Jeffrey Miron sulla laicità dello stato
- Si ritiene comunemente che lo Stato debba essere indipendente rispetto alle pratiche religiose dei cittadini. Questa indipendenza rappresenta un obbiettivo politico.
- Di fatto alcune politiche sono accusate di essere "pro-religion", es.: considerare gli enti religiosi come no profit. Rendere deducibili i contributi ad organizzazioni religiose, oppure esentare dall'IMU gli immobili posseduti dagli enti religiosi...
- Misure per rendere più laico lo stato: stop tasse alle imprese commerciali. Per istituirle si rende necessaria l'ambigua distinzione tra profit e non profit, e di conseguenza i privilegi agli enti religiosi. Eliminata qs distinzione nn hanno più senso nemmeno la deducibilità delle donazioni al no profit o l'esenzione IMU...
- La più grossa ipocrisia laica: spacciare x battaglia contro la teocrazia (una battaglia dovuta secondo tutti gli atei doc) quella che in realtà è una battaglia contro il non profit (battaglia che renderebbe dubbiosi moltissimi atei).
continua