Letteratura e libertà: Borges, Paz e Vargas Llosa a cura di Martín Krause, Héctor Ñaupari, Carlos Sabino, Ángel Soto - L'intellettuale sudamericano secondo Montaner
- In Sudamerica l'appartenenza politica dei prof. dipende molto dalla facoltà dove insegnano: le umanistiche stanno più a sinistra, le tecniche + a destra...
- Destra e sinistra oggi hanno senso solo in relazione al ruolo che si intende dare allo stato...
- Perchè gli intelettuali stanno a sinistra abbracciando la causa populista? Perchè sul mercato nn vendono bene i loro servizi. Ecco spiegata la differenziazione della facoltà: quelle che sfornano chi dipenderà dallo stipendificio di stato, dai sussidi o da qualche mecenate si orienterá in senso populista, i professionisti che potranno sopravvivere senza protezioni si sintonizzeranno sui valori liberali...
- Agli intellettuali piace xcepirsi come solidali, in realtà difendono i loro interessi quanto gli altri gruppi...
- La piramide di Maslow (gerarchia dei bisogni): primum vivere. Gli scrittori rientrano nel ramo del divertimento, come i saltimbanchi. Conseguenza: in tempi di crisi la gente taglia il divertimento...
- Laddove gli i. sono protetti nn lo sono senza mercede: firmare appelli, ripetere slogan ed esprimere opinioni di un certo segno (ovvero nel senso di un accrescimento del ruolo statale) diventa gentile (democrazie) se nn doveroso (dittature). Ecco allora costruita una perfetta gabbia senza sbarre: se non vuoi uscire dal giro devi starci dentro. E fuori dal "giro" c'è ben poco per te...
- Meglio dipendere dal commissario di partito o dal pubblico? Un vero intrattenitore nn deve avere dubbi optando x i gusti che ha scelto di servire, anche se a volte sono di basso livello...
continia