Consideriamo tre coppie unite in matrimonio:
- Coppia A. Si tratta di una coppia omosessuale (necessariamente senza figli)
- Coppia B. Si tratta di una coppia eterosessuale con un figlio.
- Coppia C. Si tratta di una coppia eterosessuale con tre figli.
Ammettiamo adesso che la situazione ambientale sia la stessa per tutti e la condizione finale imputabile alla libera scelta degli individui coinvolti.
Come si orienta il giudizio della Chiesa?
Ultimamente ci si concentra sulla condanna alla coppia A, e a causa di questa condanna la Chiesa viene spesso definita "omofoba".
In realtà la Chiesa non condanna l' omosessualità ma l' esplicita scelta di sterilità.
Nota bene che per un omosessuale è difficile avere figli in modo naturale ma non impossibile: con grande sforzo - di cui la Chiesa nel suo giudizio deve tener conto - anche l' omosessuale maschio, per esempio, puo' sposarsi con una donna e avere figli.
Ora consideriamo la coppia B, anch' essa compie una scelta di sterilità: anziché avere tre figli sceglie liberamente di averne uno, eppure in questo caso non sembra risuonare alcuna condanna. Perché?
E' ben vero che la coppia B non sia completamente sterile, d' altro canto, se misuriamo il differenziale di trattamento riservato dalla Chiesa ad A e B con quello riservato a B e C i conti non tornano.
Perché allora il primo differenziale ci sembra più ampio del secondo quando il secondo dovrebbe essere doppio rispetto al primo?
Forse la fecondità non è l' unico valore di cui si tiene conto. Ma che altro valore si protegge? La stabilità di coppia?
Non penso, anche la coppia A è sposata. Inoltre, empiricamente, le coppie lesbiche sono anche più stabili di quelle eterosessuali eppure la condanna coinvolge anche loro.
La mia ipotesi è un' altra: nella coppia omosessuale il peccato di sterilità è più visibile.
Nel momento in cui due omosessuali decidono di sposarsi fanno pubblicamente una scelta di sterilità (*) mentre se una coppia etero decide di avere un figlio anziché tre fa questa scelta in privato, il pubblico non puo' facilmente entrare nella loro intimità e scandalizzarsi per il peccato che compiono.
Francamente non saprei se tutto cio' giustifichi i diversi trattamenti che ricevono dalla Chiesa i vari peccatori, io penso di no, ad ogni modo è una spiegazione plausibile di quanto succede.
(*) anche una coppia omosessuale puo' avere dei figli con metodi "non naturali", senonché la Chiesa condanna proprio quei metodi. Ad ogni modo qui si va su un altro terreno e per non finire fuori tema lascio cadere l' argomento.
Diclosure: avrei potuto avere almeno 4/5 figli e invece ne ho fatti solo 2. (Ammetto di sentirmi colpevole ma solo previa ragionamento).