo senza cervello, senza pensieri, senza aspettative.
  • imho: pensieri. anche chi dorme spesso non li ha.
  • imho: cervello. senza senza senza? e da dove spunta quello che avrà? dal nulla o da quello stesso organismo?
  • imho: analogia: mi rado a zero, tu mi fai bere senza mio consenso una bibita che inibisce per sempre la crescita dei capelli. alla mia protesta ti giustifichi: ma tu non eri già calvo prima di bere, il fatto che i capelli ti sarebbero cresciuti in seguito è irrilevante, col mio gesto non ti ho procurato alcun danno. la giustificazione tiene? il fatto che una cosa oggi non esista, anche se verrà ad esistenza in modo spontaneo, è irrilevante?
  • la questione del cervello è centrale. noi dichiariamo X morto se cessa di funzionare il cervello
  • altro problema. l embrione è un organismo distinto? non sempre: il caso dei gemelli omozigoti e delle chimere
  • imho: si tratta di casi marginali che non inficiano la teoria.
  • altro problema: la natura fa strage di embrioni. il paradiso è forse popolato da persone così?
  • nemmeno i biocoservatori in fondo chiedono di investire su qs problema. evidentemente non lo sentono come tale.
  • una buona via di mezzo. zucker laundry: consideriamo morti naturalmente gli embrioni di 2/7 giorni in cui si è arrestata la divisione cellulare: preleviamo solo da loro.
  • hurlbut: ci sono modi per generare embrioni incapaci di svilupparsi ma con cellule staminali perfette, altra via di mezzo.
  • un giorno per clonazione da cellula adulta sarà possibile creare un embrione senza fecondazione. sarà una vita umana a tutti gli effetti? allora ogni nostra cellula contiene in potenza una vita umana?
  • la potenzialità dipende dall ambiente per capire se puo' svilupparsi. ma l ambiente fa dell oggetto qualcosa di moralmente differente?
  • imho: forse no ma per la moralità dei ns comportamenti è rilevante, tra azioni passive e azioni attive c è una grande differenza.
  • hanno senso farmacie cristiane, farmacie islamiche eccetera.
Clonazione
  • si prende il dna di una cellula adulta, si incastra in un ovulo trattato e si ottiene un uomo con dna identico a quello da cui viene la cellula adulta.
  • che principio etico si è violato?
  • la protesta più comune: se dio avesse voluto che l uomo volasse ci avrebbe dato le ali.
Baby designer
  • le tecniche di modifica del patrimonio genetico sono sempre meno rischiose.
  • i bambini belli intelligenti sani con un buon carattere sono davvero il male?
  • la selezione dei sessi, per esempio, si auto corregge. quando c è poco di un bene quel bene diventa più prezioso.
  • oppositori: è il via libera al transumano. la ns libertà è minacciata.
  • risposta: ma la ns libertà non sta nei geni. solo un determinista puo' temerlo. d altronde basta osservare i gemelli per accorgersene.
  • altra preoccupazione: i bimbi non hanno detto sì.
  • risposta: parlano i loro genitori, come per 1000 altre cose.
  • preoccupazione egalitarisma: i ricchi avranno accesso ai geni migliori
  • risposta: ma i geni sono differenti già ora. egalitarismo non impliga uguaglianza genetica.
  • c è chi non si oppone agli sviluppi genetici ma li vorrebbe interamente in mano al governo per programmare il nostro futuro.
Bitech cornucopia - la natura migliorata
  • ogm animali foreste medicine
  • vandana shiva: sembra preferisca la fame agli ogm, ricorda maria antonietta
  • biotech: piante più resistenti ai parassiti e meno bisognose d'acqua
  • mai un caso sospetto dall alimentazione biotech
  • i più beneficiati: i poveri
  • segni d ipocrisia: reazione stizzita alla scoperta di ogm sterili nei confronti di altre piante (i verdi temono da sempre l infezione)
  • bando ue e principio di precauzione: bisogna provare la sicurezza. ma si tratta di una prova diabolica.
La mente migliorata artificialmente
  • medicine per migliorare la memoria l intelligenza la risposta emotiva prozac ritalin
  • Il problema di essere se stessi
  • Ob le medicine ti cambiano il cervello in modo permanente
  • R: Anche un buon insegnante ti cambia il cervello.
  • Ob: i ricchi avranno accesso prima. 
  • R: allora proibiamo anche le lezioni di tennis.
  • Ob è un gioco a somma zero
  • R: forse x i concorrenti ma nn x la società intera
  • Ob minata la capacità di sacrificio
  • R: nn nancano le occasioni. Cerchiamole.
  • O: nn siamo più responsabili cessando di essere noi stessi
  • E xchè mai? Siamo noi all origine di tutto
  • Libero arbitrio. Ma esiste una personalità naturale?
  • Il determinista nn ha problemi: la coscienza razionalizza nn ha un ruolo attivo.
  • Imho: sono libero quando posso fare altrimenti.
  • L ubriaco che fa un incidente è responsabile?
  • Già oggi il delinquente può dire: colpa dell amigdala nn mia
La grande riforma su qs temi: libertà di coscienza.







mercoledì 14 ottobre 2015

Diseased thinking dissolving questions about disease - Less Wrong - argomenti in favore della medicalizzazione della società

Diseased thinking dissolving questions about disease - Less Wrong - argomenti utilitaristici  in favore della medicalizzazione della società
  • problema affrontato: quando è scorretto somministrare certe medicine? spesso dietro la definizione di malattia si nasconde un etica libertaria che induce a soluzioni subottime del problema...
  • lamentela conservatrice: il determinismo biologico ci toglie dignità e anche felicità togliendoci il senso della personalità...
  • sandy l obesa: x il marito è un maiale per il dottore una malata x la sorella una xseguitata. chi ha ragione?
  • concentriamoci sullo scontro tra dottore e marito. la questione ruota intorno al concetto di malattia. se l'obesità è una malattia ha ragione il dottore, se è un vizio ha ragione il marito...
  • caratteristiche di una malattia:
  • 1 cause biologiche
  • 2 esclusa un azione del libero arbitrio
  • 3 qlcs di raro
  • 4 qlcs di spiacevole
  • 5 qlcs di discreto: o ce l hai o nn ce l hai
  • 6 qlcs x cui esistono medicine almeno in potenza...
  • il cancro è una malattia. al nanismo manca 5. all omosex manca 4. all obesità manca 6 4 3. alla depressione manca 6 e altro. alla vecchiaia manca 3....
  • ma la parola malattia è delicata perché induce ad inferenze di valore quindi potremmo dire che certe condizioni meritano di essere malattie altre no...
  • solo il malato merita simpatia e supporto. sandy è condannata dal marito xchè nn è malata...
  • x un malato la cura è dovuta x un nn malato la cura è un abdicazione della xsonalità...
  • conclusione: definire la malattia è piuttosto irrilevante se nn fosse x le implicazioni morali e filosofiche...
  • come giudichiamo di solito? secondo il modello libertario: chi agisce male è cattivo e nn merita simpatia, almeno se nn è condizionato in modo determinante da un fattore esterno. In altri termini, diamo grande importanza al fattore 2.
  • x il modello libertario distinguere biologia e spirito è decisivo.
  • imho: nota che x l immanentista c è una biologia costitutiva intimamente legata all identitá. in qs senso più che di merito si parla di just desert.
  • è una distinzione difficile che rischia di sottoporre a condanna degli innocenti...
  • imho: nn farla rischia di nn farci condannare dei colpevoli.
  • x il determinista conseguenzialista qs separazione nn ha senso e il problema nn si pone: tutto è biologia.
  • ma soprattutto la separazione nn è necessaria. certo anche il determinista giudica male i comportamenti socialmente dannoso così come giudica male le unghie incarnite. nn ha bisogno di conoscere l origine di certi comportamenti...
  • punire un ladro nn è giusto in sè ma x le conseguenze che scatena...
  • determinista: condanna e simpatia sono funzionali a max felicità sociale e qs atteggiamento si riflette nell atteggiamento verso le malattie...
  • anche se tutto è biologia per il determinista resta giusto consolare il malato di cancro e condannare il pigro. così facendo la felicità sociale aumenta...
  • se un disturbo può essere superato con una condanna ma esiste anche una medicina è giusto consentire di accedere a quest ultima? per un libertario potrebbe ledere la dignità ma un determinista nn ha di qs fisime...
  • obiezione libertaria: intervenire con le medicine impedisce di sviluppare il senso di responsabilità..
  • risposta: il senso di responsabilità che lo si alleni su cose utili le occasioni nn mancano. se l' obiezione fosse valida creeremmo delle dipendenze per fare in modo che i bambini sviluppino il loro senso di responsabilità (in realtà è proprio quello che si fa quando ci si allena allo sforzo mentale: si imparano cose inutili per tenere in esercizio la mente)
  • l opposizione dei libertari alla medicalizzazione della società non fa meraviglia: se fai sacrifici ma viene prospettata una comoda soluzione al problema che affronti, rischi di opporti: un ambito dove segnalavi le tue virtù viene minacciato...
  • conclusione: un etica conseguenzialista induce a soluzioni ottimali circa la somministrazione di medicinali. un etica librrtaria e virtuistica rischia di sviare il problema aumentando il costo sociale
  • imho: psicologia minima: il sacrificio inutile è uno spreco  ma il sacrificio in sé spesso è la base per una vita soddisfatta. forse anche per questo la sua reputazione è tanto buona. oltretutto è anche un allenamento: la scuola è una serie di sacrifici inutili (e forse questi sì eccessivamente costosi)  compiuti per allenarsi. 
  • imho: 1) per il libertario non esiste un diritto alla cura, neanche per colui che giudica "malato", di conseguenza non c'è possibilità di equivoco 2) al di là del diritto, in effetti, il libertario rischia di condannare l'innocente ma il conseguenzialista rischia di non condannare il colpevole, in questo senso non esistono posizioni di vantaggio per qualcuno. 3) il determinista, a meno che non mantenga esoterica la filosofia che professa, non puo' condannare nessuno proprio per gli assunti che abbraccia, di conseguenza non puo' valersi di un'arma che lui stesso ammette essere importante...
L'utilitarista gli aborre ma ci sono almeno due motivi per difenderli:


  • allenano ai sacrifici utili. la volontà infatti si allena come un muscolo. del resto la scuola non è altro che un allenamento allo sforzo intellettuale: le nozioni che s'imparano sono per lo più inutili per lo più inutili. c'è da aggiungere che chi sta in fondo alle gerarchie sociali ed è privo di grandi talenti ha nella capacità di sacrificarsi l'unica sua arma per non perdere il contatto con chi sta sopra di lui.



  • sono fonte di soddisfazione quando ci legano e ci identificano strettamente ad un valore che sentiamo profondamente: la mamma che non fa l'epidurale offre questo suo dolore al figlio e si sente realizzata.
continua