Come dovrà essere l' assetto del governo?
Premier eletto direttamente, non sfiduciabile e con la possibilità di nominare e revocare i ministri.
E quello del potere legislativo?
Una camera eletta direttamente dal popolo nei collegi uninominali (magari all' australiana). Elezioni sfasate rispetto al premier.
E quello del giudiziario?
Elezione tra idonei (ogni foro elegge i suoi giudici e pm).
E la seconda camera?
Ci sarà: un senato delle regioni nominato dalle regioni stesse. Legifererà sulle "materie concorrenti"
Come si legifererà?
La camera proporrà la legge (anche su impulso del governo) e il premier avrà diritto di veto, a men che sia approvata un' abrogazione. Il diritto di veto sarà superabile con maggioranze qualificate.
E il presidente della repubblica?
Non ci sarà più.
Corte costituzionale?
Eletta dagli organi precedenti in concorrenza tra loro e con pesi da determinare (prevalenza del senato).
E i numeri?
Sobri: una trentina di senatori e una cinquantina di deputati.