mercoledì 11 novembre 2015

Contro le tasse di Oscar Giannino

Contro le tasse di Oscar Giannino

  • papa gregorio (600) e i monaci di fleury mandano le loro maledizioni ad esattori senz altro meno esosi dei nostri
  • luca 23.1: gesù accusato di sobillare lo sciopero fiscale contro roma. Tutta l'assemblea si alzò, lo condussero da Pilato [23.2] e cominciarono ad accusarlo: «Abbiamo trovato costui che sobillava il nostro popolo, impediva di dare tributi a Cesare e affermava di essere il Cristo re»
  • nel 1999 un documento della curia di milano propone l aliquota unica!
  • carta di parigi del 614: diritto allo sciopero fiscale
  • rivolte fiscali: monarchia costituzionale in gb+riv francese e americana.
  • valentino rossi: l assurda conta dei giorni passati in italia.
  • lo scandalo dei residui fiscali e i mantenuti ad oltranza
  • ferrara de marco pareto einaudi. lontano ricordo la scuola italiana di tecnici anti-tasse
  • abbassare le tasse per avere 1 più crescita 2 più libertà 3 più dinamismo sociale
  • tagli energici, al margine, credibili, sistematici e con allargamento della base imponibile
  • i grandi tagli usa: 1925 (harding/coolidge) 1965 (kennedy 1980 (reagan). i fatti confermano la teoria
  • il deficit non è un problema già nel medio periodo. a meno che la spesa non impazzisca
  • altra conferma dall'irlanda: l irlanda
  • altra conferma: la rivoluzione thatcher (doppiamente tale poiché s intervenne anche sulla spesa)
  • i benefici: investimenti e offerta di lavoro.
  • edward prescott: perchè gli americani lavorano di più? cultura? povertà? No, perché conviene.
  • dove va la nuova ricchezza? in consumi.
  • ma se ne beneficia la borsa ne beneficia anche il risparmio: la borsa usa persino nel ventennio peggiore rendeva più dell inps
  • effetto collaterale: i ricchi contribuiscono di più al gettito (e quindi al welfare).
  • il problema italiano: l avversione alla diseguaglianza. siamo ai vertici nei sondaggi.
  • prima liberalizzazioni o taglio? tesi: prima il taglio. con il taglio affami la bestia, costringi all austerity e quindi a liberalizzare.
  • tabellini e perotti: il sistema proporzionale fa impennare la spesa. si aggiustano i patti con i trasferimenti
  • perché in italia è difficile? il fisco è una filosofia. ci manca la cultura, specie quella imprenditoriale.
  • la proposta prewo: un unico conto previdenziale dove la gente accumula facendo scelte di vita. nasce la mentalità imprenditoriale.
  • la sinistra italiana odia i ricchi e vorrebbe sommergerli di tasse, salvo alzare urla di dolore quando arriva l inevitabile reazione di fuga e ritiro.
  • la lotta al contante colpisce chi il conto non ce l'ha, ovvero la classe più debole dei nostri concittadini.
  • lotta all evasione non è mai una lotta ai doppi-tripli lavori di fatto esentasse. come mai? forse perchè coinvolgono la classe dei dipendenti?
  • l'evasione: un fenomeno che riguarda per lo più poveri (servizi a basso va) e sud.
  • titolo di studio basso, alta evasione. basso civismo? imho: molti (inutili) titoli di studio elevati lavorano nel pubblico. prendi solo la scuola!
  • evasione, due approcci: 1 convincere con le buone (risultati solo sul lungo) 2 convincere con le cattive. risultati solo se si fanno riforme di semplificazione, si abbassano aliquote o si concedono condoni
  • le ipocrisie della lotta all evasione: spacciare gli studi di settore per lotta all evasione. parlare di evasione recuperata quando si indica quella accertata (1/10 dell accertato viene recuperato).
  • la leggenda nera dell evasione poi è basata su stime del tutto ipotetiche e ci si dimentica di dire quanto sia alta in paesi considerati virtuosi ma ad alta pressione fiscale.
  • la lombardia è a livello di svizzera e usa, i più virtuosi. il nord a livello della germania, un po' sotto. il centro a livello della svezia e del belgio, ancora un po' sotto. il sud a livelli slavi. sito episeme . org evasione italia francia germania http://epistemes.org/2007/06/14/evasione-fiscale-i-costi-e-spiegazioni/
conclusioni