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venerdì 12 aprile 2019

RENDIAMO GRAZIE.

RENDIAMO GRAZIE.
Ci vuole un Dio potente (o la meraviglia che suscita un bambino) per farci capire che dobbiamo "rendere grazie".
Stupirci più di tanto per la tecnologia non è nelle nostre corde.
Quando l'antropologo Napoleon Chagnon presesentò agli Yanomano (popolazione primitiva che viveva al confine tra Venezuela e Brasile senza alcun contatto con la civiltà) il suo accendino, non si mostrarono particolarmente meravigliati: lo volevano, non lo ammiravano.
Quando a mia mamma mostrai le meraviglie di Google Street eravamo al mare e le feci fare un "giretto" vicino a casa nostra. Lei, dopo un passeggero istante di stupefazione, pretese subito di più: "non puoi entrare dentro che devo controllare se ho lasciato le finestre aperte?". Sicuramente, vedendomi traccheggiare, avrà pensato alla solita fregatura.

lunedì 20 marzo 2017

La dottrina della Grazia

Se c'è una dottrina cristiana lontana dal senso comune è quella della Grazia. Non quella della Trinità, come molti ritengono, ma quella della Grazia. Le sue forzature rendono piuttosto oscuri anche molti passaggi sul libero arbitrio costringendoci su innaturali posizioni "compatibiliste". Tanto è vero che molti cristiani hanno preferito virare verso un più coerente determinismo.
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Andrew Pinsent nel saggio "What’s Amazing About Grace?" ci introduce al tema partendo da una domanda...
... Does God determine everything else, or can the actions of God also be determined, in some way, by created beings, such as ourselves?...
Il problema non è solo della persona con scrupoli religiosi. Esiste una sua versione secolare...
... but those who are non-religious and the irreligious face some surprisingly similar challenges...
Come si riconciliano le Leggi della Natura con il libero arbitrio?
Il problema possiede anche una declinazione politica...
... Imagine also that this supreme ruler happens to be all-wise and wholly untouched by vice (we can be creative in thought experiments). Should anyone else then get a say in how society works... should society be like a perfectly designed and operated machine, or like a garden that includes spontaneity and voluntary...
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Il mondo può essere immaginato come un organismo, ovvero con molte cause concomitanti all'opera, oppure come un meccanismo, ovvero con un'unica causa originaria. La storia dell'uomo va dalla prima posizione alla seconda...
... For the ancient Greek philosophers until the end of the Middle Ages, the root metaphor of the world was usually organic, inspired by living and growing things... with the development of mechanical clocks and the success of early modern science in explaining the orbits of the planets by simple laws, the root metaphor of reality became that of the machine in a Cartesian box-like space...
Ma postulare Dio come unica causa confligge con molti passi della scrittura e con la nostra introspezione, che almeno in parte ci fa pensare di essere padroni del nostro destino...
... This concentration has the benefit of simplicity, but conflicts with the picture that emerges from many theological texts, including the Bible, in which human beings appear to be players... This approach also conflicts with our self-understanding...
Eppure, cedere alla multicausalità ha i suoi inconvenienti...
... One of the cornerstones of Christian doctrine is that salvation comes from God, not from us. What role then do we play in our salvation?..... If there is just one kind of cause, then the problem of the understanding divine and human contributions risks becoming a zero-sum game in which our contribution, if any, fills up a deficiency in God’s contribution... it makes the human and divine contributions differ only in degree, not in kind...
In altri termini, dove arrivo io recede lui (gioco a somma zero). Se siamo in presenza di più cause difficilmente potremo ancora definire Dio come onnipotente, onnisciente e perfettamente buono. In questo senso certo luteranesimo si comprende perfettamente: il Dio cristiano non tollera il libero arbitrio nell’uomo.
Come salvare entrambe le cose, ovvero il Dio-onnipotente, onnisciente e perfettamente buono e la nostra libertà?
Con la Grazia. La Grazia rende "compatibili" due aspetti all’apparenza opposti.
La Grazia viene da Dio e ci indirizza verso la giustizia e la verità
D’altro canto, la Grazia siamo noi, la Grazia non va pensata come qualcosa di esterno  a noi...
... As a special divine action, grace is an unmerited gift from God. But it is not something merely external to us...
Ricordate la parabola del seminatore? Forse aiuta a capire...
... All the ground needs to do is to cease to resist the seed, and a plant will start to grow...
La Grazia siamo noi, in questo senso l'espressione "uomini di buona volontà" è imprecisa, basta essere neutrali – non offrire resistenza - per andare verso il bene. Lo sottolinea il filosofo Eleonore Stump...
... we don’t have to begin with a good will; all we need is to have the will in a “neutral position,” to cease to resist grace...
COMMENTO PERSONALE
Come riconciliare Dio e la libertà umana? Oppure, come riconciliare le leggi di natura e la libertà umana? Il problema è antico e in molti esimi pensatori, sia religiosi che laici, hanno trovato rifugio su posizioni "compatibiliste": entrambe le cose possono convivere.
A me questa posizione sembra cervellotica, sono disposto a rinunciare a qualcosa pur di evitarla.
Devo ammettere che ho sempre avuto problemi a capire la posizione cattolica sulla libertà dell'uomo: da un lato si afferma che l'uomo è libero, dall'altro che non lo è più nel momento in cui sceglie il male.
Cerchiamo di comprendere in senso più generale – non riferito alla religione - la posizione “compatibilista”?
Il "compatibilista" afferma che l'uomo è libero di realizzare o meno un suo desiderio ma non è libero di desiderare quel che vuole.
La posizione "compatibilista" si concretizza in un determinismo morbido: da un lato i desideri che nutriamo sono determinati all'esterno, dall'altro è chiaro che ciascuno di noi sceglie di realizzare i desideri che nutre e solo quelli, sarebbe illogico pensare il contrario. In ultima analisi sono i comportamenti stessi ad essere determinati, solo che lo sono attraverso i desideri.
Per il “compatibilista” l’uomo puo’ rinunciare a perseguire un desiderio ma solo se nutre un desiderio alternativo e più potente
Per il compatibilista l'uomo potrebbe anche scegliere – in teoria e solo in teoria - di non perseguire il suo desiderio più potente, in questo senso è ANCHE libero (oltre che determinato). Allo stesso modo, per il cattolico l'uomo avrebbe anche potuto realizzare il male se lo avesse scelto, in questo senso è ANCHE libero.
Tuttavia, il "compatibilista" non si trova mai di fronte all'imbarazzo di dover in qualche modo definire l'uomo che nei fatti non realizza i suoi desideri: costui non esiste in pratica, è una mera ipotesi teorica. Se all'apparenza qualcuno sembra comportarsi in questa maniera si puo' sempre dire che i suoi desideri REALI fossero altri.
Ma di uomini che fanno il male, invece, ce ne sono in abbondanza. E sono reali, non “teorici”! Come definirli? Infatti, l'uomo realmente libero puo' fare solo il bene. Il cattolico, che non puo' vantare le protezioni logiche del compatibilista,  deve necessariamente considerarli uomini non-liberi.
Si viene a creare un cortocicuito - una situazione ostica per il senso comune: di fronte alle opzioni A e B io sono libero, ma se scelgo B (il male) non sono più libero.
La posizione libertaria – ovvero l’alternativa al compatibilismo – è più vicina al senso comune: se scelgo B sono ancora un uomo libero che – molto semplicemente – ha scelto male. Insomma, il libertario non lega la libertà alla verità.
Per il “compatibilista” religioso: “la Verità vi farà liberi”. Per il libertario non è così. Sì, è vero, più conosco meglio sceglierò,  ma la libertà e bontà della scelta non vanno necessariamente insieme: posso essere libero e scegliere male, così come posso essere schiavo e scegliere bene.
Ma affinché il cristianesimo difenda il libero arbitrio adottando un approccio libertario anziché “compatibilista”, occorre rinunciare a parte dell’onnipotenza e dell’onniscienza divina: Dio non puo’ opporsi alle nostre decisioni (tanto è vero che non puo’ salvarci contro la nostra volontà), Dio non ci conosce mai perfettamente (tanto è vero che deve sottoporci ad una prova per giudicarci). Personalmente, a questo scambio ci sto. Ma questo scambio implica anche una revisione nella dottrina della Grazia.
grazia

sabato 18 marzo 2017

What’s Amazing About Grace? Andrew Pinsent

Notebook per
What’s Amazing About Grace?
Andrew Pinsent
Citation (APA): Pinsent, A. (2017). What’s Amazing About Grace? [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com

Parte introduttiva
Evidenzia (giallo) - Posizione 2
What’s Amazing About Grace? By Andrew Pinsent•
Evidenzia (giallo) - Posizione 7
Does God determine everything else, or can the actions of God also be determined, in some way, by created beings, such as ourselves?
Nota - Posizione 8
ONNIPOTENZA
Evidenzia (giallo) - Posizione 11
but those who are non-religious and the irreligious face some surprisingly similar challenges.
Nota - Posizione 11
TRADUZIONE SECOLARE
Evidenzia (giallo) - Posizione 13
Imagine also that this supreme ruler happens to be all-wise and wholly untouched by vice (we can be creative in thought experiments). Should anyone else then get a say in how society works,
Nota - Posizione 14
IL GOVERNO DEL MIGLIORE
Evidenzia (giallo) - Posizione 15
is power better concentrated or diffused,
Evidenzia (giallo) - Posizione 15
most people make mistakes
Evidenzia (giallo) - Posizione 15
should society be like a perfectly designed and operated machine, or like a garden that includes spontaneity and voluntary
Nota - Posizione 16
RIFORMULIAMO
Evidenzia (giallo) - Posizione 17
what may seem like an exclusively theological issue is also a political one,
Nota - Posizione 17
TEOLOGIA E POLITICA
Evidenzia (giallo) - Posizione 20
For the ancient Greek philosophers until the end of the Middle Ages, the root metaphor of the world was usually organic, inspired by living and growing things.
Nota - Posizione 21
ANTICHITÀ E MONDO ORGANISMO
Evidenzia (giallo) - Posizione 22
with the development of mechanical clocks and the success of early modern science in explaining the orbits of the planets by simple laws, the root metaphor of reality became that of the machine in a Cartesian box-like space.
Nota - Posizione 23
POI MACCHINA
Evidenzia (giallo) - Posizione 28
This concentration has the benefit of simplicity, but conflicts with the picture that emerges from many theological texts, including the Bible, in which human beings appear to be players
Nota - Posizione 30
DIO CAUSA PRIMA. CONFLITTI
Evidenzia (giallo) - Posizione 30
This approach also conflicts with our self-understanding,
Nota - Posizione 30
INTROSPEZ
Evidenzia (giallo) - Posizione 33
One of the cornerstones of Christian doctrine is that salvation comes from God, not from us. What role then do we play in our salvation?
Nota - Posizione 34
PILASTRO DELLA GRAZIA CHE SALVA
Evidenzia (giallo) - Posizione 34
If there is just one kind of cause, then the problem of the understanding divine and human contributions risks becoming a zero-sum game in which our contribution, if any, fills up a deficiency in God’s contribution,
Nota - Posizione 36
MONOCAUSALITÀ E ZEROSUM
Evidenzia (giallo) - Posizione 37
it makes the human and divine contributions differ only in degree, not in kind,
Nota - Posizione 37
DOVE ARRIVO IO RECEDE LUI
Evidenzia (giallo) - Posizione 38
how to be saved if one’s will is not good to start with,
Nota - Posizione 38
PROBLEMA
Evidenzia (giallo) - Posizione 40
grace is the ingredient missing from the interplay of God’s will and our wills.
Nota - Posizione 41
CIÒ CHE MANCA
Evidenzia (giallo) - Posizione 44
grace provides to our wills,
Nota - Posizione 44
GRAZIA E COMPATIBILISMO
Evidenzia (giallo) - Posizione 50
As a special divine action, grace is an unmerited gift from God. But it is not something merely external to us, like a divine “Oomph!”
Nota - Posizione 51
LA GRAZIA SIAMO NOI
Evidenzia (giallo) - Posizione 52
the parable of the sower told by Jesus Christ (Matthew 13: 1– 23, Mark 4: 1– 20, and Luke 8: 1– 15),
Nota - Posizione 54
SEMINATORE
Evidenzia (giallo) - Posizione 57
All the ground needs to do is to cease to resist the seed, and a plant will start to grow.
Nota - Posizione 57
FRUTTIFICARE
Evidenzia (giallo) - Posizione 58
philosopher Eleonore Stump,
Evidenzia (giallo) - Posizione 58
we don’t have to begin with a good will; all we need is to have the will in a “neutral position,” to cease to resist grace.
Nota - Posizione 59
NEUTRALI
Evidenzia (giallo) - Posizione 61
a human being participates in the life of God
Nota - Posizione 61
CAMBIARE IMMAGINE…
Evidenzia (giallo) - Posizione 65
Rather than thinking of divine will and human will as independent
Nota - Posizione 65
c
Evidenzia (giallo) - Posizione 67
Does a parent cause a child to act, or a child cause a parent to act?
Nota - Posizione 68
METAFORA
Evidenzia (giallo) - Posizione 68
triggers an interpersonal action,
Evidenzia (giallo) - Posizione 69
As any parent with a child knows, or anyone who has experienced deep friendship and love with another person, it is not exclusively one will or the other taking the initiative,
Nota - Posizione 70
METAFORA DEL GENITORE