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martedì 13 ottobre 2015

HL ITALIANO Foolproof di Greg Ip

Foolproof  di Greg Ip
  • finanza. summers: ormai le banche hanno gli strumenti x stabilizzare qls crisi...
  • finanza. minsky: gli interventi della fed hanno scongiurato molte crisi finanziarie ma lo hanno fatto alzando i rischi ovvro gonfiando  la bolla della grande crisi quella in cui tutti soccomberanno...
  • dal 1982 al 2007: calma piatta nella finanza. attivismo della fed. comportamenti ad alto rischio degli attori. la grande crisi decennale partita nel 2007…
  • le medicine rilassano il corpo. i rimedi rilassano i comportamenti...
  • la fiducia negli argini causa il disastro di katrina...
  • la fiducia in un euro permanente lo porta quasi a collassare...
  • la fiducia nei canali di scolo porta al disastro di fukushima...
  • quanti più sicuro è un argine tanti più danni farà l alluvione...
  • gli incendi sono dovuti al cambiamento climatico? forse. di sicuro gran parte di essi si spiega con la crescente efficienza dei soccorsi...
  • la paura è la più efficace misura di sicurezza...
  • le vittime dei freni antibloccaggio...
  • il caschetto dei giocatori ha mutato le fratture nn le h ridotte...
  • se il bimbo nn è nel suo seggiolino vai più prudente? allora significa che se sta nel seggiolino sei più spericolato...
  • più l ambiente è complesso più la catastrofe è possibile...
  • la storia del titanic: la nave inaffondabile...
  • la borsa non è un posto x vecchi: la memoria fa stare prudenti con profitti bassi e clienti in fuga...
  • tutto si fa in nome della stabilità. giusto studiare come arricchirsi ma giusto scoprire i segreti della vita sicura e della stabilità illusoria...
  • il desiderio di stabilità confliggere con quello di complessità e specializzazione.
  • il rischio è come un batterio: lo cauterizzi ma lui riemerge mutato altrove...
  • VAR value at risk: valuta soppesando la volatilitá passata: un lungo xiodo di stabilità spinge ad esporsi...
  • guaio: la fede nella storia passata...
  • europa: grande crisi frutto del grande successo: dopo l unione tassi bassi al sud.ma la moneta facile ha contribuito ad aggravare la crisi successiva...
  • tesi: l instabilitá nn deriva da cattivi comportamenti ma da periodi molto prolungati di stabilità. il moralismo ci fa xdere di vista qualcosa...
  • l illusione statistica: nel mondo delle conseguenze inintenzionali (negatività più rare e più intense) l illusione statistica può essere forte...
  • il trade off è positivo? nn lo sappiamo...
  • confronto con sam peltzman: in un mondo complesso l'effetto peltzman s'intensifica
  • confronto con taleb: nel mondo della sicurezza obbligatoria i cigni neri aumentano le loro probabilità.
continua

mercoledì 20 ottobre 2010

Il progressista che guarda all' indietro

In genere si pensa che i Conservatori si rifacciano ai valori della tradizione mentre i progressisti guardino in avanti desiderosi di innovare.

Il solito Robin Hanson con argomenti creativi scompagina le carte in tavola: i progressisti in realtà sarebbero impegnati in modo più o meno cosciente a recuperare una tradizione più antica mentre i conservatori supporterebbero una tradizione in erba (meno di 10.000 anni), quella dell' Uomo Agricolo.

La Tradizione con la "T" maiuscola, quella vera, quella più antica, sarebbe quella dell' Uomo Raccoglitore.

Ecco una descrizione del progressista/raccoglitore:

"... these folks eat a healthier more varied diet, and get better exercise. They more love nature, travel, and exploration, and they move more often to new communities. They work fewer hours, and have more complex mentally-challenging jobs. They talk more openly about sex, are more sexually promiscuous, and more accepting of divorce, abortion, homosexuality, and pre-marital and extra-marital sex. They have fewer kids, who they are more reluctant to discipline or constrain. They more emphasize their love for kids, and teach kids to more value generosity, trust, and honesty. These folks care less for land or material posessions, relative to people. They spend more time on leisure, music, dance, story-telling and the arts. They are less comfortable with war, domination, bragging, or money and material inequalities, and they push more for sharing and redistribution. They more want lots of discussion of group decisions, with everyone having an equal voice and free to speak their mind. They deal with conflicts more personally and informally, and more prefer unhappy folk to be free to leave. Their leaders lead more by consensus..."

Ed eccone una del conservatore/agricolo:

"... these folks travel less, and move less often from where they grew up. They are more polite and care more for cleanliness and order. They have more self-sacrifice and self-control, which makes them more stressed and suicidal. They work harder and longer at more tedious and less healthy jobs, and are more faithful to their spouses and their communities. They make better warriors, and expect and prepare more for disasters like war, famine, and disease. They have a stronger sense of honor and shame, and enforce more social rules, which let them depend more on folks they know less. When considering rule violators, they look more at specific rules, and less at the entire person and what feels right. Fewer topics are open for discussion or negotiation... these folks believe more in good and evil, and in powerful gods who enforce social norms. They envy less, and better accept human authorities and hierarchy, including hereditary elites at the top , women and kids lower down, and human and animal slaves at the bottom. They identify more with strangers who share their ethnicity or culture, and more fear others. They have more murder and are less bothered by violence in war, and toward foreigners, kids, slaves, and animals. They more think people should learn their place and stay there. Nature’s place is to be ruled and changed by humans..."

Forse che i valori tipici di un' umanità povera, nomade e improduttiva siano destinati a tornare nell' era dell' abbondanza?

venerdì 8 gennaio 2010

martedì 29 dicembre 2009

Cristiani, conservatori e darwinisti

La sinistra ha trescato a lungo con il darwinismo poichè quella visione offriva un contrappeso alla religione istituzionale.

L' equivoco si è acuito allorchè la tradizionale battaglia dei conservatori per l' autonomia scolastica è coincisa con la battaglia per l' insegnamento dell' ID.

Si è perso di vista il fatto che l' architrave concettuale del darwinismo supporta al meglio i valori della destra. Valori per cui l' uomo è un essere imperfetto con una moralità e una libertà saldamente ancorate nella sua natura.

La sinistra nega che esista una "natura umana"; Marx: la pseudo natura dell' uomo risiede nei suoi legami sociali, basta cambiare quelli per cambiare la prima.

La voce conservatrice intona una nota ben diversa: la natura non si cambia con una riforma ma, semmai, con l' evoluzione; l' imperfezione dell' uomo non gli consente di avanzare mediante piani razionali ma solo tramite un ordine spontaneo che assegni a individui diversi destini diversi.

L' inclinazione realista dell' uomo di destra (Burke, Smith, Hamilton, Hayek, Friedman...) si contrappone la sensibilità utopica dell' uomo di sinistra (Trotsky, Rousseau, Paine, Rawls...). Solo i primi sono disposti a dare peso all' idea di "evoluzione naturale", con tutto il portato realistico, quando non cinico, che viene dietro.

Si puo' essere "conservatori", "cristiani" e "darwinisti"? Certo! Ecco come.

Che differenza fa quando Dio creò l' universo - fossero 10.000 o 10.000.000.000 anni fa?

Che differenza fa qualche zero? Nessuna.

Che differenza fa il procedimento adottato da Dio per creare l' uomo?

"Evoluzione" o "disegno" nulla cambia!

Il darwinismo fa comodo sia al cristiano che al conservatore.

Per esempio, spiega al meglio la teoria del "peccato originale": nell' uomo c' è sia bene che male (egoismo/altruismo, amicizia/inimicizia, odio/amore...), le regole servono a minimizzare il male volgendo i vizi privati in virtù pubbliche.

L' evoluzione spiega al meglio l' importanza dei valori famigliari.

L' evoluzione spiega al meglio l' importanza di molti altri valori riconosciuti dai Cristiani (verità, fedeltà...).

L' evoluzione spiega al meglio le virtù del libero mercato: la "selezione naturale" di Darwin non è altro che la "mano invisibile" di Smith.

Poichè il darwinismo è compatibile con la fede in Dio e dà una spiegazione scientifica ai valori fondamentali dei cristiani e dei conservatori, va adottato senza remore e l' insensato conflitto tra scienza e religione dovrebbe finire ora, nel momento in cui diciamo le parole che abbiamo detto.

link

venerdì 29 febbraio 2008

William F. Buckley muore

Ricordiamo l' attacco della sua definizione di conservatore:

"...un individualista con un forte senso della comunità..."

Basterebbero queste parole per sentirsi spronati ad indagare il corretto significato di certe parole che spesso vengono in bocca macchinalmente. Esercizio che sarebbe molto utile, soprattutto a certi pigrissimi quanto veementi critici dell' "individualismo".