A prima vista viene da rispondere di sì. Un capo di governo è tenuto a far prosperare lo stato che dirige, esattamente come un manager l' azienda.
Ma se ci fermassimo qui saremmo degli utilitaristi.
Cio' che differenzia un governante da un manager è il ruolo delle presunzioni. Un governante, per agire, deve superare il precetto "liberty first" posto a tutela dei cittadini. Un manager non è tenuto a tanto. Un governante deve poter dire: "limito le tue libertà perché posso mostrare una quantità ragguardevole di prove che così facendo il paese diventerà più prospero. La "quantità ragguardevole" di prove consente quindi al governante di superare il liberty first. Per un manager il lasciapassare per l' azione è costituito unicamente dalle proprie convinzioni personali circa il bene dell' azienda. Bastano quelle ad autorizzarlo.
Quantità ragguardevole di prove contro convinzioni personali. Ecco cosa differenzia il governante dal manager ed ecco perché uno stato non potrà mai dirsi pari ad un' azienda.