E' un concetto per noi difficile da afferrare poichè è inerente alla dialettica anzichè alla logica classica.
Implica il riconoscimento di forze superiori legate allo Spirito e alla Storia. Esse agiscono creando parti e conflitti che si sintetizzano benignamente in una forza finale. Il liberale riconosce, accetta e si adegua a questo movimento dialettico.
Ci si chiede come possa esistere una posizione anti-liberale? Dal punto di vista della logica classica non esiste, ma dal punto di vista dialettico è colui che si oppone alle Sintesi della Storia volendo far prevalere la sua parte in modo che controlli, plasmi e rinchiuda tutto il mondo. L'anti-liberale è colui che vorrebbe fare della sua parte un Tutto (totalitarismo).