Visualizzazione post con etichetta libertarianism A-Z responsabilità civile. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta libertarianism A-Z responsabilità civile. Mostra tutti i post

giovedì 28 luglio 2011

Libertarianism A-Z: protezione del consumatore

Molti paesi sentono l’ esigenza di proteggere il consumatore per la ragione fondamentale che lo ritengono un ingenuo.

Ma chi è trattato da stupido tende a instupidirsi, e questo è proprio quello che succede in questi paesi dove l’ incentivo a vigilare sulla qualità dei propri acquisti si perde del tutto. E purtroppo non c’ è legge che possa tutelare un consumatore stupido.

Gli obblighi connessi a queste leggi hanno poi un costo che rincara i prodotti a tutto svantaggio dei consumatori vigile che avrebbero saputo discernere per conto loro. E a tutto svantaggio dei “piccoli” produttori che non godono di economie di scala. Pensiamo solo agli obblighi di “etichettatura”.

Meglio sarebbe puntare sulla competizione: le imprese con pratiche migliori sarebbero senz’ altro premiate.

Senza contare che esiste una responsabilità civile per il prodotto venduto: il consumatore ingiustamente danneggiato puo’ accedere a un risarcimento.

sabato 23 luglio 2011

Libertarianism A-Z: responsabilità civile

Ogni produttore è responsabile per il prodotto che fornisce: questo principio universale elimina tonnellate di regolamentazione specifica (politicizzata) premiando le imprese responsabili. Evita l’ assunzione di burocrati e evita anche di mandare falsi segnali di sicurezza: caveat emptor!

Ma c’ è di più: nelle materie complicate i principi sono da preferire alle regole. consegnando la discussione alla giurisprudenza e alle consuetudini emerge una rule of law naturale.