The Problem of Political Authority: An Examination of the Right to Coerce and the Duty to Obey di Michael Huemer - sul contratto sociale
- hypothetical social contract hsc: le persone DOVREBBERO aderire a un certo contratto sociale date certe condizioni.
- vantaggio: eluso ogni cfr col mondo reale.
- il buon senso è contro: uno è vincolato dalle promesse che fa nn che avrebbe fatto se fosse stato ragionevole.
- casi in cui vale l ipotetica: il malato incosciente che viene curato presumendo la sua volontà. ma la sua volontà nn si puó esprimere. la cura deve essere coerente con i valori espressi in precedenza. hsc nn sembra possedere i requisiti.
- x molti filosofi hsc è solo un approssimazione della ragionevolezza. nessuno può ragionevolmente lamentarsi. l individuo dell accordo è astratto: ragionevole e corretto. hsc è un appello alla ragionevolezza.
- spesso qs ragionevolezza è inservibile: nn si riesce a isolare un sistema effettivo che sia coerente con i requisiti dei più noti hsc. es. della redistribuzione: sia l egalitarismo che il libertarismo soddisfano le condizioni.
- rawls è ottimista. ma può la sua teoria aiutare la formazione di un consenso? no. nn dà indicazioni concrete.
- ma forse hsc giustifica l esistenza di un governo senza dire nulla sul tipo di governo! difficile: se voglio la mia casa bianca l imbianchino nn è legittimato a farmela verde x il solo fatto che è legittimato a pitturarmela.
- gaus: basta l accordo sui principi l interpretazione dei principi può divergere. ma anche il primo accordo nn è facile. è più facile ci si accordi sulla religione o sulla morale.
- giustificazione della forza x hsc: posso importi di fare ciò che faresti se fossi ragionevole. è un principio contrario al buon senso: anche il datore di lavoro che fa un offerta ragionevole nn può costringere il candidato ad accettare. lo stesso dicasi x il medico che propone una terapia ragionevole.
- risposta: considera il caso dell isola deserta in cui si deve limitare la caccia x evitare l estinzione della selvaggina.
- replica: ma hsc assomiglia di più al caso del datore di lavoro che a quello dell isola.
- rawls come caso di scuola. la sua teoria nn implica un aut. politica ma se la implicasse ne fornirebbe una giustificazione?
- premessa rawlsiana: 1 tutti sono uguali 2 fortuna/sfortuna vanno neutralizzate.
- assunto: il disaccordo emerge a causa dei particolarismi.
- sulla natura del disaccordo: i filosofi hanno riflettuto x millenni dando vita a dibattiti sinceri e a disaccordi veraci: difficile pensare che siano dovuti alla condizione xsonale.
- inoltre: x maturare un giudizio occorre avere delle intuizioni. è possibile maturarle in una condizione disincarnata?
- esempio: il dibattito tra anarchici e statisti. il disaccordo sparirebbe dietro il velo d ignoranza? rawls nn fornisce ragioni valide x pensarlo.
- l outcome della teoria di rawls è di buon senso in alcuni casi ma assurdo in altri (esempio del datore di lavoro). rawls: i miei principi si applicano solo al c.s. ma qs nn fa che riaffermare il doppio standard.
- x produrre giudizi morali corretti nn è sufficiente ragionare in modo xfetto ma anche avere intuizioni morali di partenza corrette. chi crede che il dolore faccia bene forse... ebbene x rawls conta solo la ragione.
- tra i vincoli rawls dovrebbe includere: la mente nella posizione originale p.o. dovrebbe abbracciare i corretti valori morali..
- tesi: la p.o. di rawls fissa al massimo condizioni necessarie ma nn sufficienti ad esprimere un corretto giudizio etico.
- in realtà le condizioni necessarie di rawls sono poco utili poichè coerenti con praticamente tutte le teorie etiche/politiche: egalitarismo utilitarismo libertarismo
continua