Il paternalismo crea il mercato nero, cosicché il paternalista puo' essere considerato oggettivamente responsabile per i danni collaterali che si creano su un mercato del genere.
Una possibile replica, per esempio del proibizionista in tema di droghe: se io sono oggettivamente responsabile per quei danni tu, liberalizzatore, lo sei per i danni che si creano su un mercato libero, ovvero per i maggiori drogati che implica l' accesso facilitato alle sostanze.
Il ragionamento è valido ma va completato: io mi prendo anche i meriti per la libertà che dò a quelle persone.
Ora, facciamo il saldo, cosa vale una vita senza libertà?