"... Impoverimento del ceto medio, aumento delle disuguaglianze, penalizzazione del lavoro dipendente: sono tutti concetti entrati di prepotenza in quella che è la percezione diffusa dello stato della società italiana. Analisi politiche, inchieste giornalistiche, rivendicazioni sindacali battono su questi tasti. Poi arrivano i numeri e non se ne trova conferma, se non in minima misura. E allora o le statistiche non rappresentano la realtà oppure la realtà è diversa da come viene descritta..."
Speriamo che qualche numero ramingo arrivi per arginare con qualche piccolo dubbio la lagna d' ordinanza, il piagnisteo in divisa della blindata Fahre (qui e qui due esempi pescati ad occhi chiusi).