La proprietà intellettuale è un furto? AAVV
- Intro di cesare galli
- 2 critiche al copy:
- 1 altri sarebbero arrivati in tempi successivi
- 2 stoppata ogni innovazine derivativa. Forse la più importante.
- Differenza tra copy e prop. materiale: solo per quest ultima esiste scarsità del bene.
- Alternativa: 1 statalizzazione con aste 2 brevetti a scadenza 3 contrattualizzazione
- Cap3 henry lepage
- Brevetto: premio conferito all innovatore attraverso un monopolio naturale
- Conclusione: l analisi economica dà risultati ambigui e differenziati x settore. Meglio allora l analisi filosofica del problema.
- Il male: nn copiare ma appropriarsi in modo fraudolento.
- Locke: l uomo è proprietario del proprio lavoro dei propri pensieri.
- Se stendo lamia idea su un foglietto e mi viene rubato il foglietto, allora l atto deprecabile è il furto nn la copia
- Se costruisco una casa originale prospiciente la strada...
- Conclusione:nessuno nasce col diritto a nn essere copiato
- Alternative al brevetto:
- 1 investendo in anticipo l inventore guadagna ugualmente
- 2 storicamente molte invenzioni anche senza copy. La curiosità umana si scatena anche senza compensi
- 3 la pubblicità finanzia il prodotto creativo in alternativa al copy
- 4 ricorso al segreto di fabbrica e a discipline contrattuali
- Argomenti pro brevetto:
- 1 stimola l innovazione
- 2 rende pubbliche le innovazioni a scadenza
- 3 abbatte i costi di transazione della contrattualistica in alternativa
- Contro brevetti
- 1 società ingiusta
- 2 ostacolano l innovazione cumulativa
- 3 difficile misurare il tasso di innovazione. Nessuno sembra aver dimostrato che i brevetti aiutano
- 4 rischio: troppi in investimenti in ricerca.
- Cap4 tom palmer
- Copy: proprietà su oggetti ideali. Ma esistono gli oggetti ideali? Una questione metafisica
- 2 approccia difesa del copy:
- 1 difesa dei frutti del lavoro
- 2 difesa della dignità(chi inventa e si vede copiato subisce un umiliazione)
- Utilitarismo: alcuni rivendica alcuni negano
- Teoria del fascio:la prop è un fascio di diritti. Se il fascio è opportunamente calibrato emerge un copy
- Se il fondamento filosofi o della prop è la prop di se stessi allora la approp dell idea di un altro nn viola il fondamento
- Il diritto al copy viola anche la libertà contrattuale e nn emerge da alcun contratto. Sembra proprio un diritto incoerente.
- Cap5 richard epstein
- Locke: la prop ci rende liberi
- Critica di rawls: meglio fo darsi sul contratto per nn dare troppo spazio alla fortuna
- Critica a rawls: con lusioni ambigue su tutto. Meglio la chiarezza dei giusnatutalisti alla locke. E poi, se nn merito io chi merita? Nota: l utilitarista epstein opta per l utile chiarezza del giusnaturalista
- Sì è vero, il copy ha fondamenta filosofiche precarie. Ma neanche la prop materiale è molto più salda: senza l utilitarismo della chiarezza la ritica dirawls sarebbe vincente
continua