lunedì 14 settembre 2015
L'inferno è vuoto?
Qualche teologo sostiene che la misericordia di Dio è talmente sovrabbondante che l' inferno è necessariamente vuoto. Il che porrebbe qualche problema considerando che dio, oltre che misericordioso è anche giusto. Ma c'è anche un'altro punto di vista per inquadrare il problema, e consiste nel porsi la domanda "chi viene giudicato?". Chi dà grande rilievo alla formazione del cristiano nella sua comunità spesso arriva a dire che la comunità forgia l'individuo. La forza di tale affermazioni arriva a far dubitare che sia l'individuo a dover essere giudicato per cio' che compie: se le sue scelte dipendono infatti da come è stato forgiato, in questo caso è la comunità la responsabile istanza delle sue azioni, non ha senso giudicare l'individuo separatamente dalla comunità a cui appartiene. Ma se a giudizio divino si sottopone la comunità, allora crescono le probabilità che l'inferno sia vuoto (almeno 50% considerando la comunità cristiana come un corpo unico). Ecco allora che l'ipotesi dell'inferno vuoto presenta almeno due difficoltà: 1) è difficilmente compatibile con l'assunto di un dio giusto e 2) è difficilmente compatibile con la responsabilità individuale delle persone.