Se un vecchio si mette con una sbarbina piacente subito pensiamo male, ci vengono in mente motivazioni superficiali: 1) lei lo fa per i soldi, 2) lui lo fa per il sesso. Se invece con lei ci si mette un coetaneo le motivazioni superficiali decadono come d’ incanto dalla nostra mente; e in effetti la prima potrebbe anche non avere più senso ma che fine fa seconda?, quella conserva una sua legittimità. Lo stesso dicasi se una signora attempata si mette col vecchio facoltoso: inspiegabilmente, oltre alla seconda motivazione superficiale, sparisce anche la prima. Ma come è possibile? Insomma, non capisco l’ immunità di cui godono in questo campo giovanotti e donne in età, così come non capisco il duro regime a cui sottoponiamo vecchi e ragazzine.
giovedì 27 giugno 2013
Vuoi far contento un animalista?
Volete far felice una persona? Magari un animalista? Magari uno di quelli preoccupati per la qualità di vita dei polli da batteria? Magari Jonathan Foer in persona? Prendetelo da parte, guardatelo negli occhi e ditegli che ormai la cosa è certa: sarà possibile far nascere in laboratorio animali che non soffrono (“pain-free-animal”). Ti rendi conto Jonathan? Potremo ridurre ulteriormente gli spazi nelle gabbie senza nessun inconveniente! Lui, dopo un breve irrigidimento, comincerà ad aprire lentamente il suo sorriso tutto tremolante per l’ emozione e la felicità.
Magari più tardi penserà: “peccato però, come causa non era poi così male, mi ci trovavo bene. Pazienza, vorrà dire che me ne troverò un’ altra”.
mercoledì 26 giugno 2013
Le origini dell' arte
Essenzialmente 2:
1. Esercizio nell' arte della vaghezza.
2. Macchina della verità: difficile mentire cantando o suonando, la nostra espressività è completamente coinvolta. Mentire giurando invece è facilissimo.
L' utilità pratica di vaghezza e verità è evidente, il social bonding richiede entrambe:
Vaghezza: vedi caso dell' incendio nel cinema.
Verità: ognuno capisce.
1. Esercizio nell' arte della vaghezza.
2. Macchina della verità: difficile mentire cantando o suonando, la nostra espressività è completamente coinvolta. Mentire giurando invece è facilissimo.
L' utilità pratica di vaghezza e verità è evidente, il social bonding richiede entrambe:
Vaghezza: vedi caso dell' incendio nel cinema.
Verità: ognuno capisce.
Lezioni sul moltiplicatore keynesiano
http://www.thebigquestions.com/2013/06/25/the-landsburg-multiplier-how-to-make-everyone-rich/
Multiple Comments at Steven Landsburg | The Big Questions: Tackling the Problems of Philosophy with Ideas from Mathematics, Economics, and Physics:
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Si parte da un'identità ovvia:
Y = C+G+I. Il reddito della nazione è pari ai consumi più gli investimenti più la spesa pubblica.
Poi si nota che C=0.8Y. In fondo noi non consumiamo tutto.
Basta sostituire e si ottiene: Y=0.5(G+I) => aumento G di uno e Y mi aumenta di cinque. Grande! facciamolo subito.
Ma, calma, posso anche dire che Y=IO+ALTRI. Il reddito totale è pari al mio reddito più quello degli altri.
Ma: ALTRI=0.999999999T
Sostituendo ho Y=99999999(IO). il mio moltiplicatore personale è elevatissimo, ergo: ci sono buoni motivi per investire su di me.
Conclusioni: da premesse assurde si ricavano solo tesi ridicole, e questa è una.
Ma perché il moltiplicatore keynesiano mantiene intatta (o quasi) la sua fama?
Non certo perché fondato su argomenti logici, bensì su argomenti psicologici: una botta di fiducia puo' far ripartire un'economia incagliata.
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Si parte da un'identità ovvia:
Y = C+G+I. Il reddito della nazione è pari ai consumi più gli investimenti più la spesa pubblica.
Poi si nota che C=0.8Y. In fondo noi non consumiamo tutto.
Basta sostituire e si ottiene: Y=0.5(G+I) => aumento G di uno e Y mi aumenta di cinque. Grande! facciamolo subito.
Ma, calma, posso anche dire che Y=IO+ALTRI. Il reddito totale è pari al mio reddito più quello degli altri.
Ma: ALTRI=0.999999999T
Sostituendo ho Y=99999999(IO). il mio moltiplicatore personale è elevatissimo, ergo: ci sono buoni motivi per investire su di me.
Conclusioni: da premesse assurde si ricavano solo tesi ridicole, e questa è una.
Ma perché il moltiplicatore keynesiano mantiene intatta (o quasi) la sua fama?
Non certo perché fondato su argomenti logici, bensì su argomenti psicologici: una botta di fiducia puo' far ripartire un'economia incagliata.
martedì 25 giugno 2013
Scienza, evoluzione e fede
How Religiosity and Science Literacy Interact: Evolution & Science Literacy, Pt. 2 - Science and Religion Today:
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Non credere nell' evoluzione non significa non capirla. Il grado di alfabetizzazione scientifica dei religiosi non è poi così diverso da quello dei non religiosi una volta che si eliminano domande ambigue sull' origine dell' uomo e dell' universo.
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Non credere nell' evoluzione non significa non capirla. Il grado di alfabetizzazione scientifica dei religiosi non è poi così diverso da quello dei non religiosi una volta che si eliminano domande ambigue sull' origine dell' uomo e dell' universo.
Saggi in versi
- Jack Lupowitz Enrico Dignani - ti ricordi quando hai detto "faccio il poeta... abito le crisi e i deserti, una divertente disperazione ... senza sgomento". Mi ci ha fatto ripensare il regista albanese Budina, quando ha raccontato la grande risata collettiva dei disperati.
- Enrico Dignani esiste appunto lo spirito per graduare e rendere relativa la qualità delle gratificazioni di cui il cervello a bisogno per non disperare di fronte alla brutalità del Caso.
- Riccardo Mariani Enrico: gli scienziati dovrebbero danzare. Ma perché non lo fanno? Due ipotesi:
1. l’ arte si occupa di vaghezza, la scienza di precisione;
2. l’ arte “narra” mentre la realtà fisica non puo’ essere narrata....Altro
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