E' un pericolo che non capisco, almeno stando alla mia esperienza.
Nel momento in cui ho cercato la mia identità - penso che questo processo riguardi tutti - ho aderito ad un gruppo.
Poi, quando il bisogno di identità si è fatto ancora più impellente, ho aderito ad un gruppo ancora più ridotto.
Infine, quando l'esigenza è stata massima, sono diventato un individualista.
In altre parole, i pericoli che ha in mente chi denuncia la "deriva identitaria" sono stati superati aumentando il desiderio identitario, mica diminuendolo!