La Comunione ai divorziati risposati sembrerebbe passata.
"I battezzati che sono divorziati e risposati civilmente devono essere più integrati nelle comunità cristiane ...
... occorre perciò discernere quali delle diverse forme di esclusione attualmente praticate in ambito LITURGICO, pastorale, educativo e istituzionale possano essere superate...
... in alcune circostanze «l’imputabilità e la responsabilità di un’azione possono essere sminuite o annullate» (CCC, 1735) a causa di diversi condizionamenti...
... il giudizio su una situazione oggettiva non deve portare ad un giudizio sulla «imputabilità soggettiva»..."